venerdì 5 giugno 2020

LIEVITO ISTANTANEO (VERSIONE MIGLIORATA E CONSERVABILE)

Ciao a tutti,

qualche tempo avevo parlato qui di un lievito istantaneo (per torte, biscotti e torte salate) da fare in pochi secondi a casa con pochissimi ingredienti : limone o aceto e bicarbonato.

Oggi dopo svariate ricerche (anche supportata da fonti di esperti che spiegano cosa funziona e cosa non funziona chimicamente) sono arrivata alla ricetta per il lievito istantaneo secco che si può conservare in vasetto (o altro recipiente che chiuda ermeticamente) per un sacco di mesi e lavora anche un pò meglio di quello più "rustico" che vi avevo suggerito; che comunque sia rimane validissimo.
Ovviamente non vi salti in mente di farci il pane, lì serve ben altro!

Ingredienti per un vasetto:

- 35 gr di bicarbonato di sodio
- 35 gr di amido di mais o fecola
- 30 gr di acido citrico

Mescolate le tre polveri in un contenitore in modo la miscela sia perfettamente omogenea. Risulta molto utile mortaio e pestello ( o anche un cucchiaino usato sul dorso).

Utilizzare 10 gr di polvere per 200 gr di farina.

Avere l'accortezza di unirlo alla fine nelle ricette più morbide (come le torte soffici), e infornare dopo poco quelle dove andrà unito all'inizio agli ingredienti secchi per distribuirlo meglio (come biscotti o frolle).
Ovviamente conservare in dispensa ben chiuso.

lunedì 1 giugno 2020

BISCOTTI BICOLORE


biscotti facili senza latte senza uova
Ciao a tutti!

Oggi condivido con voi questa ricetta per preparare dei biscotti bellissimi e buonissimi. Qui il video originale, io ho apportato solo qualche modifica. Se siete interessati ai video di cucina veg, seguite questo canale poichè propone spesso ricette vegane o facilmente veganizzabili, oltre a essere di una dolcezza infinita.
Alla fine mi rendo conto che faccio sempre un impasto simile al mio "frollino perfetto". 







Ingredienti:
- 130 gr di farina integrale
- 15 gr di zucchero (o meglio 5 datteri tritati)
- 15 gr di olio di girasole
- lievito istantaneo autoprodotto (1 gr di bicarbonato + 1 cucchiaino d'aceto)
- bevanda vegetale o acqua

- 120 gr di farina integrale
- 10 gr di cacao amaro
- 15 gr di zucchero (o meglio 5 datteri tritati)
- 15 gr di olio di girasole
- lievito istantaneo autoprodotto (1 gr di bicarbonato + 1 cucchiaino d'aceto)
- bevanda vegetale o acqua

Realizzare separatamente i due impasti (quello al cacao e quello bianco), amalgamando prima gli ingredienti secchi e poi i liquidi (per ultimo il latte vegetale), fino ad avere un impasto compatto (tipo pasta frolla). Lasciamo riposare 10/15 minuti.
Tirare entrambi gli impasti stendendoli ad uno spessore di 1 cm circa. 
Sovrapporre le due sfoglie e arrotolare ricavando un bel salamotto. 
Compattare e tagliare delle fette di circa 2 cm di spessore (o più spesse se volete dei biscotti morbidi), schiacciare leggermente le fette e ammirare la spirale che abbiamo creato.
Infornare a 180 °C per circa 15 minuti a forno statico. Ottimi accompagnati da una buona tazza di tè.


venerdì 29 maggio 2020

CAMOMILLA ANARCHICA

Ciao a tutti,

Penso di aver esaurito i modi di dire che tè e tisane in busta non si hanno da fare :) Qui il post per chi non fosse ancora esausto o informato sull'utilità di non acquistare infusi in busta ma sfusi.

E' stagione di camomilla, questi piccoli e profumatissimi fiorellini sbocciano dovunque preferendo le zone secche e assolate.

Perchè non approfittare per una bella passeggiata con scorta di camomilla per tutto l'anno? Cercate una zona senza traffico e campi trattati intensivamente, portatevi una forbice (è fondamentale non strappare le piante), una busta di carta e cotone, buona compagnia (o buona musica) e il gioco è fatto. Una volta a casa, magari davanti a un bel film staccate tutti i capolini e metterteli a essiccare per qualche giorno in un luogo ombreggiato, asciutto e ventilato. Solo quando saranno totalmente secchi si possono conservare per tantissimo tempo, io li pongo in grandi vasi di vetro e mi durano anni conservando profumo e benefiche proprietà.

Con la camomilla non si può solo fare la classica bevanda per piccini, ma utilizzarla in tisane composte, utilizzarla in cucina (esempio nei dolci),
cosmetici per il corpo ( come oleoliti o idrolati che sono semplicissimi) o farla smangiucchiare a conigli e porcellini d'india se condividono con noi la casa.

lunedì 25 maggio 2020

FUSTI DI CIPOLLE IN AGRODOLCE

 Ciao a tutti,

Oggi una ricetta con quello che di solito viene scartato, il fusto della cipolla.

Può utilizzarlo, ovviamente, solo chi ha un orto o si approvvigiona da piccoli agricoltori (entrambe opzioni che dovrebbero essere prese in seria considerazione) che vendono cipolle fresche e non secche, ma per chi per un motivo o un altro non potesse che attingere da una grande distribuzione può usare cipollotti o porri.

Tagliare a tocchetti i fusti, metterli in padella con un filo d'olio e un goccino di acqua.
Aggiungere un pizzico di sale, zucchero integrale e pepe continuando a mescolare.
Unire un paio di cucchiai di aceto e uno di salsa di soia. Abbassare al minimo la fiamma e far cuocere col coperchio per qualche minuto, in modo che i fusti di ammorbidiscano e insaporiscano.

Trovo sia un ottimo contorno, oppure un condimento perfetto per del buon pane tostato.
Ovviamente il sapore è cipolloso, ma molto più delicato delle cipolle vere e proprie.

venerdì 22 maggio 2020

CUSCINI TERMICI CON NOCCIOLI DI CILIEGIA


Ciao a tutti,

questo post ha una storia lunga, lo avevo preparato l'anno scorso... Ma poi tra una cosa e l'altra non lo avevo pubblicato nel periodo utile affinchè chi legge potesse usufruirne, ovvero il periodo delle ciliegie. Quindi eccoci qui, quest'anno sono sul pezzo .

Oggi prepariamo (finalmente!) dei piccoli cuscini di stoffa pieni di noccioli di ciliegia (li ho visti spesso e volentieri in vendita ...Ma perchè non farli praticamente a costo zero?!), che se fatti scaldare in forno (10/15 minuti a 100°C) o sul calorifero, possono essere posti dove si hanno dolori che richiedono una terapia calda (per me la cervicale!). Vi dirò di più, possono anche essere messi in congelatore per una mezz'ora ed essere impiegati dove occorre il classico ghiaccio (di solito botte o traumi). In questo caso, però,  meglio porre il cuscino in una busta di plastica ermetica in modo non prenda umidità.
Essendo piccoli pezzetti legnosi, riescono ad accumulare freddo/caldo e rilasciarlo gradualmente sul punto critico dove poniamo in cuscino. Incredibile no?

L'unica cosa impegnativa è tenere da parte i noccioli delle ciliegie, ma d'altronde, è una giusta motivazione per farne delle belle scorpacciate!

Bisogna lavare ben bene i noccioli, sfregandoli uno contro l'altro in una bacinella d'acqua, in modo che si stacchino i residui di polpa, farli asciugare bene al sole, poi (per essere sicuri siano usciutti e non formino muffe) passarli al forno per a 100°C per 20- 30 minuti.
Un trucchetto potrebbe essere accumularli di volta in volta ponendoli in un sacchetto in congelatore e quando si arriva a un certo quantitativo procedere con la pulizia descritta sopra, così faremo una volta sola in lavoraccio.

Ora formiamo il cuscino. Io trovo ideale la misura 20*30 cm, ma nulla toglie di farlo come vogliamo.
Cucire due rettangoli di cotone ( non tessuto sintetico) della misura desiderata a rovescio, lasciando un lato aperto. Su questo io pongo due strisce di velcro ( per poter svuotare comodamente il cuscino quando andrà lavato), cucio anche queste e rigiro la stoffa. Si possono anche mettere dei bottoni o una zip.
Inserire all'interno i noccioli in modo che custodia rimanga bella piena. Si, tanti noccioli.

Se siete molto (molto) bravi potete creare due fodere : una totalmente chiusa dove inserirete i noccioli (di qualche centimetro più piccola), l'altra con un lato aperto (come quella descritta sopra). In modo da poter inserire una nell'altra e non dover travasare i noccioli sfusi al momento del lavaggio.

lunedì 18 maggio 2020

FOCACCIA BARESE CON LIEVITO MADRE

Ciao a tutti!

Oggi prepariamo un'ottima focaccia dal sapore mediterraneo. Dalla consistenza asciutta ma morbida, che solo il grano duro sà dare. Noi la prepariamo con il lievito madre, ma si può preparare anche con il lievito di birra (fresco o secco che sia).
Squisita appena sfornata ma buonissima anche riscaldata.

Ingredienti:
- 250 gr di semola integrale (o anche farina integrale di grano tenero ma non avrà la consistenza originale)
- 50 gr di lievito madre rinfrescato
- 1 patata lessa piccola
- 25 gr di olio extravergine d'oliva
- 150/200 gr di acqua
-  5 gr di sale
- pomodorini, olive, origano

Sciogliere il lievito madre con l'acqua tiepida, poi unire la patata lessa schiacciata e l'olio. Aggiungere gradualmente la semola, mescolando inizialmente col cucchiaio poi (quando l'impasto prende consistenza con le mani. Aggiungere il sale e impastare (a mano o con una macchina) per almeno dieci minuti.

Oliare una teglia e porre al centro il panetto di impasto.
Lasciare lievitare almeno 8 ore, se si vuole coperto con un coperchio o una terrina capovolta.

A questo punto finire di stendere l'impasto (che durante la lievitazione si sarà già espanso agevolandoci il lavoro) e farcire con pomodorini, olive, origano e sale grosso.

Infornare a forno caldissimo (massimo della temperatura) per circa 20/25 minuti circa.
Se amate l'effetto tostato sulla base porre, alla fine, la teglia per altri 2-3 minuti sulla base inferiore del forno.

venerdì 15 maggio 2020

FERTILIZZANTE ALLA BUCCIA DI BANANA

Ciao a tutti,
un "concime" da realizzare in casa a costo zero? eccolo qui!
Servono solo le bucce delle banane (meglio se bio) e acqua.

Sono dell'idea che un suolo ben tenuto (senza lavorazioni eccessive e trattamenti chimici dannosi) non abbia bisogno di alcun fertilizzante.
Foglie, erbe e materiali vari si decompongono sulla superficie  nutrendolo e riparandolo; mentre microbi e insettini se in un giusto equilibrio completano il quadro.
Il terreno è ricco di vita. Sopra e sotto.

Utilizzo spesso macerati e decotti per favorire le mie piante contro le varie avversità (ricordiamo che i nostri ortaggi da soli non crescerebbero quindi sono una "forzatura" della flora autoctona), trovo utile dare una marcia in più alle piante in momenti ben precisi del loro ciclo vitale.
Ogni azione che facciamo ha conseguenze, quindi và bene analizzata prima di attuarla, anche quella più "naturale".
Il decotto di banana, per esempio, è ricco di minerali (come il potassio), utilissimo nei periodi di fioritura e fruttificazione.

Ma ora prepariamo il "fertilizzante":

Mettere 5 bucce di banana tagliuzzate in un pentolino con un litro d'acqua, portare a bollore e far sobbollire per almeno 15 minuti.
Una volta raffreddato filtrare e utilizzare per le irrigazioni diluito insieme a due litri d'acqua (due parti di acqua e una di decotto). Somministrare idealmente ogni 15/20 giorni. Ma è difficile mangiare così tante banane ! Anche perchè non è un frutto che cresce vicino a noi e questo comporta parecchi problemi.

Ci sono altri metodi per sfruttare le potenzialità della banana nel terreno:

- Fare a piccoli pezzi le bucce e disporle direttamente in campo ai piedi delle piante, magari leggermente interrate;
- Essiccare le bucce (al sole,in essiccatore o al forno), ridurle in polvere con un mixer e spolverare sul terreno;
- Far macerare in acqua fredda le bucce per circa 48 ore, per poi filtrare e utilizzare come il decotto.