venerdì 18 maggio 2012

TORTA DI GIAN

torta morbida vegan facile con frutta
Ciao a tutti
Questa è la splendida torta che ho trovato quando sono tornata a casa ieri sera distrutta, è semplice ma meravigliosa. Sembra una torta "di pasticceria", ma quando si assaggia sà di buono ... Non di finto!

Gian è una persona meravigliosa, io non glielo dico spesso ... Ma spero di dimostrarlo giorno per giorno. E' incredibile che siano passati più di dieci anni ... sembrano tanti a pensarci ma è stato un soffio.

Tornando alla torta (queste sono le indicazioni che mi ha riferito):

per la base

300gr di farina
100gr di zucchero
100 gr di olio di girasole bio
1 bustina di lievito
latte di soia

Si forma amalgamando tutti gli ingredienti un composto piuttosto morbido, si mette in una pirofila (unta o con carta forno) e si inforna a circa 200°C fino a quando non passa la prova stuzzicadente :)

Da parte si fà una salsina frullando insieme banana e qualche fragola ...

Servire la torta con la salsina sopra e se volete anche banane e fragole tagliate a pezzettini .

martedì 15 maggio 2012

HUMMUS

hummus di ceci ricetta vegan
ciao a tutti
E' davvero un must. Non potete non averlo mai assaggiato (potreste essere arrestati :D)

Io lo faccio così:

- 2 tazze di ceci lessati
- il succo di un limone (a me piace parecchio limonosa)
- prezzemolo
- 2/3 cucchiai di semi si sesamo ( o 2 cucchiaini di tahin)
- uno spicchio d'aglio (o anche mezzo)
- olio extravergine d'oliva
- sale
- pepe


Frullo tutto con il frullatore a immersione ed è pronto. Viene molto più buono se si prepara con i ceci re-idratati e lessati (non in scatola).

Ottimo sulle bruschette e con le verdure crude.

giovedì 10 maggio 2012

SMALTI E UNGHIE : NON E' UN MATRIMONIO D'AMORE


oleolito limone rinforza unghie
ciao a tutti!
Io adoro i colori, chi mi conosce lo sà. Magari nel vestiario non molto (mi sfogo con dettagli e accessori)... Ma con il resto vado a pari!
Per questo motivo mi piaceva molto colorarmi le unghie, ma ho notato che da quando ho smesso di smaltarle sono come rinate.Non sono più fragili e sfaldabili ... Probabilmente anche grazie all'aiuto dell'oleolito al limone.
Se vi interessa dico come si fà:
Si mette in un vasetto ben pulito (e passato con alcol) un pò d'olio d'oliva o di mandorle e le bucce leggermente essiccate di limone (ovviamente naturale), lo si chiude e si lascia al buio per 2 settimane. Poi si filtra e se volete potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale di limone. Ecco qui un video sull'argomento.
Per rendere tutto più comodo potete pulire bene una boccetta di smalto (prima con acetone e poi con il detergente per i piatti) ...e lasciarlo asciugare perfettamente.
 è una faticaccia ma è davvero pratico poi stendere l'olio sulle unghie comodamente come fosse smalto.
E gli smalti? Non sia mai buttare tutte quei bei colori!
Possiamo utilizzarli per decorare  vasi, barattoli, specchi, cornici a giorno ... Come sempre libero sfogo alla fantasia.


Se rimanete convinte a smaltarvi le unghie vi consiglio di stare attente a non scegliere smalti che contengano questi ingredienti ..... Benzene,Amil acetato,Toluene .... E ovviamente che siano cruelty free! 

sabato 5 maggio 2012

ORTO IN DECRESCITA ...

ciao a tutti
Io adoro armeggiare con la terra e vedere le foglioline che spuntano... Se poi il mio lavoro non sempre porta a buoni risultati pazienza, la prossima volta provo in un altro modo.
idee fai da te riciclo ortoMi viene sempre da pensare (probabilmente in uno dei miei post lo avrò già detto) al perchè le persone (ho notato soprattutto gli anziani) facciano l'orto per avvelenarlo di pesticidi di ogni sorta, fertilizzante chimico, esche avvelenate per ogni genere di creatura gli si avvicini. Poi comprano tutta l'attrezzatura super professionale a volte inutile (come la plastica da pacciamatura per non far crescere le erbacce intorno), impianto per non dover neanche innaffiare e spendono fior di soldoni per fare non si sà cosa. Alla fine ? Poi si lamentano che han speso tanto e conveniva di più comprarla.Ma no?
Allora è inutile avvicinati al lavoro semplice e puro che si ha coltivando la terra. Io capisco che non si possa fare tutto da sè specialmente all'nizio (partendo magari da semi tenuti dall'anno prima) ma c'è un limite nel mio modo di vedere.

Oggi propongo due idee riciclose per fare i cartellini

Una è tenere i legnetti delle cassettine di legno della verdura, l'altra è infilare un paletto (troppo corto per sorreggere una pianticella) dentro a un pezzetto di canna da irrigazione (nel mio caso bucata su più punti) ... E scrivere con un pennarello indelebile il nome della cultura. buon giardinaggio, così fate esercizio e prendete il sole.

Qui a casa ho Charlie (un rattino) che stà malino e abbiamo iniziato una terapia omeopatica, speriamo povera stellina .. Il resto procede tra alti e bassi come al solito.

mercoledì 2 maggio 2012

FALAFEL

falafel al forno vegan ricetta



ciao a tutti
Pochi giorni fà ho visto che Sara ha pubblicato la ricetta di queste favolose polpettine. Così le ho fatte anche io seguendo praticamente la sua ricetta.






Servono
- 300gr di ceci re-idratati (non lessi altrimenti viene un pappone)
- qualche rametto di prezzemolo
- 2 spicchi d'aglio
- mezza cipolla
- succo di un limone e la sua buccia grattata
- curry , coriandolo  e cumino a vostro gusto
- sale, pepe
- olio extravergine
- (pangrattato)

Frullare insieme ceci, prezzemolo, aglio, cipolla, succo e buccia di limone. Aggiungere olio, sale, pepe e spezie e se occorre un pò d'acqua. Io ho esagerato con l'acqua e ho dovuto rimediare con il pangrattato ^-^.

Cuocere per 15 minuti a forno caldo e 5 minuti in modalità Grill.

Io le ho accompagnate con una salsina composta (semplicemente frullando il tutto) da :

- 1 panetto piccolo di tofu
- prezzemolo
- curry, coriandolo, cumino (ero stata scarsa nelle polpette)
- acqua
- sale, pepe
- olio extravergine

Davvero buonissimi, grazie Sara !

Siamo arrivati a 100 follower ! Che bello! Ringrazio tutti quelli che seguono e supportano il mio blog! Grazie davvero!

martedì 24 aprile 2012

BARATTO E DIVAGAZIONI

In questi giorni mi sono immersa nel mondo del baratto sul sito zero relativo.... E' incredibilmente bello riuscire ad avere qualcosa che ti serve senza mettere mano al portafoglio, anzi addirittura scambiandolo con qualcosa che fai tu o hai in casa inutilizzato. E' importante per me dare meno valore ai soldi che in questo mondo  sembrano essere l'unica cosa  indispensabile. Se ci pensiamo non sono altro che bottoni di metallo e foglietti di carta colorata.. Non hanno nessun significato.

Il sito sembra davvero serio, sono riuscita a concludere alcuni scambi e non vedo l'ora che mi arrivino le cosine per toccare con mano "il baratto".

Cambiando discorso... Ho tagliato i capelli (si, da sola). Tanto. Sono una a cui sono sempre piaciuti i capelli molto lunghi e stranamente il mio taglio non mi dispiace.
In questo momento ho bisogno di cambiare, mi ispiro alle stagioni, agli alberi, alla luna ... E seguo il mio istinto.

venerdì 20 aprile 2012

SCIROPPO DI TARASSACO

sciroppo tarassaco benefici ricetta vegan
ciao a tutti
Ho trovato l'idea su un libro di raccolta delle erbe spontaneee, così incuriosita ho fatto una ricerca e ho trovato questa. Io ho cambiato un pochino le dosi ma grosso modo ho seguito le istruzioni.
Lo sciroppo che si ottiene si può utilizzare per dolcificare le bevande, spalmare sul pane, mettere su crepes e dolci ... ci si può fare di tutto! 
Era utilizzatissimo nella medicina popolare per depurare il sangue e tonificare.

Servono:
- 3/4 manciate di fiori di tarassaco (non fate una raccolta selvaggia! lasciatene un pò per ogni pianta.. Altrimenti le api faranno bene a corrervi dietro)
- 200gr di zucchero di canna
- mezzo limone 
- 500 ml d'acqua

Dopo aver raccolto con tanta pazienza i fiori, lavateli e metteteli su un canovaccio ad asciugare un pò. 
Tagliate il calice (la parte attaccata al gambo) di circa metà dei fiori perchè altrimenti verrà troppo amaro. Mettete una casseruola con l'acqua sul fuoco e al bollore versate i fiori e il limone tagliato a pezzi, spegnete (lasciate il coperchio per 10 minuti e poi toglietelo e lasciate intiepidire). Filtrare tutto e rimettere sul fuoco con lo zucchero. Ora vedete voi quanto lasciarlo (a fuoco bassissimo) ... Dipende da quanto volete farlo venire denso .. Io l'ho fatto piuttosto denso e l'ho lasciato 40 minuti. 

L'ho poi messo ancora bollente (occhio alle dita!) in un vasetto (precedentemente ben lavato e passato con l'alcool alimentare per liquori) chiuso, e lasciato raffreddare a testa in giù per far creare il sottovuoto (il metodo delle marmellate insomma), una volta aperto si conserva in frigo.

Ora che ho scoperto che è così semplice penso ne farò altri con altre piante ... Caspita anche per le violette è un idea ... ma ce ne vogliono tantissime : /