Volevo condividere un pensiero, per oggi niente ricette ^-^
Questo è il mio carissimo Ailanto un albero grande e maestoso, nato per conto suo una decina di anni fà quando un violento terremoto con tromba d'aria annessa ha portato via quello che c'era prima (sinceramente non ricordo che tipo di albero fosse). Se si digita il suo nome su internet sembra una calamità! "Pianta infestante, dalla rapidissima proliferazione... Sostituisce piano piano la vegetazione preesistente, formando colonie.....È noto il cattivo odore delle sue foglie" ... MA CHE CACCHIO DICONO!!!!
Primo si è spontaneo, ma se non lo si vuole basta estirparlo. A proposito io ne stò togliendo diversi e mi piacerebbe ricoverarli in vaso per regalarli a chi volesse un bell'albero.. Qualcuno sà darmi qualche dritta per non fare morire le giovani piantine ?
Il mio è enorme ma di puzza non ne ho mai sentita ! Anzi tutte le estati ringrazio quelle belle foglie che proteggono me e le piantine aromatiche dal sole eccessivo.
Questo pensiero lo vorrei estendere a tutte le piante spontanee perchè prima di strapparle e gettarle possiamo informarci e molto spesso ci accorgeremo che possono tornarci utilissime. Qualche esempio ? tarassaco, ortica, camomilla ... E se proprio non servono a niente? A qualcosa servono sempre come per esempio arricchire il compost domestico o per la pacciamatura delle pianticelle dell'orto.
Io ho molta simpatia per queste piante, perchè mia madre quando mi presenta agli amici dice "Questa è Elisa... La Selvatica" ... E devo dire che inizialmente c'ero rimasta di stucco, ma poi mi sono accorta che è un aggettivo che mi calza a pennello.