lunedì 24 febbraio 2020

PASTA FRESCA VEGAN


Ciao a tutti!

Oggi ci facciamo in casa tortelli, ravioli, anolini,ecc (come dice qualcuno "Voi in Emilia li chiamate ogni 10 km con un nome diverso")...Senza uova, senza carne, senza formaggio..
Insomma senza sofferenza animale,ma senza provarci di qualcosa di sano e goloso.
Ne avevo già parlato anni fà qui, ma oggi sarò molto più precisa.

Si, in commercio si trova sia pasta fresca che ripiena vegan già bella e pronta, ma spesso cari e nei discount di fattura discutibile. 
Quindi perchè non provare con pochi ingredienti a farci il nostro cibo da soli? 



Partiamo dalla pasta; per due/tre porzioni abbondanti occorrono:

- 200 gr di farina (io cosiglio grano duro integrale o semi integrale, ma la ricetta riesce anche col grano tenero)
- 100 ml circa d'acqua
- 1 cucchiaio di olio evo
- un pizzico di curcuma (facoltativo, solo per ingiallire la sfoglia)

Mescolare farina,curcuma, olio e per ultima aggiungere gradualmente l'acqua. Lavorare l'impasto una decina di minuti sino ad avere una palla elastica, omogenea e compatta.
 Lasciare riposare coperta una ventina di minuti, sarà più facilmente lavorabile.

Io trovo sia più utile e comodo preparare i ripieni in anticipo, in modo che nel momento in cui si andrà a formare la pasta ripiena, il lavoro sia più rapido (visto che già non è una cosa veloce ...).

Considerando che si sporca abbastanza (farina ovunque) e, come dicevo, il lavoro è un pò impegnativo noi cerchiamo di prepararne tanta, magari con ripieni diversi e poi la conserviamo in freezer. Prima congelando i ravioli singoli su un vassoio e successivamente confezionati in sacchettini o vaschette porzionati. Quando ci andrà un piatto di tortelli basta tuffarli (ancora congelati) in acqua bollente leggermente salata per circa 3 minuti.

Su una spianatoia infarinata stendere la sfoglia con l'aiuto della macchinetta per la pasta (o se siete folli con in mattarello), trovare lo spessore di vostro gusto (noi di solito stiamo alla tacchetta 3), troppo spessi non sono gustosi, troppo sottili rischieranno di aprirsi in cottura.

Fare delle belle sfoglie, porre cucchiaini di ripieno (mi raccomando freddo e ben compatto) equidistanti nella parte inferiore, con un dito o meglio un pennello da cucina inumidire con acqua i lati attorno al ripieno e risvoltare la parte superiore della pasta verso il basso, facendo uscire tutta l'aria e sigillare i contorni dei singoli ravioli.
Se fosse rimasta qualche bollicina d'aria, fate un forellino con uno stuzzicadenti e poi richiudete con una leggera pressione delle dita. Ora basta con uno stampino o con una rotella ritagliare i nostri tortelli e disporli su un vassoio infarinato.

La stessa pasta si può utilizzare per tagliatelle, pappardelle, sfoglie per lasagne, cannelloni o maltagliati. Se volete conservarla ricordate di farla seccare alla perfezione (magari con l'aiuto di un essiccatore o il forno molto basso) per evitare brutte sorprese di muffe.

Idee per i ripieni?
Ricotta veg/tofu e spinaci/erbette/ortiche, funghi e patate, zucca, ragù vegetale, carote e timo, zucchine e prezzemolo, fave e anacardi... Come al solito le cose che ci facciamo noi hanno un'infinita gamma di possibilità.




Nessun commento:

Posta un commento