Ciao a tutti
Eccomi qui,ultimamente mi è capitato di leggere diversi post sulla posizione più o meno integralista-talebana del mondo vegan verso il mondo onnivoro... E' brutto dire così perchè calpestiamo tutti la stessa terra.. Però davvero l'atteggiamento e il modo di vedere le cose sono davvero molto distanti.
Leggevo, in sostanza, che i vegetariani/vegan dovrebbero essere "più tolleranti" .. e che in fondo se per un occasione si mangiava qualche latticino o uovo non era poi la fine del mondo.
Non so voi.. Io chiaramente posso parlare solo e unicamente per me.
Sono diventata vegan spinta dalla sola motivazione etica. Ho visto troppa sofferenza da come vengono ricavati latte e uova... Non potevo continuare a finanziarla. Non mi interessa niente se vengo giudicata "estremista", non mi interessa di essere "emarginata" da certi eventi a base di cadaveri... Anzi è pure meglio. Per me la via è una sola ... ed è coerente col mio stile di vita e il mio pensiero.
Alle volte mi sembra sia quasi un sacrificio per gli altri il veganesimo, pieno di rinunce... Io non la vedo così. Sono cose che mi piacevano a livello di papille gustative (sarei un ipocrita a dire il contrario) ma posso tranquillamente farne a meno.C'è un mondo di alimenti ugualmente gustosi che non recano la morte di nessuno.
Forse è anche una questione di carattere. Se io ho un obbiettivo in testa e lo reputo importante non faccio "scivoloni" lungo il percorso. Non mi piacciono molto le vie di mezzo. Penso uccidano le idee.
Se una cosa è sbagliata o cmq non "etica" lo è sempre, non solo qualche volta.
Torniamo alla ricettina... rapida e estiva!
- Zucchine (io ne ho usate 3)
- Circa 100 gr di tofu
- salvia o prezzemolo
- pangrattato o lievito alimentare
- olio, sale, pepe
- semi di sesamo bianchi e neri
Mettere per 5-10 minuti i tocchettoni di zucchina in acqua bollente leggermente salata in modo che si ammorbidissero ma non cuocessero completamente. Scavarli per ricavarne piccole ciotoline.
Intanto frullare insieme tofu, il ripieno delle zucchine, olio, sale, pepe e l'erba aromatica scelta. Assaggiare se giusto di sale/pepe e aggiungere un pò di pangrattato o lievito alimentare per avere una crema più densa.
Riempire le ciotoline e cospargere con i semi di sesamo (anche i semi di lino per me ci stanno benissimo).
Oggi il tempo non è molto estivo ma questa ricetta mi ispira tantissimo preparata in anticipo e tirata fuori dal frigorifero all'ultimo
per cena!
Secondo me ci vuole sempre tanto rispetto per le scelte degli altri....se invito a cena un amico vegan gli faccio trovare dei buoni piatti che anche lui può mangiare....al contrario mi piace che le persone vegane rispettino coloro che mangiano un po' di tutto...senza schifare davanti a tutti ciò che c'è nel piatto del vicino "onnivoro"...ognuno fa le sue scelte etiche e salutistiche ma è bello poter condividere la propria esperienza non fare del proselitismo sterile....parlo per esperienza mia personale...:)
RispondiEliminami piace molto la tua ricetta, ultimamente mi ritrovo sempre più spesso a cucinare vegano senza accorgermene....
un abbraccio!
E' un pò strano questo discorso. Mi spiego.
EliminaIo non obbligherei mai nessuno a intraprendere un percorso che non sente nel profondo. E non parlo solo di essere vegan. Ognuno ha la sua via e non dovrà certo rendere conto a me se fà qualcosa di male.
Come faccio a rispettare qualcuno che toglie la vita ai miei fratelli? Posso stare zitta.. Posso cercare di spiegare le mie ragioni e capire le sue ... Ma dove è il rispetto per la vita e la dignità degli altri? Il maialino/vitellino/pollino/ coniglino non è stato tanto felice di essere massacrato per finire smembrato in un piatto...
Un abbraccio anche a te
Sì è un discorso strano, hai ragione e anche molto complesso! perchè certo dietro ci sono considerazioni etiche molto profonde che da un lato condivido anche io....però poi dall'altro lato penso a come vivevano i miei nonni durante la loro giovinezza in campagna, e vivevano di quello che producevano, non solo frutta e verdura ma anche carne di animali che allevavano loro oppure le cascine vicine...ecco, io a volte vorrei tornare a quel tipo di semplicità lì, di vita naturale...perchè per me la via naturale è cibarmi di un po' di tutto rispettando la stagionalità dei prodotti e anche i prodotti di origine animale...poi cerco di non abusarne....purtroppo adesso noi dobbiamo comprare affidandoci a multinazionali che sperperano e di certo non si preoccupano di come possa morire un vitello....dal canto mio cerco di non sprecare cibo, di comprare in maniera oculata da produttori a km0 e di ringraziare per quello che ho perchè a volte sento i racconti della badante romena del nonno bis di mio figlio....e lì non si fanno tanti problemi ad ammazzare un pollo o un maiale per sfamare la famiglia e anzi è festa grande....si ringrazia per l'abbondanza che l'animale da'....ed è una cosa che c'era anche ai tempi dei nostri nonni qui in Italia....
Eliminaun abbraccio e scusa per la risposta lunghissima! ;)
Se bisogna ragionare in questi termini bisogna credo aggiungere esempi. I neri una volta erano schiavi, le donne considerate meno di niente, i bambini lavoravano ecc ecc ...
EliminaIo ho la fortuna di conoscere una donna meravigliosa della mia città, che è davvero un modello per me .. ha una sesantina d'anni ed è vegan almeno da 40 ! Allora erano altri tempi, eppure .. guarda che fiorellino di donna!
Il fulcro del mio personalissimo discorso è che l'uomo non ha bisogno di carne/pesce (il discorso si può allargare anche ai derivati.. ma partiamo da qui) .. tutti facciamo la spesa (in modo più o meno etico) e possiamo scegliere cosa comprare e cosa no (multinazionali comprese).
Per me non ci sono scusanti per un omicidio, mi spiace sono estremista mi sà ^-^
Ciao Ely, belle le torrette :)
RispondiEliminaA me sale una tristezza estrema sentendo racconti di persone che si pavoneggiano del loro stile di vita vegan (perchè poi?!) e che poi sfoggiano con non*chalance frasi come "beh se poi mi invitano e ci sono le lasagne...o l'ovetto...io me li mangio perchè sarebbe una mancanza di rispetto la mia" -_-
E poi mi tornano in mente ricordi di millemila anni fa quando invitai gli amici a casa x una cena e all'amica vegetariana feci la pasta al pesto mentre a tutti gli altri quella con le vongole -_- ma non potevo fare un piatto = per tutti?! E un po' mi vergogno...
Ciao Elisa, io mi sento abbastanza di condividere il tuo pensiero.
RispondiEliminaCredo che a monte di tutto ciò ci sia un concetto di fondo relativo alla sensibilità dell'individuo. C'è chi è più sensibile di altri fino al punto di essere condizionato relativamente ad ogni sua azione. Nasci in questo modo, possono esserci eventi che ti portano ad acquisirla etc. Questa sensibilità rende poi naturale impostare il proprio stile di vista in un modo piuttosto che un altro.
Relativamente alla ricetta mi ispira molto! :)
* ceschina: eh già .. tutti facciamo e abbiamo fatto cazzate... l'importante è migliorare e non peggiorare ^-^
Elimina* sindel: ^-^
La SOIA è l'alimento OGM per eccellenza.
EliminaConcordo parzialmente con te caro anonimo.
RispondiEliminaLa soia è un alimento che molte volte è OGM, per questo è fondamentale comprare alimenti con soia proveniente da coltivazioni biologiche ipercertificate.
Detto questo la soia non è un alimento indispensabile, ha molte buone qualità, ma ripeto assolutamente non indispensabile. Ricordo poi che alimenti a base di soia "impoverita" (ovvero non il legume intero come latti, yogurt,tofu ... ) sono ancora meno indispensabili.
Altra nota per chi si alimenta di carne e derivati. TUTTI (tranne allevamenti bio.. bisognerebbe indagare meglio cmq..) i mangimi con cui vengono allevati gli animali contengono soia e cereali OGM . Da etichetta belli dichiarati. Non credete? andate in un qualunque consorzio agrario. Ebbene si anche il pollo ruspante dell'amico contadino mangia ogm.