martedì 4 gennaio 2011

CARRELLATA DI PIATTI VEGAN

 Ciao a tutti
In queste ricette non sarò per nulla precisa, darò grosso modo dosi e ingredienti (anche perchè i piatti li ho fatti un pò di tempo fà e "a occhio") ... se interessa qualcosa di specifico non fatevi scrupolo a chiedermi così cercherò di aiutarvi a realizzarle.
Inutile dirlo, sono tutte di una semplicità disarmante.


 ... si in effetti c'è poco di cucinato qui ....
E' una fettina di seitan (si trovano molte cotolette e simili di gusti diversi nei negozi di alimentazione naturale) alla piastra con delle patatine fatte in forno, non molto salutare ... ma una volta ogni tanto si può fare uno strappo alla regola...





Questi sono bucatini con zucchine seitan e prezzemolo
spaghetti al sugo con polpette ricetta vegana
 La rivisitazione del piatto che mangiano "Lilly e il vagabondo" ... spaghetti con polpette di okara (le pellicine della soia, che vengono scartate quando si fà il tofu), pomodoro, cipolla e ricotta di soia sopra.
Per fare le polpettine basta mescolare l'okara con il pangrattato fino a che risulterà un impasto con cui si possono fare delle palline, metterle una decina di minuti in forno perchè solidifichino (e non si rompano successivamente), e aggiungere al sugo degli spaghi




 Aloo Palak (un piatto indiano con spinaci, patate e TANTE spezie) con riso basmati in bianco e aromi (cardamomo, alloro, pepe, chiodi di garofano)



Spiedini gratinati al forno con olive, carote (passate in salsa di soia), tofu, patate e sedano rapa (passati in un pangrattato con semi di sesamo)

Polpette di Fagioli (dopo averli lessati si frullano i 2/3 dei fagioli totali, si amalgamano con quelli interi, prezzemolo, sale, pepe, olio e pangrattato fino a ottenere un impasto appallottolabile) passate al forno con sugo.






Risotto di radicchio, un must :)
(si fà il "soffritto", si aggiunge il riso tostandolo, il radicchio a pezzetti, vino rosso e brodo vegetale poco alla volta  fino alla totale cottura del riso).
Se si utilizza il riso integrale il tempo di cotture (un oretta) viene ripagato con la bontà del risotto...





Farinata di ceci (che si fà a "frittata") con bieta lessa



Margheritine di sfoglia (assicuratevi che non ci sia burro), con al centro un impasto di patata e zucca

lunedì 3 gennaio 2011

SUGO AL SAPORE DI MARE

Ciao a tutti!
Le alghe sono davvero sottovalutate, non servono solo per avvolgere il sushi giapponese, si possono usare ovunque. Ce ne sono di molti tipi e le possiamo trovare nei negozi di alimentazione naturale, nelle erboristerie ben fornite e nei mini market etnici. Io propongo un sugo per la pasta:
Ingredienti:

- 1 cipolla
- 1 spicchio d'aglio
- passata di pomodoro
- alghe (io ho scelto la nori e la kombu)
 - olive verdi,nere e capperi 
- olio extravergine di oliva
- sale , pepe , zucchero di canna, prezzemolo

sugo vegan con le alghe ricettaTriturare la cipolla e l'aglio e metterli nel pentolino con un dito d'acqua circa (io non amo "cuocere" l'olio e lo aggiungo a crudo alla fine, ma se voi volete potete soffriggere ), lasciamo cuocicchiare per un paio di minuti a fuoco medio. Aggiungere la polpa di pomodoro e le alghe tagliate sottili. Nel mio caso le nori le ho tagliuzzate con una forbice da cucina, e la kombu l'ho ammollata 5 minuti in acqua tiepida e poi tagliata (l'acqua poi l'ho buttata nel sugo). Una manciata tra tutte e due, per dare gusto non ne servono molte. Aggiungo anche le olive e i capperi.
Ora se volete potete aggiungere del vino bianco e far ridurre il sugo. Quando è quasi pronto aggiustate di sale, pepe e zucchero (per correggere l'acidità del pomodoro).
Mescolate alla pasta, spolverare con il prezzemolo tritato e aggiungere un filo d'olio.

domenica 2 gennaio 2011

DEODORANTE

Ciao a tutti
I deodoranti in commercio (almeno il 90%) contiene negli ingredienti, tra i primi posti l'alluminio (aluminium chlorohydrate) che oltre a non essere la sostanza più bella da spalmarsi sembra sia responsabile del tumore al seno. Perchè non provare a farselo da soli allora?
 la ricetta è stata presa da qui, ma l'ho un pò rivisitata per le mie ascelle :)
- 2 cucchiai di burro di karitè
- 1 cucchiaio di bicarbonato di sodio ( o allume di rocca)
- amido
- oli essenziali a piacere 2-3 gocce

deodorante fai da te senza alluminioApro subito la parentesi sul bicarbonato, a me faceva arrossare da morire la zona delle ascelle. Molte persone invece lo usano abitualmente senza aver nessun tipo di problema, bisogna provare. Siate intelligenti (non come me) se il deodorante comincia a irritarvi, non insistete :)
Un ottimo sostituto è l'allume di rocca (si trova anche da acqua&sapone a un prezzo ridicolo nella sezione dei deodoranti, oltre che nei negozi di alimentazione naturale e in alcune erboristerie a prezzi più consistenti).
Volendo questo "obelisco" si può usare anche così passandolo sotto l'acqua corrente prima e dopo averlo passato sotto le ascelle). Vi durerà anni, perchè sembra che non cali mai.


Tornando alla ricetta : sciogliere a bagnomaria il karitè, aggiungere il bicarbonato (o l'allume grattugiato), un pò di amido e se volete l'olio essenziale (ottimi tea tree, menta, rosmarino, limone, lavanda) e travasate in un barattolino (precedentemente puito con un panno e l'alcool bianco per liquori).
Si utilizza prelevandone una piccola dose con le dita e spalmandola sotto le ascelle killer :)
Se non è efficace si può aggiungere un pò di allume in polvere risciogliendo la pasta a bagnomaria (dipende da persona a persona), ma non aspettiamoci l'effetto dei deodoranti chimici...  che dopotutto non ci fanno sudare perchè occludono i pori... e forse a quel punto è meglio puzzolecchiare :/

TONICO

tonico fai da te ricetta facile
Ciao a tutti
Chiunque può fare in casa il tonico. Basta mettere in infusione in acqua bollente le erbe (o anche le classiche bustine) e lasciare che l'acqua si raffreddi. Ottimi: camomilla, tè verde, melissa, menta (una goduria d'estate), bucce di frutti, ecc..
Travasare in una bottiglietta , aggiungere aceto di mele (circa un cucchiaio) per acidificare la lozione e se l'avete una goccia di glicerina vegetale (da non confondere con la paraffina).
Ecco qui, si conserva in frigorifero per una settimana circa. Se avete un conservante potete invece tenere il tonico in un mobiletto.
Passarlo sul viso con un dischetto di cotone mattino e sera dopo aver lavato il viso e prima della crema idratante.

BALSAMO IDRATANTE - LUCIDALABBRA

Ciao a tutti!
E' molto semplice realizzare un balsamo per labbra ... serve:
lucidalabbra fai da te ricetta vegan-burro di karitè
- olio vegetale (facoltativo)
- coloranti tipo mica, terre o ossidi (facoltativo)
- fragranze naturali (facoltativo)

Prendiamo due cucchiaini di karitè e uno scarso di olio vegetale (io suggerisco il jojoba perchè è ricco di vitamina E) e li facciamo sciogliere a bagnomaria. Se non mettete l'olio rimarrà più solido ma sarà comunque efficace.
Una volta liquidi, aggiungiamo il colorante (possiamo anche lasciarlo neutro) e se volete della fragranza naturale (se ne avete in casa potete usare quelle per dolci, ma se le dovete comprare non fatelo perchè sono "profumi" sintetici).
mescolate ben bene e travasate in piccole scatoline (ottime quelle per pastiglie, i contenitori piccoli di plastica per pittura e ovviamente vecchie confezioni di lucidalabbra paraffinosi) dove precedentemente avremmo passato uno straccio intriso di alcol per liquori per evitare proliferazioni batteriche.

sabato 1 gennaio 2011

ETICHETTE RICICLATE

Avete notato che sui cartoncini di imballaggio delle cose che compriamo,sui vecchi calendari, sulle riviste... ovunque, ci sono splendide pagine colorate.
Perchè buttarle? Le possiamo utilizzare per farne delle etichette aiutandoci con della colla vinilica o del nastro adesivo. Certo, sono meno comode perchè non hanno il retro adesivo .. ma molto più colorate e originali... e poi sono gratis !

SEITAN AUTOPRODOTTO

Ciao a tutti
Innanzi tutto vi auguro buon anno! Spero che verrà per tutti un periodo meraviglioso :)
Ieri sera ho proposto nel cenone un salamone di seitan che è stato molto gradito .. Farselo in casa è un pò laborioso ma molto semplice, quando decido di cimentarmi ne faccio dosi industriali, così una parte la mangiamo, una la tengo in frigorifero e la rimanente si congela.
Passiamo subito al da farsi . Vi occorre della farina ( nella mia esperienza l'abbinamento migliore si ha facendo metà farina integrale e metà manitoba), acqua , aromi e volendo salsa di soia e alga kombu.


Si setaccia la farina integrale togliendo così la crusca, che non và buttata ! la possiamo riutizzare per scrub delicati al viso o in giardino per attrarre le lumachine (quelle che si pappano le nostre insalatine)  interrando dei vasetti con le pareti lisce (tipo quelli dello yogurt) e mettendoci una spolveratina di crusca ... Vedrete che la mattina dopo le lumachette saranno li dentro, così noi potremmo spostarle dove non diano fastidio senza bisogno di ucciderle con schifezze chimiche. Unica cosa, se piove togliete i bicchierini perchè se le lumache ci finiscono dentro affogheranno.

Tornando al seitan ... mescoliamo le farine (se ne usate più di un tipo) e impastarle ottenendo una sorta di impasto per la pizza . Lasciamo riposare l'impasto qualche ora (ho letto che più riposa più sarà semplificata l'operazione successiva, io di solito mi aggiro sulle 3-4 ore).



 Ora armatevi di pazienza, mettete un colino dentro una bacinella e riempitela d'acqua. Cominciare a "sciacquare" l'impasto, alternando acqua fredda e calda (ricordate di iniziare e finire sempre con acqua fredda) che cambierete ogni volta sarà satura di amido (bianca) ... l'impasto è pronto quando avrà assunto un aspetto gommoso e spugnoso, a quel punto avete il vostro glutine.



Mettere la palla ottenuta in un intingolo aromatico (io metto salsa di soia, olio, alloro, ginepro, rosmarino ... tutto quello che vi piace!) massaggiarlo e lasciarlo macerare per qualche ora (se volete potete lasciarlo anche 12 ore).









Riprendete in mano il glutine (togliendo le spezie che saranno entrate dentro l'impasto) e formare dei salamotti con canovacci o pezzi di stoffa e legandoli con lo spago da cucina .










Travasate l'intingolo in una casseruola e se occorre aggiungete acqua e sale. Mettete l'alga kombu e portate a ebollizione. A quel punto sdraiateci i salamotti, che dovranno cuocere per un oretta (avendo cura di girarli ogni tanto perchè galleggeranno).




seitan fatto in casa,fai da te,ricettaSuccessivamente taglierete il seitan a pezzetti (o nel mio caso a fettone) e lasciateli nel brodo a insaporire fino a che sarà freddo. Ora potete gustarlo così o prepararlo a piacere in pochi minuti.
Io ho preso un pò di brodo e con l'aggiunta di un pò di vino rosso l'ho fatto ridurre e servito sulle fettone come si fà con gli arrosti.
Potete conservarlo in frigo coperto dall'acqua di cottura per una settimana oppure congelarlo.

Mi rendo conto che è una cosa un pò lunghetta, ma ne vale davvero la pena. Oltre al notevole risparmio economico (avete visto quanto costa nei negozi di alimentazione naturale?), è una soddisfazione perchè è molto molto più buono.