venerdì 18 febbraio 2011

CREMA VISO BASE

crema viso vegan ricetta fai da te
Ciao a tutti
Fare una crema "vera" non è una cosa facile ci vogliono conservanti, emulsionanti, cose difficili da reperire ... ma esiste una versione facilitata ... detta anche cold cream.
Io ho trovato la ricetta su un libro veramente interessante : "Cosmetici naturali faidate" di Giulia Penazzi.
Voglio fare una premessa ... La crema è abbastanza unta (in quanto la quota grassa è molto consistente), quindi dovete usarne pochissima e stenderla con le mani umide (o allungandola con un pò di gel d'aloe vera). Se per caso sentiste il viso ancora troppo idratato (questo dipende da che tipo di pelle avete) potete tamponare con un panno di cotone per togliere l'eccesso. Per me, usata con giudizio, si rivela una buona crema ... utile anche per mani e piedi secchi. E dal costo davvero irrisorio.

Occorrono:
- 60gr di olio vegetale (io ho usato il girasole bio ma potete anche decidere di usarne più di uno)
- 3/4 gr di cera d'api (come al solito io ho usato la candelilla che è vegan)
- 20 gr di acqua (o anche idrolati)
- 2/3 gocce di olio essenziale (io ho usato lavanda e tea tree)

Si fonde a bagnomaria la cera nell'olio. Separatamente si scalda l'acqua fino a circa 70°C , facendo attenzione a non farla evaporare. Io per facilitare in realtà ho usato due recipienti di vetro immersi nella stessa acqua e quando si è sciolta la cera ho ritenuto pronta anche l'acqua.
Unire l'acqua (a caldo) alla fase grassa mescolando (io mi sono aiutata con un mini frullino per montare il latte del cappuccino). L'acqua và unita poco a poco ... quasi goccia a goccia. Quando il conposto è bello denso e legato (ha un delizioso colorino) travasare in un recipiente "da crema" con tappo, dare una mescolatina di tanto in tanto fino al completo raffreddamento ... a quel punto aggiungete anche l'olio essenziale.
CONSERVAZIONE: la crema si conserva fuori dal frigo per un mesetto, in frigo per 2-3 mesi. Io ho messo un recipiente grande in frigorifero e una dose più piccola (stimata per un mese) in bagno.
E molto utile porre sul boccetto un'etichetta con la data in cui è stato fatto il cosmetico e la durata di utilizzo (PAO).
In questo video c'è una carinissima ragazza campana (la notissima carlitadolce) che ha preparato una crema usando la lecitina di soia (si trova in tutti i supermercati) invece della cera.

mercoledì 16 febbraio 2011

VERDURE IN PASTELLA

Ciao a tutti
Io sono dell'idea che il fritto si debba fare gran poche volte, ma quando si fà lo si fà bene :)

Ci serve:
- verdura a piacere (a me personalmente piace quella che rimane un pò croccante)
- farina di ceci
- farina di riso
- birra fredda
- olio da frittura
- sale



Lessiamo leggermente le verdure che preferite (io ho fatto zucca, patata, sedano rapa e carota) tagliate a tocchettoni poi riporle su un piatto a raffreddare. Ora tagliamo in tocchettini o striscioline.




Prepariamo la pastella : io mescolo uguali dosi di farina di ceci e farina di riso. Per me la versione perfetta è questa perchè la farina di ceci sola rende la pastella troppo morbida, mentre quella di riso troppo croccante. uniamo la birra ghiacciata alle farine fino a ottenere un composto morbido ma ben denso ( che sgoccioli appena).



Mettiamo l'olio in un pentolino. Tanto. Il fritto asciutto si ottiene immergendo il tocchetto in abbondante olio, altrimenti se ce n'è poco tende ad assorbirlo... eheheh sembra un controsenso ma è così!
Ora facciamo cadere una goccia di pastella per capire quando l'olio è alla giusta temperatura. Quando la goccia sarà circondata da tante bollicine, leviamola e iniziamo a friggere.


verdure in pastella con birra ricetta vegan
Passiamo velocemente la verdura nella pastella e tuffiamola nell'olio. Ogni tanto giriamola con il mescolo forato e scoliamo quando il bocconcino sarà leggermente dorato. Non mettiamo troppi pezzi alla volta perchè altrimenti si attaccheranno tra loro.
 Prima di servire mettete i tocchetti un attimo a scolare su carta assorbente per assicurarvi che non risultino unti.
Salare leggermente il piatto.

lunedì 14 febbraio 2011

UN PENSIERO PER S. VALENTINO

regalo san valentino fai da te

Ciao a tutti
Questo è il pensierino che ho regalato a mio marito, due tazzine personalizzate. Semplice e utile :)
Volevo postarlo prima così magari qualcuno avrebbe potuto prendere spunto, ma così facendo avrei rovinato la sorpresa al mio sposino :/
Spero che l'idea vi piaccia e possiate utilizzarla in altre occasioni.
Ah, un altra cosa che ritengo fondamentale ! L'importante non è quello che si fà (o si regala) oggi ... di amare la propria metà lo si dimostra tutti i giorni.

domenica 13 febbraio 2011

INVOLTINI DI VERZA ALLA ZUCCA

Ciao a tutti
Questo è stato un altro esperimento di questa settimana :)



Prendete due pentole abbastanza capienti e mettete in entrambe acqua, in una farete lessare la zucca tagliata a pezzettoni nell'altra tufferemo le foglie (grandi) di cavolo verza per ammorbidirle. Non lasciate le foglie in acqua bollente per più di cinque minuti perchè altrimenti non potrete avvolgere facilmente l'involtino, la zucca invece lasciatela andare per una ventina di minuti e dovrebbe essere pronta (comunque provate a verificare punzecchiando con una forchetta). Una volta "lessate" le foglie di verza mettetele da parte ( 2 o 3 foglie a persona per avere un'idea delle dosi). Schiacciate la zucca, conditela ( io ho messo salsa di soia, rosmarino, una manciata di semi di girasole e un goccio d'olio d'oliva) e aggiungete pangrattato per rendere il ripieno un pò più consistente.
involtini verza con zucca ricetta veganOra assemblate : prendere una foglia, mettere due cucchiai di ripieno al centro e chiuderla (ripiegando tutti e quattro i lati e fermando con 2 stuzzicadenti ).
Disporre gli involtini su una teglia unta e infornarli fino a quando non avranno una gustosa crosticina.
Io trovo ci stia benissimo un filo di aceto balsamico.

venerdì 11 febbraio 2011

GNOCCHI

Ciao a tutti
Ieri sera io e un'amica ci siamo lanciate nell'impresa di fare i gnocchi (devo essere sincera ... ha dato supporto anche mio marito). E devo dire che sono riusciti benone, mi aspettavo che si attaccassero in una palla unica ... ma fortunatamente non è successo :) Abbiamo seguito le ricette di più mamme.


Allora lessiamo le patate (2 medie a persona) in abbondante acqua salata, quando sono cotte scoliamo e sostituiamo l'acqua bollente con l'acqua fredda ... così saranno pronte da lavorare prima.
Quando saranno fredde le peliamo e le schiacciamo. Mettiamo in una terrina capiente e cominciamo a impastare la polpa delle patate con la farina sino a quando si ottiene un composto abbastanza solido da poterlo lavorare. Io non ho pesato nulla (strano) ma mi hanno detto che in teoria sono 300gr di farina per un chilo di patate, poi le patate non sono tutte uguali ... quindi andate a occhio!

Ora su una spianatoia di legno (la mia è da vera massaia :) ), dopo aver infarinato il piano di lavoro stendiamo dei rotolini fino ad arrivare al diametro di un dito, tagliamo dei tocchetti da un paio di centimetri e li riponiamo a lato (o su un piatto anch'esso infarinato).








Mettiamo l'acqua a bollire (una bella pentolona così i gnocchi nuoteranno larghi) e appena arriva a temperatura buttiamo i gnocchi (o nel caso siano tanti una parte) e diamo una mescolata per scongiurare l'attaccamento sul fondo. Io ho messo un cucchiaio d'olio dell'acqua di cottura per essere più sicura di non ritrovarmi uno gnoccone unico ...
gnocchi di patate fatti in casa ricetta veganAppena tornano a galla li scoliamo con il mestolo forato e li condiamo a piacere.
Io li ho abbinati a un sugo formato da 1/3 di pesto di rucola (fatto in casa la scorsa estate) e 2/3 di polpa di pomodoro.

mercoledì 9 febbraio 2011

CONSERVARE IN VASO

conservare alimenti vasoCiao a tutti
Al contrario di quello che si può capire dal titolo non parlerò di confetture e giardiniere (che stò sperimentando), ma di tenere "freschi" gli alimenti .
Quando apro i sacchetti che contengono gli alimenti, uso la quantità che mi serve e la rimanenza la ripongo in un vaso di vetro ben pulito, perfettamente asciutto e ben chiuso. E' incredibile come l'alimento si conservi meglio paragonato al sacchetto chiuso alla bene e meglio con il gancetto.
Io faccio così con quasi tutto : zucchero, riso, spezie, caffè, frutta secca, cacao ....

lunedì 7 febbraio 2011

BISCOTTI ZEN

Ciao a tutti
Avete presente i famosi omini di pan di zenzero ? Ecco quelli, trasformati in biscotti! Sono diventata pazza a cercare le formine per biscotto a forma di omino ... non trovandole ho riadattato !

Ingredienti:
biscotti zenzero agrumi vegan-500 gr di farina
-120 gr di zucchero di canna
-100 gr di margarina (io uso la vallè)
-1 cucchiaio (raso) di zenzero in polvere
-1 cucchiaio (raso) di cannella
- un pizzico di noce moscata
-1/2 bustina di lievito per dolci
-succo e bucce grattate d'arancia
-un pizzico di sale
- un pizzico di bicarbonato (facoltativo)

Lavorate la margarina con lo zucchero. Quando avete una cremina aggiungete farina, spezie... e tutti gli ingredienti secchi. Grattate le bucce d'arancia e incorporatele. Ora con le mani impastate aggiungendo succo d'arancia fino ad ottenere una bella pasta che non si sbriciola troppo (un pò come la frolla). Avvolgete l'impasto con la pellicola da cucina e fate riposare in frigo per almeno mezz'ora.
A questo punto si stende l'impasto (lo spessore deve essere circa di un centimetro) e tagliare con le formine da biscotto. Infornare a 200°C per 15 minuti (ogni forno è diverso quindi controllate di tanto in tanto che i biscotti non brucino).
La ricetta l'ho presa da valedocet, una ragazza che su youtube fà ricette vegan (molto utili e molto buone)