Eccoci qua, un altro post di chiacchiere!
Abbiamo deciso di prendere (in realtà sarebbe "in prova"... ma la sentiamo già un membro effettivo della famiglia) un altra cagnolina. Noi (io e Gian) abbiamo sempre sognato di avere più di un cane perchè siamo dell'idea che noi umani per quanto bene possiamo volergli non li possiamo capire in profondità come un suo simile che vede il mondo dalla stessa prospettiva. Abbiamo provato l'affiancamento con cani già adulti poichè sono sempre i meno scelti, è inutile tutti vogliono "il cucciolo"... Ma con il caratterino di Lilly non c'è stato verso. Avrebbero vissuto in situazioni stressanti sia l'uno che l'altra. Così visto che una amica ha avuto una cucciolata e c'erano ancora due piccine da sistemare ... mi è balenata l'idea "proviamo?" Che non se ne è più andata.
Lilly è molto incuriosita da Sophie anche se a noi non vuol farlo vedere. La controlla, la annusa la studia ... l'altra dal canto suo la lascia fare senza lagnarsi troppo. Solo quando ci sono momenti di tensione Lilly fà le sue "sclerate" Sophie corre a nascondersi... Ma dopo un nanosecondo tutto torna alla normalità.
Sarebbe un sogno vederle complici e in armonia, ma mi accontenterei che si rispettassero trovando ognuna i propri spazi .
Mi ero dimenticata come sia bello e allo stesso tempo faticoso crescere un cucciolo, sono passati 5 anni ... Ora tutto pian piano riaffiora alla memoria lasciando quella dolce malinconia e ricordandoti che il tempo passa e quello che è stato non ritorna più.
Non riesco nemmeno a immaginare una vita diversa da quella che conduco. Si non è perfetta, ci sono molte cose da migliorare ... ma la traccia è giusta, lo sento.
"Ma cosa mangi? solo insalata?!" La frase che perseguita ogni veg! Qui propongo piatti vegetali gustosi, preparati con amore e rispetto. Condivido anche quello che imparo e penso possa essere utile sull'orto/giardinaggio, sulla cosmesi naturale e sul fai da te in genere... Cercando di riutilizzare il più possibile.
sabato 14 gennaio 2012
mercoledì 11 gennaio 2012
IDEE PER LE TENDE
Ciao a tutti
Io amo le tende e spesso le metto anche se non servono :)
Questa l'ho fatta l'anno scorso guardando questo video. Praticamente si tagliano un milione di anelli ricavati dai corpi delle bottiglie di plastica e fermandoli con la spillatrice si passano uno dentro l'altro. E' stato un lavoro lungo, ma il risultato mi piace molto, anche perchè tutto quel materiale andava buttato.
Ho raccolto bottiglie d amici e parenti e nel giro di qualche mese l'ho finita. Per pulirla io la stacco in toto e la passo sotto il getto del doccino della vasca.
La mia non arriva fino a terra perchè altrimenti il cane ci incastra le zampine mentre salta per uscire a fare il giretto e poi si arrabbia :/
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Questa l'ho fatta ieri. Praticamente nel negozio dell'usato vicino a me ho trovato questa sciarpa/foulard bellissima ed enorme... non indossabile perchè è 100% polyestere! Ho fatto un piccolo orlo e l'ho appesa. Sembra gialla per la luce del sole ma in realtà è di un bel verde.. Ne ho preso anche una bianca... Vedrò se replicare :)
Per appendere entrambe ho utilizzato un bastoncino di bamboo (quelli per l'orto).
Io amo le tende e spesso le metto anche se non servono :)
Ho raccolto bottiglie d amici e parenti e nel giro di qualche mese l'ho finita. Per pulirla io la stacco in toto e la passo sotto il getto del doccino della vasca.
La mia non arriva fino a terra perchè altrimenti il cane ci incastra le zampine mentre salta per uscire a fare il giretto e poi si arrabbia :/
Questa l'ho fatta ieri. Praticamente nel negozio dell'usato vicino a me ho trovato questa sciarpa/foulard bellissima ed enorme... non indossabile perchè è 100% polyestere! Ho fatto un piccolo orlo e l'ho appesa. Sembra gialla per la luce del sole ma in realtà è di un bel verde.. Ne ho preso anche una bianca... Vedrò se replicare :)
Per appendere entrambe ho utilizzato un bastoncino di bamboo (quelli per l'orto).
lunedì 9 gennaio 2012
"NIDI" DI PATATE
Ciao a tutti
Questo è un esperimento di un pò di tempo fà, avevo visto una ricetta simile ma fritta (ma non ricordo dove), io opterò ancora una volta sul forno... Lo adoro di inverno.
Dico subito che l'immagine è puramente rappresentativa perchè al momento dell'impiattamento il nido si era attaccato alla carta forno e quindi la formina si è guastata. Mi sono ripromessa di rifarli in piccoli contenitori e servire direttamente le "coppette" nel piatto perchè sono davvero buoni.
Servono:
- patate lesse (anche avanzate da altre preparazioni)
- rosmarino
- latte di soia (o anche acqua)
- qualche nodino di cavolfiore (facoltativo)
- olio, sale, pepe
- 2 cucchiai di lievito alimentare (facoltativo)
- semi di girasole (o anche mandorle)
Frullo le patate insieme a un pò di latte vegetale e un rametto piccolo di rosmarino e metto tutto in una terrina, il risultato dovrà essere cremoso e non troppo denso. Aggiungo il lievito, un goccio d'olio, sale e pepe. Prendo la mia antica sac a poche (che è rimasta anni inutilizzata nei pensili della cucina di mia mamma) metto all'interno la crema di patate e formo dei nidi (facendo dei cerchi con la malefica sacca).
Aggiungo qualche pezzettino di cavolfiore,rosmarino intero e qualche seme di girasole e inforno al massimo per 10 minuti in modalità grill.
Come accennavo prima io ho formato i nidi semplicemente su una placca ricoperta da carta forno, ma muovendoli caldi si rompono ... Consiglio di optare per ciotoline di ceramica oppure contenitori per dolcetti o muffin. Al contrario se dovete servirli freddi (non gustosissimi lo ammetto) a quel punto i maledetti di staccano perfettamente dalla carta forno.
Sono ottimi :croccantini sopra e cremosi sotto, poi le patate vanno proprio d'accordo con il rosmarino.
Questo è un esperimento di un pò di tempo fà, avevo visto una ricetta simile ma fritta (ma non ricordo dove), io opterò ancora una volta sul forno... Lo adoro di inverno.
Dico subito che l'immagine è puramente rappresentativa perchè al momento dell'impiattamento il nido si era attaccato alla carta forno e quindi la formina si è guastata. Mi sono ripromessa di rifarli in piccoli contenitori e servire direttamente le "coppette" nel piatto perchè sono davvero buoni.
Servono:
- patate lesse (anche avanzate da altre preparazioni)
- rosmarino
- latte di soia (o anche acqua)
- qualche nodino di cavolfiore (facoltativo)
- olio, sale, pepe
- 2 cucchiai di lievito alimentare (facoltativo)
- semi di girasole (o anche mandorle)
Frullo le patate insieme a un pò di latte vegetale e un rametto piccolo di rosmarino e metto tutto in una terrina, il risultato dovrà essere cremoso e non troppo denso. Aggiungo il lievito, un goccio d'olio, sale e pepe. Prendo la mia antica sac a poche (che è rimasta anni inutilizzata nei pensili della cucina di mia mamma) metto all'interno la crema di patate e formo dei nidi (facendo dei cerchi con la malefica sacca).
Aggiungo qualche pezzettino di cavolfiore,rosmarino intero e qualche seme di girasole e inforno al massimo per 10 minuti in modalità grill.
Come accennavo prima io ho formato i nidi semplicemente su una placca ricoperta da carta forno, ma muovendoli caldi si rompono ... Consiglio di optare per ciotoline di ceramica oppure contenitori per dolcetti o muffin. Al contrario se dovete servirli freddi (non gustosissimi lo ammetto) a quel punto i maledetti di staccano perfettamente dalla carta forno.
Sono ottimi :croccantini sopra e cremosi sotto, poi le patate vanno proprio d'accordo con il rosmarino.
giovedì 5 gennaio 2012
SUSUMELLE
Ciao a tutti
Biscotti buonissimi di origine calabrese ... Ovviamente veganizzati! (bah ...Non che occorresse un grande sforzo perchè c'era da sostituire solo il latte... ).
...Ecco non è l'ideale per chi è a dieta.
Occorrono:
- 500 gr di farina
- 80 gr di cacao amaro
- 250 gr di zucchero di canna
- 1 bicchiere di olio di semi (meglio se bio)
- 250 ml circa di latte vegetale (o anche semplice acqua)
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di cannella e di chiodi di garofano in polvere (opzionale)
- cioccolato fondente (opzionale)
Mescolare la farina (io ultimamente faccio un mix di integrale, manitoba e castagne), cacao, zucchero, spezie, lievito e olio, aggiungere pian piano mescolando con le manine il liquido necessario ad avere un impasto ben uniforme e appallottolabile. Ora formare delle palline (piccole perchè lieviteranno parecchio) e metterle sulla carta forno nella placca da forno. Cuocere a 200°C circa mezz'ora.
Non preoccupatevi se si formeranno delle crepine sui biscotti...è normale! Attenzione a non farli cuocere troppo perchè altrimenti una volta freddi saranno secchi. Lasciateli raffreddare e se volete son già perfetti così (io non ho proseguito).
Se invece siete temerari, potete far squagliare tanto cioccolato fondente e tuffarci i biscotti... poi da far raffreddare sulla carta forno per un'oretta.
Biscotti buonissimi di origine calabrese ... Ovviamente veganizzati! (bah ...Non che occorresse un grande sforzo perchè c'era da sostituire solo il latte... ).
...Ecco non è l'ideale per chi è a dieta.
Occorrono:
- 500 gr di farina
- 80 gr di cacao amaro
- 250 gr di zucchero di canna
- 1 bicchiere di olio di semi (meglio se bio)
- 250 ml circa di latte vegetale (o anche semplice acqua)
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di cannella e di chiodi di garofano in polvere (opzionale)
- cioccolato fondente (opzionale)
Mescolare la farina (io ultimamente faccio un mix di integrale, manitoba e castagne), cacao, zucchero, spezie, lievito e olio, aggiungere pian piano mescolando con le manine il liquido necessario ad avere un impasto ben uniforme e appallottolabile. Ora formare delle palline (piccole perchè lieviteranno parecchio) e metterle sulla carta forno nella placca da forno. Cuocere a 200°C circa mezz'ora.
Non preoccupatevi se si formeranno delle crepine sui biscotti...è normale! Attenzione a non farli cuocere troppo perchè altrimenti una volta freddi saranno secchi. Lasciateli raffreddare e se volete son già perfetti così (io non ho proseguito).
Se invece siete temerari, potete far squagliare tanto cioccolato fondente e tuffarci i biscotti... poi da far raffreddare sulla carta forno per un'oretta.
martedì 3 gennaio 2012
GOLOSA FRUTTA SECCA FONDENTE
Eccomi qui! Spero che l'anno sia iniziato bene per tutti. Per me ? mmm.... Non ho capito bene cos'è successo ma sono stata male un paio di giorni... ma adesso comincio a stare meglio :)
Propongo della frutta secca ricoperta di cioccolato fondente (che nel periodo invernale si fà posto negli scaffali dei supermercati a prezzi esorbitanti). Ho preso l'idea dalla carinissima Cescaqb che aveva proposto le nocciole.
Io ho preso un mix di frutta secca (albicocche, prugne, datteri e fichi) li ho appoggiati sulla carta forno e ci ho versato sopra il fondente fuso (bagnomaria a fuoco basso).
Metto un attimo il vassoietto in freezer per far rapprendere il cioccolato (5 minuti non di più) ed ecco qui pronte queste delizie.
Per un tocco in più si possono appoggiare sopra al cioccolato (quando è ancora morbido) nocciole, noci, mandorle intere o pezzi grossolani.
Secondo me questi dolcetti a fine pasto fanno la loro figura, e non ci vuole nulla per realizzarli!
venerdì 30 dicembre 2011
AMBARABA'CICCI'COCCO' TRE PICCIONI SUL COMO'
Ciao a tuttu
Mi viene da ridere ...
Dopo aver trovato Lucky (a casa italianizzato in Fortunato) e analizzato il fatto che con i suoi tic e il cecismo non tornerà libero, abbiamo cercato in lungo e in largo un piccione da affiancargli per non farlo sentire troppo solo. Un piccione che avesse qualche problema e per questo non potesse tornare a solcare i cieli .
Tre giorni fà casualmente, perchè ci eravamo affiancati con l'auto, abbiamo visto Quasimodo un cuccioletto di piccione con un occhio chiuso ai bordi della strada. Sembrava morto ... l'ho toccato e ha cominciato a piagnucolare poi ha svolazzato per schiantarsi contro una rete, così è tornato a casa con noi. Ora gli stiamo curando l'occhietto che reagisce bene e se inizierà a mangiare e cavarsela da solo ha buone possibilità di tornare a volare libero. I piccoli di piccione (al contrario degli adulti) sono buffi, goffi e bruttini ... Ti fanno pensare alla fiaba del brutto anatroccolo...
Oggi siamo andati a recuperare un altro piccione Filippetto. Un piccione enorme (a confronto degli altri sembra un polletto) che non si alimenta da solo e per questo era sotto minaccia di eutanasia ... Così tra vari passaggi è arrivato qui. Solo che tende a sbeccottare gli altri due ... che rimangono terrorizzati (specialmente il piccolo). Per ora li abbiamo divisi .. Vedremo con il passare delle ore se tenere anche Fili o trovargli un posto più grande e accogliente. Diamogli un pò di tempo per ambientarsi e capire se è un rischio per gli altri.
I piccioni mi hanno spiegato che sono molto territoriali e tendono ad azzuffarsi abbastanza facilmente.
Ho realizzato con un vecchio cartone un trasportino per i volatili di casa, nel caso fosse necessario recarsi dal veterinario.
Stamattina abbiamo fatto anche una raccolta di gabbie usate a prezzo modico perchè sono in arrivo delle rattine provenienti da dei laboratori. Mi hanno detto che sono molte e cercano anche stalli provvisori ... Così cerchiamo anche noi nel nostro piccolo di dare una vita migliore di quella che gli è stata imposta, a queste piccole vittime. Chi fosse interessato mi contatti privatamente.
AGGIORNAMENTO:
Filippetto è dovuto tornare dal'ex proprietaria perchè tutti e tre continuavano a beccarsi a vicenda. Era improponibile per il loro bene tenerli insieme, e la gabbia non è abbastanza grande per essere divisa in tre... già in due cominciava a essere strettina. Ci eravamo già affezionati al nostro "polletto" ma è stata una scelta obbligata.
Il piccolo comincia a mangiare da solo
mercoledì 28 dicembre 2011
GANCI AD HOC PER STROFINACCI
Ciao a tutti!
Post velocissimo per darvi un idea (ultrastupida a pensarci ora... Ma io ci ho messo un pò ad arrivarci) .
Molti strofinacci non hanno il "gancino" apposito e fino a che non si staccasse io usavo l'etichettina bianca per appenderli in cucina ... Ma prima o poi si staccava. Così ho comprato dei ganci con pinzette di ferro attaccate a un cappietto di plastica... ma anche questi dopo poco si sono rotti.
Ora ho risolto cucendo un pezzettino di fettuccia su un angolo di ogni strofinaccio e non ho più avuto problemi, è semplice e veloce anche se non avete la macchina da cucire perchè bastano pochi punti.
la stessa "tecnica" si può applicare anche su presine, asciugamani, ecc...
Domani il blog compie un anno ... sembra impossibile! Ricordo che all'inizio mi sono detta "Se c'è anche solo una persona che legge tutto lo sforzo è valso la pena" .... Immaginate ora la mia felicità nel ricevere tanti commenti e mail di apprezzamento. Grazie a tutti per il sostegno :)
Post velocissimo per darvi un idea (ultrastupida a pensarci ora... Ma io ci ho messo un pò ad arrivarci) .
Molti strofinacci non hanno il "gancino" apposito e fino a che non si staccasse io usavo l'etichettina bianca per appenderli in cucina ... Ma prima o poi si staccava. Così ho comprato dei ganci con pinzette di ferro attaccate a un cappietto di plastica... ma anche questi dopo poco si sono rotti.
Ora ho risolto cucendo un pezzettino di fettuccia su un angolo di ogni strofinaccio e non ho più avuto problemi, è semplice e veloce anche se non avete la macchina da cucire perchè bastano pochi punti.
la stessa "tecnica" si può applicare anche su presine, asciugamani, ecc...
Domani il blog compie un anno ... sembra impossibile! Ricordo che all'inizio mi sono detta "Se c'è anche solo una persona che legge tutto lo sforzo è valso la pena" .... Immaginate ora la mia felicità nel ricevere tanti commenti e mail di apprezzamento. Grazie a tutti per il sostegno :)
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