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domenica 15 febbraio 2015

TORTELLI DOLCI CON LA MARMELLATA


Buonasera a tutti!

Altra ricettina che si spaccia per carnevalesca, ma piace tutto l'anno: i tortelli con la marmellata.
Trovo ottima quella di prugne un pò asprina, ma potete mettere quella che più vi piace ovviamente... O perchè no crema pasticcera o di cioccolata.

tortelli vegan marmellata carnevale dolci

Con queste dosi mi sono venuti circa 12 tortelli

Per la frolla:
- 200 gr di farina integrale ( o mix di farine a vostro gusto)
- 60 gr di zucchero di canna
- 50 gr di olio di girasole bio
- 4 gr di cremor tartaro o mezza bustina di lievito per dolci
- latte vegetale
- buccia di un limone bio o vaniglia in polvere o entrambi (facoltativo)

Impasto con il solito metodo, mescolo gli ingredienti solidi (farina, lievito, zucchero), aggiungo gli aromi (limone, vaniglia), l'olio e quanto latte occorre per avere una frolla un pò sbriciolosa. Meglio lasciar riposare il panetto una mezz'ora.

tortelli vegan marmellata carnevale dolciStendo col mattarello a uno spessore di circa un cm, e taglio dei cerchi (utilissimo un coppapasta ma efficace ache una semplice tazza o un bicchiere). Metto la marmellata... Un cucchiaino non troppa perchè altrimenti succede il disastro, bagno i bordi con un pochino d'acqua. richiudo i tortelli a mezza luna e pinzo il bordo con una forchetta.

Inforno a 180- 200 °C per una ventina di minuti.
Spolverare se volete con zucchero a velo o un pochino di cacao o cannella.



martedì 10 febbraio 2015

CHIACCHIERE AL FORNO

Ciao a tutti!


E' un periodo che stò facendo tantissimissimi esperimenti culinari, soprattutto dolci.
Complice il mal tempo, il freddo (il forno è davvero un amico profuma e scalda casa), le idee che impazzato un pò sul cartaceo un pò sul web e un pò (ultimo ma non meno importante) la voglia di viziare chi amiamo.

La ricetta è quella della nostra Cescaqb, ho fatto un paio di modifiche ma cose da nulla ... E' tutto merito suo questa delizia! E colpa sua delle calorie in eccesso! ^-^

Ingredienti:

- 200 gr di farina integrale
- 30/40 gr di fecola di patate o amido di mais
- 40 gr di zucchero di canna
- 4 gr di cremor tartaro o lievito per dolci
- 30 gr di olio di girasole
- 20 gr di un liquore a vostra scelta (io una volta ho messo il gin l'altra il limoncello)
- scorza di limone non trattato (meglio bio)
- latte vegetale
- zucchero a velo (potete farlo da voi passando lo zucchero di canna in un macina caffè o frullatore molto potente)

Mescolare la farina, la fecola, lo zucchero, scorza di limone e il lievito. Ora aggiungiamo i liquidi quindi : olio, liquore e latte vegetale (andate per gradi con quest'ultimo).
Impastare vigorosamente fino a ottenere un panetto compatto tipo la pasta frolla. Fare riposare l'impasto almeno una mezz'oretta.
Ora col mattarello tiriamo una sfoglia, infarinando la pasta da entrambi i lati, e tagliamo dei rettangoli. L'altezza della pasta dipende dai vostri gusti, io amo quelle un pò "corpose" ... non troppo sottili insomma e sono stata circa sul mezzo centimentro.
 Facciamo un taglio centrale dal quale rivolteremo una parte del rettangolo (io non capivo e ho cercato un video su yt -.-) per dare la tipica forma di chiacchiera, oppure semplificandoci l'esistenza la lasceremo così com'è.
Travasiamo le chiacchiere su una teglia da forno (ricoperta con carta forno) avendo cura di scuoterle leggermente così cadrà l'eccesso di farina e non si brucerà nel forno.
Cottura 10 minuti a forno caldo a 180°C.
ATTENZIONE: sono un pò bastardelle ! Non fatevi imbrogliare, anche se non sembrano cottissime estraele dal forno altrimenti poi saranno troppo secche (esperienza personale).

A freddo (dopo 15-20 minuti) spolverizzare lo zucchero... E non mangiatele tutte in 10 minuti!

sabato 31 gennaio 2015

TARTUFI

Ciao a tutti!
 

Questi tartufi sono in connubio tra il dolcetto di fine pasto e la sanissima frutta secca, ottimi comunque un pò per tutte le occasioni.
Ci si può sbizzarrire mischiando insieme un sacco di cose.

Le mie "versioni" di maggior successo sono queste:

- una manciatona di nocciole (circa 30 grandi)
- una presa di uvette
- vaniglia in polvere (facoltativa)
- un cucchiaino di malto scarso
- cacao amaro

Frullare insieme a massima potenza uvetta e nocciole, unire un pizzico di vaniglia e il malto (o se volete creare un dolce crudista succo di mele o uva o agave), mescolare con le mani.
Otterrete un composto un pò appiccicoso, formate delle palline e rotolatele nel cacao amaro.
Oppure si può unire il cacao amaro all'impasto e formare delle palline meno appiccicose che non necessitano del "rivestimento".

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- una manciata di mandorle
- vaniglia in polvere (facoltativa)
- un cucchiaino scarso di malto
- cocco in scaglie o "rapè"


Frullare a massima potenza le mandorle, unire un pizzico di vaniglia e il malto (o se volete creare un dolce crudista succo di mele o uva o agave), mescolare con le mani.
Otterrete un composto un pò appiccicoso, formate delle palline e rotolatele nel cocco.
Oppure si può unire il cocco all'impasto e formare delle palline meno appiccicose che non necessitano del "rivestimento".

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- una manciata di anacardi (o noci del brasile)
- un cucchiaino scarso di malto
- semi di sesamo


Frullare a massima potenza gli anacardi , unire il malto (o se volete creare un dolce crudista succo di mele o uva o agave), mescolare con le mani.
Otterrete un composto un pò appiccicoso, formate delle palline e rotolatele nel sesamo.

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In tutti e tre i casi io ripongo le praline qualche ora nell'essiccatoio al minimo per renderle più "robuste". Ma non è obbligatorio!
Conservo i dolcetti ottenuti in una scatolina a chiusura ermetica nel frigorifero e durano davvero molto... Beh, una settimana al massimo a casa mia! ^_^





giovedì 4 dicembre 2014

MARMELLATA GOLOSA PERE E CACAO

Buonasera a tutti.

Andiamo dritti al sodo. Lo ammetto adoro il cioccolato.

marmellata pere e cacao fatta in casa
Questa è una crema spalmabile (in realtà una semplicissima marmellata di pere con aggiunta di cacao) che ci permetterà di gustarci il sapore del cioccolato senza troppi sensi di colpa.

Questo è il metodo che utilizzo io:

Occorrente:
- vasi di vetro con capsula per il sottovuoto (quella che fà clik clak) di riciclo

- 1 kg di pere mature (perfette quelle tutte ammaccate che sia dal fruttivendolo che al super sono a meno di metà prezzo)
- 300 gr di zucchero di canna integrale
- Limone (succo)
- Cacao amaro

Sterilizzazione dei vasi
(cosa che ho iniziato a fare da qualche mese .. Prima facevo marmellate senza sterilizzare e non è mai successo nulla... Ma meglio essere un pò più precisi)

Metto in una grande pentola i barattoli ben lavati senza il tappo, pieni di acqua foderando la pentola e i vasi stessi tra loro con canovacci, riempo poi la pentola con acqua sommergendoli, aggiungo anche i coperchi.
Porto a bollore il pentolone, calo la fiamma e faccio sobbollire per 20- 30 minuti. Spengo il fuoco.

Ora appena possibile estraggo i vasi e i coperchi, li posiziono nel forno (ben sgocciolati) al minimo per altri 20- 30 minuti ... Sino a che saranno ben asciutti.
Di solito durante quest'ultima operazione preparo la marmellata che ci mette esattamente 20-30 mnuti a cuocersi, così le due fasi coincidono e posso imbararattolare la mia confettura.

Preparazione della marmellata
marmellata pere e cacao fatta in casa
Taglio a pezzetti le pere (tolgo la parte centrale ma non la buccia), aggiungo lo zucchero e mescolo. Metto tutto in una pentola e a fiamma vivace faccio sciogliere, dopo 5-10 minuti frullo con il frullatore a immersione frantumando i pezzi di pera in modo che il tempo di cottura si riduca.
Lascio cuocere un altro pò...
Prima della fine cottura (circa 5 minuti prima) aggiungo il succo di un limone.
Quando la marmellata sarà densa spengo il fornello e aggiungo il cacao. Per verificarla mettetene un cucchiaino su un piatto e fate raffreddare. Avrete idea della densità che raggiungerà una volta pronta.
Ora trasferisco la marmellata nei vasi, avendo cura di lasciare libero circa un centimetro o poco più dal bordo. Chiudo bene col tappo e metto sottosopra.

I vasi vanno girati quando sono freddi. Se qualche capsula non ha preso il vuoto riporla in frigo e consumare entro qualche giorno.

La marmellata ottenuta dura circa 6 mesi, in teoria se il rapporto di frutta zucchero viene portato 2:1 (500 gr di zucchero 1kg di frutta) il vostro preparato durerà 12 mesi.
Io personalmente non amo confetture troppo dolci e mi trovo bene così,

a volte calo anche leggermente lo zucchero.



venerdì 26 settembre 2014

BISCOTTI DA COLAZIONE .. E NON SOLO

biscotti vegani senza latte ricetta

Ciao a tutti,

Oggi dò una ricetta semplice per dei biscotti da colazione. Basici e spartani, una frolla semplificata all'osso con possibilità di aggiungere per chi ha tempo o vuole mettere quel qualcosa in più. Perfetti da inzuppare nel latte (VEG!) o nel the.
 Della serie ci si mette meno a farli che ad andarli a comprare.

 E' una ricetta vista e rivista... La utilizzo anche per le crostate. Poco da dire, un alleata.

Ringrazio dello spunto la carinissima Emanuela che ho avuto la fortuna di conoscere tramite l'adozione di alcune rattine salvate da un laboratorio.

Occorrente:

Impasto "base":
- 250 gr di farina (meglio se bio e integrale)
- 60/ 70 gr di zucchero di canna grezzo
- 50 gr di olio (io direi girasole bio a gusto personale)
- Mezza bustina di lievito in polvere
- Latte vegetale o anche acqua quanto basta

Opzionali:
- Buccia di limone o arancia grattata
- Gocce di cioccolato fondente
- Vaniglia in polvere
- Cacao amaro
- Frutta secca tritata

Ok, mischiare i primi ingredienti aggiungendo latte vegetale sino a formare un impasto che non si sbriciola troppo. Deve rimanere "frolloso" così i biscotti saranno morbidi e allo stesso tempo fragranti.
A questo  punto si può anche inserire uno o più ingredienti opzionali, così giusto per dare un tocco diverso. Io ho optato per la buccia di limone (accertatevi non sia trattata).
Stendere con in matterello, avendo prima cosparso di farina il piano, uno strato alto circa un centimentro di impasto e tagliare i biscotti. Io trovo che il formato "migliore" sia il rettangolo (o il rombo) tagliato con la rotellina per la pasta fresca.


Disporre su carta forno e cuocere a 180- 200 ° C per una decina di minuti, dispondendo la placca al centro.


mercoledì 1 gennaio 2014

CHANTILLY DI ZUCCA

Ciao a tutti!
Spero che il vostro anno sia iniziato bene e prosegua nel migliore dei modi.
Si, ho sbollito l'acidità da feste (per chi giustamente se lo chiedesse).

ricette dolci zucca crema zucca
Se mi fosse venuta in mente prima questa ricettina avrei partecipato al contest di Ceschina per la categoria "dolce", ma ovviamente sono oltre oltre la scadenza. Pazienza.
Spero che comunque qualcuno la trovi utile e la dedico comunque a Francesca e alla sua sana zuccamania ^-^.

A me è sempre piaciuta la crema chantilly, modo più delicata della classica pasticcera ... Anche se temo più calorica (la panna non perdona).
Non sono un amante dei "surrogati" vegetali, quindi nemmeno della panna vegetale. Questa a mio avviso è una valida e sana variante.

Ci serve:
- 1 tazza di crema pasticcera (ovviamente vegan)

Do una ricetta un pò abbozzata perchè io non peso nulla, maledetta me.

Metto il latte vegetale (ottimo quello di soia alla vaniglia oppure quello di riso) in un pentolino, zucchero di canna o malto (assaggio il giusto grado di dolcezza ^-^) e poi comincio a mettere l'amido (di mais nella versione senza glutine) oppure semplice farina, poco per volta sino a quando addensa.
Anche se uso il latte alla vaniglia aggiungo sempre un pò di vaniglia in polvere (da non confondere con l'orrida vanillina).
Non mettere la buccia di limone altrimenti il latte caglia e vi troverete un pò una schifezzuola. Un tofu malsano.

- 1 tazza (o 2 dipende dal vostro gusto)  di zucca lessata (o ancor meglio cotta al vapore) e frullata.

Amalgamare i due composti e se necessario aggiungere un pò di malto (perfetto riso o mais).

Io l'ho servita in una coppetta con composta di mele, ma non credo abbia controindicazioni per qualunque altro utilizzo.

sabato 10 agosto 2013

GELATO 100% FRUTTA

Ciao a tutti!

E' un pezzo che non riesco a ritagliare un angolino per scrivere... Sto diventando un poco schifettosa anche sui blog che frequento ... Non lascio neanche più commenti ! Arriveranno momenti un pò meno frenetici ^-^

Oggi voglio parlare del gelato di frutta crudista. Non mi riferisco a quello del super o artigianale ma quello che ci possiamo facilmente realizzare a casetta nostra. Ci sono milioni di post sul "raw ice cream" a me ha colpito molto quello della splendida Cesca . A dire la verità lo avevo visto l'anno scorso .. Non ricordo ben dove... questo esperimento di frullare frutta congelata, ma non so perchè non mi ispirava per nulla. Mi sembrava una presa in giro al gelato.

gelato frutta crudista vegan senza zuccheroQuest'anno armata di banane surgelate a tocchetti e frullatore (mio dio che brutta immagine ^-^ ) ho provato ... e cavoliiiiiiiii... una squisitezza! Così un giorno (4 giorni fà per essere esatti e non come mia brutta abitudine dire "l'altro giorno" sia che sia stato ieri sia che un anno fà) ho provato a frullare la pesca congelata e mi si è rotto il mixer. Io e Gian abbiamo maturato l'idea di comprare un aggeggio per fare solo i gelati.

E' saltato fuori l'affarino in foto ... Che funziona a meraviglia e a differenza del mixer rende la frutta ancora più cremosa... Esattamente la consistenza del gelato... Spettacolo!

Poi a onor del vero .. avete mai visto gli ingredienti dei gelati (anche quelli vegan)..??? Molto spesso un sacco di schifezze! Qui abbiamo sollo succulenta fruttina ... E di conseguenza le calorie calano drasticamente... Che non è mai un male ^-^

Ah! quasi dimenticavo ho scritto anche questo post per dire che la macchinetta che ho io da listino costa circa 70 eurini (lo sò caruccia) .. ma da mediaworld è in offerta a 50 (si vabbè ... 49 ... che presa in giro!) così se qualcuno ha mezzo pensiero risparmia una bella fettina del budget.

OK! Torniamo a noi!  Come si usa!?!?!?
Surgelo la frutta ... la infilo nella macchinetta et Voila! pronto!
E' buonissimo così .. Ma se vogliamo fare i raffinati possiamo aggiungere un sacco di cose (es. cacao, fondente, granelle varie, sciroppi .. ecc ecc.. )
Se aggiungiamo una base di banana surgelata il gelato risulterà sempre più cremoso.


sabato 6 luglio 2013

"ZALETTI" DEL VENETO

Ciao a tutti ^-^

zaletti biscotti veneti uvetta ricetta veganaciao a tutti
oggi faccio un post su questi biscotti deliziosi. Sono i veneti (il mio uomo è veneto) fatti con la farina gialla ... "zaleti".. significa gialletti infatti  .. che fantasia 'sti veneti !
A me piacciono molto, sono senza dubbio particolari.

La ricetta originale viene da vegan blog .. ma si sà il cuoco (Gian) è un artista e da buon artista modifica e ri-interpreta .. Quindi le dosi sono indicative.
PS: io avrei aggiunto un pò di polvere di vaniglia... Mi sà che ho una dipendenza ^-^

Per circa due teglie di biscotti:

- 300gr di farina gialla
- 150 gr di farina bianca
- 1 bustina di lievito
- 1 pizzico di sale
- 150 gr di zucchero di canna
- 125 gr di olio di girasole bio
- 50 gr di uvetta (lui ne ha messa moooolta di più)
- mezzo bicchiere di rum, scorza di limone
- acqua

Mettere in ammollo l'uvetta con il rum, la scorza di limone grattugiata e un pò d'acqua. Fino a coprirla.
Intanto mescolare le farine, lo zucchero, l'olio, il lievito, il sale e poi incorporare l'uvetta ( non buttate il liquido). Ora aggiungere il liquido fino ad ottenere un impasto lavorabile con le mani.
Disporre sulla teglia delle palline schiacciate con un diametro di circa 5-6 cm. Infornare a 200°C circa per 20 -30 minuti. Lasciare raffreddare con lo sportello del forno leggermente aperto.

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Colgo l'occasione per invitarvi a una serata !

 Giovedì 11 luglio dalle 20.00 circa alla birreria "la vecchia volpe" a Lesignano de Bagni strada della ghiacciaia,4

Ci sarà una splendida serata persiana con danza del ventre.
Il menù (ovviamente vegan) è strutturato da "mezze" ovvero antipasti, cous cous con zucca e mandorle e falafel (polpettine di ceci).

Il costo della cena è di 25 euro tutto incluso*. Parte del ricavato sarà devoluto ad I-CARE.

* menù fisso, 0,5 l di vino rosso fermo o bianco frizzante o birra bionda, acqua, caffè.

Sarà presente alla serata il banchetto con i gadget e il materiale illustrativo e informativo dell'associazione.
Ricordiamo inoltre che al nostro rifugio ci sono tanti splendidi ratti che cercano adozione!
 Purtroppo la sperimentazione animale non è stata ancora debellata ed è importante poter accogliere sempre al rifugio i nuovi arrivati per poterli riportare a una vita normale e procedere con la ricerca di una casa dove vengano finalmente considerati essere viventi e non oggetti.

mercoledì 15 maggio 2013

"ABBRACCI" VEGAN


Ciao a tutti!
Non sono sparita … Ahahaha Vi piacerebbe!!! :P

E’ un periodo che cucino solo crostate… Boh qui và per la maggiore. Piace e poi la gente mi instiga regalando marmellate.
Oggi ho voluto fare un esperimento. Con la stessa base fare dei biscotti che mi piacciono molto.
I famosissimi “abbracci” .. Oltre al biscotto in sé, trovo sia proprio bella l’idea ..Non saprei spiegarmi meglio .. Fa calore, fa affetto.

Riguardo la foto.. Sembrano dei maxi-taralli ma vi assicuro sono buonini molto.


A parte il piccolo fatto che la ditta che li produce non è proprio delle migliori. Fate una ricerca se vi interessa l’argomento.. 
E poi ci sono sempre latte, uova e schifezzuole varie.Quindi in dieci minuti (più cottura) ce li facciamo a casa no?!
ricetta vegan abbracci
Quindi torniamo al discorso:

Occorre:

- 100gr di zucchero di canna
- 300 gr di farina
- mezza bustina di lievito
- 100gr di olio di girasole bio
- latte di soia o acqua
 - vaniglia in polvere (non vanillina!!)

- cacao

Mescolare  farina, zucchero, olio, un pizzico di vaniglia e lievito.. aggiungere latte di soia fino a creare un impasto morbido e stendibile.
 Dividere in due panetti..uno lo lasciamo li bello com'è e all'altro aggiungere il cacao per "colorarlo". Stendere entrambi gli impasti col mattarello e ricavare delle striscioline un po spesse accostandone una chiara e una scura, dando la classica forma di abbraccio.
Infornare a circa 200°C per una mezz'ora circa.

domenica 31 marzo 2013

LA SORELLA SFIGATA DELLA CHEESECAKE

Ciao a tutti !
L'altro giorno volevo fare una cheesecake in occasione del mio compleanno (mai fatta vegan), così sono andata alla ricerca di ricette.. Ma caspita ci voleva un sacco di tempo e un sacco di ingredienti che non avevo.
cheesecake vegan ricetta veloce
Così ho sperimentato questa versione semplificata. A metà tra una panna cotta e una cheesecake. Ma devo dire davvero deliziosa.

(Mi spiace per la foto, se la avessi preparata in una ciotola trasparente si sarebbe apprezzata molto di più ... Ma il mio neurone funziona a energia solare ... E quindi in questi giorni non lavora bene ^-^)

- Biscotti (frollini ai cereali vegan)
- latte di soia
- polvere di vaniglia naturale
- farina di riso
- zucchero di canna
- fragole
- marmellata di fragole
- yogurt vegetale
- fragole

Sbriciolare i biscotti sul fondo del contenitore come per creare un fondo.
A parte, mettere circa mezzo litro di latte di soia, un pizzico di vaniglia in polvere (non la vanillina che è una schifezza), 2 cucchiai circa di zucchero di canna in una pentola. Accendere la fiamma e far addensare con la farina di riso (o se non la avete anche farina normalissima o amido), continuando a mescolare.. Meglio se con una frusta da cucina. Ce ne vorrà qualche cucchiaio di farina.. Ma non saprei dare la dose precisa perchè io vado ad occhio e la aggiungo per gradi.
Una volta pronta lasciare a riposare sino a che non sarà a temperatura ambiente.
Ora amalgamare la crema ottenuta con circa 100/150 gr di yogurt vegetale (io ho usato lo yogurt di soia bianco al naturale) e adagiare il composto sui biscotti sbriciolati.
Mettere la marmellata di fragole sulla parte superficiale della crema, tirandola col cucchiaio per ottenere delle striature sul rosa- rosso davvero carine.
Completare con le fragole a pezzetti.
Mettere in frigo per qualche ora per far rapprendere il tutto.

Non vedo l'ora di sperimentarla con altra frutta, magari in estate visto che è una torta fresca e relativamente leggera.

Concludo con una bellissima cosetta trovata sul web. Un agglomerato di "risposte tipo".


giovedì 14 marzo 2013

TORTA DI MELE

ciao a tutti!
Classicissima torta di mele. Non so perchè mi ricorda mia nonna. Ma io mica mi ricordo di aver mai mangiato torta di mele da mia nonna ^-^ boh. La mente fà strani scherzi.
Comunque sia ...  è una sensazione piacevole.

torta di mele ricetta vegan no burro uova- 200 gr di farina (meglio se integrale)
- 100 gr di zucchero di canna o malto (di riso è perfetto)
- 60 gr di olio di girasole bio
- 1 yogurt vegetale (opzionalissimo)
- mezza bustina di lievito per dolci
- 2 mele medie a pezzetti
- cannella
- mandorle tritate grossolanamente (opzionali)

Mescolare farina, zucchero, olio, yogurt, lievito, cannella (un cucchiaino circa) e un pò d'acqua o succo di frutta o latte vegetale per amalgamare il composto. Aggiungere poi i pezzetti di mela e le mandorle.
Disporre su una taglia (io metto carta forno che è stra-pratica) e lasciar cuocere a 200°C per circa 30- 40 minuti.
E' buonissima tiepida. Per gli amanti della cannella... Datele un ulteriore spolverata!

lunedì 11 febbraio 2013

FRITTELLE DI MELE

Ciao a tutti !!!

Io non sono una grande amante dei dolci.. specialmente quelli di carnevale. Non so mi fanno un pò tristezza. E poi essendo quasi tutti fritti ... Sono strapesi.

frittelle di mele vegan no latte no uova
Ma comunque. Oggi facciamo le frittelle di mele.
Giusto perchè dico una cosa e ne faccio un altra! Ricetta presa da qui  ^-^

Occorrente:
- 4 mele ( io ho utilizzato le morgan)
- 100 gr di farina
- 30 gr di zucchero di canna
- latte di soia ( o altro latte vegetale)
- cannella in polvere (opzionale)


In un pentolino sciogliere lo zucchero con un goccino d'acqua. Quando inizia a caramellare (rapprendersi) togliere dal fornello e versare nella farina. Aggiungere un pò di latte di soia. Non esagerate perchè la pastella deve rimanere piuttosto densa e ovviamente senza grumi (tipo tempura per intendersi).

Tagliare le mele a fettine. Se avete il leva torsolo diventeranno carinissime da vedere perchè le fettine vengono tonde.
Dello spessore di circa mezzo centimetro.
Io non le ho sbucciate ( è un abitudine che non ho perchè tra la buccia e la polpa sono contenuti un sacco di nutrienti sia nella frutta che nella verdura... Ma mangiando queste frittelle la buccia è un pò noiosa.. E questa non  è certo una ricetta salutista.. Quindi per arrivare al punto.. Se le fate consiglio di levare la buccia):

Far scaldare l'olio per la frittura. Abbondante perchè altrimenti la frittura risulta troppo unta.
Immergere una paletta di legno e quando si formano le bollicine intorno significa che l'olio è a temperatura giusta per friggere.

Immerge le fettine di mele nella pastella, scolare l'eccesso e mettere a friggere. Far diventare entrambi i lati dorati. Appoggiare poi su un piatto con carta da cucina per togliere l'eccesso d'olio.

Ora se vi piace ( si si si io se non si è capito opto per il si! ) date una spolverata con la cannella.
La ricetta "originale" a questo punto direbbe lo zucchero a velo. Ma io ho un odio abbastanza profondo e ben motivato per quella maledetta polverina ^-^ quindi non lo metto.

Chiudo con un pezzo di una canzone dei linea 77 (portate pazienza sono fresca di concerto e ancora parecchio esaltata !!)

"Ci sono giorni in cui non vivo al massimo sopravvivo
Stretto nella morsa di un punto interrogativo
Piango mentre rido e cancello mentre scrivo
Perso in uno stato paranoico depressivo
Cado
Cerco nella fede una risposta
Niente!
Cristo e' ritornato nella grotta
Forse e' la mia fede che si e' rotta
Forse il paradiso e' stato chiuso per truffa e bancarotta"


giovedì 22 novembre 2012

PENSIERI... E CROSTATA VEGAN SZ

Ciao a tutti

Lo sò sono una vagabonda. Ma tutte le volte che uno si mette quieto ne succedono di mille colori.

In questi giorni stavo pensando alle cose importanti. Non sono per tutti le stesse le cose che ci rendono felici. Cose non come oggetti ma come situazioni, come persone, come coincidenze ...
Ho letto da qualche parte: "le cose importanti della vita non sono cose" ed è vero.

Guardo le mie bestiole e vedo quanto poco basta a renderle felici. Un posto sicuro, un pò di pappa e due coccole... A noi basterebbero? Non lo sò.

Le persone sbagliano di continuo, ma se il cuore ve lo dice perdonatele ( cazzo mi sembro ratzinger e non è bello) non accanitevi con l'orgoglio ( chi come me ne ha una dose fin troppo elevata nelle vene sà di cosa parlo)... Seguite il vostro istinto quello che vi dice: " sì è la cosa giusta da fare" (anche se non sempre è amico del cervello). Facciamo tesoro di quello che impariamo, anche se fà soffrire.

Serve tutto. Piangere fino a non avere più forze, ridere fino a che ti fà male la faccia, tirare pugni contro il muro, sentire il cuore che non ti dà pace, non dormire la notte ... L'importante è che ci sia passione.

Ora basta dai,  parliamo della crostata. Che qui siamo a altro che insalata non a"c'è posta per te" o simili ^-^

crostata vegan senza zucchero no burro
Qualche tempo fà volevo fare una crostata ma non avevo in casa lo zucchero (Non è sempre facile trovare quello grezzo che piace a me). Quindi l'ho omesso aggiungendo i datteri.
La ricetta è sempre la stessa più o meno. E il risultato è spettacolare tanto è vero che ora faccio solo in questo modo.


Ci occorrono:

- 300 gr di farina
- mezza bustina di lievito
- mezzo bicchiere d'olio di semi
- scorza di limone
- mandorle o nocciole tritate (opzionale)
- 15 datteri circa
- latte vegetale o acqua

- frutta o marmellata

Snocciolo i datteri (anche se non sono sempre reperibili quelli naturali sono molto meglio di quelli stratificati con il glucosio), li frullo con un pò di latte vegetale per ottenere una pasta. Aggiungo farina, lievito, mezzo bicchiere di olio di semi, scorza grattata di limone, nocciole o mandorle tritate (se volete) ... e acqua se occorre per ottenere un impasto stendibile.

Disporre su una teglia (unta o con carta forno), metto all'interno della frutta tagliata sottile o marmellata e faccio le classiche righine incrociate.

Inforno per una mezz'ora circa a 200°c (regolatevi con il vostro forno chiaramente)

Un abbraccio a tutti

martedì 3 luglio 2012

POP CORN DOLCI

pop corn senza olio senza glutine veganciao a tutti
a chi non piacciono? anche se sono odiosi quando rimangono tra i denti!!!

Qualche mese fà ho trovato in offerta la macchinetta per farli in casa senza l'ausilio di olii o grassi. Così l'ho presa al volo ... In pochi minuti da 2 cucchiai circa di semini se ne ha un ciotolone enorme ...

E' troppo divertente quando saltano fuori dalla macchinetta ... Che se non si stà attenti partono per la tangente finendo per terra ... Al che un certo cane li afferra masticando con la bocca aperta perchè sono ancora caldi ..(ah ma forse succede solo da me ^-^)

 

Ora fà un pò caldo e magari non è il massimo ma sono buonissimi in questa variante. Basta aggiungere ai pop corn frutta secca a pezzetti  a volontà (uvetta, albicocche, prugne, datteri .... ) e due cucchiai di zucchero o di malto.

sabato 16 giugno 2012

MERENDONA COI GELSI

pancakes gelsi ricetta dolce veganciao a tutti
L'altro giorno abbiamo fatto una golosissima merenda coi gelsi. Fermo restando che sono ottimi raccolti e mangiati semplicemente e che non si capisce perchè nessuno li raccolga e allo stesso tempo tutti cerchino i frutti di bosco al supermercato, questa secondo me è una ricetta che vale la pena fare ^-^

Ci sono da fare i pancakes, io in questo caso gli ho fatti come metà farina di ceci e metà di castagne ... E un pochino d'acqua  per amalgamare e fare una pastella.

Poi in un tegamino metto i gelsi ben lavati con un cucchiaio o due di zucchero di canna (io ultimamente compro il blocco da grattare che si vende nei negozi etnici... Mi stà dando un sacco di soddisfazioni ... Mi sembra più ricco e meno lavorato di quello in grani in busta. Appena ho più info mi sono ripromessa di fare un post apposito ^-^)... un pochino d'acqua e lascio andare a fuoco basso fino a che non ho un bello sciroppetto.

Alterno gli strati di pancakes e salsa ... Poi taglio a fette e consumo come fosse una torta.

lunedì 21 maggio 2012

MARMELLATA DI ROSE

marmellata di rose fatta in casaCiao a tutti
Io ho imparato col tempo ad apprezzare il profumo delle rose ... Prima non mi convinceva, mi sembrava banale ... Oggi propongo una marmellata con questi bei fiori. La ricetta originale la ho trovata qui.

Ho usato:

- 70 gr di pelati di rosa lavati. Devono essere rose che da almeno due anni non ricevono nessun tipo di pesticida o concime chimico. Più sono profumate (come le rose di maggio) più verrà buona la marmellata.
- 200 gr di zucchero di canna
- succo di un limone
- una piccola mela

Metto i petali a macerare in poca acqua per almeno mezz'ora. Poi in una casseruola metto la mela tagliata a pezzetti piccoli, lo zucchero e il limone. Accendo il fuoco faccio ammorbidire ben bene la mela mescolando (circa una decina di minuti) poi aggiungo l'acqua e le rose. Frullo con il frullatore a immersione e lascio andare il calderone sino a che il liquido non si restringerà un pò continuando di tanto in tanto a mescolare (una mezz'ora a fuoco basso). Considerate che una volta fredda la marmellata sarà ancora più densa.
Prendo un vasetto lo pulisco ben bene (prima acqua e sapone, lascio asciugare perfettamente poi passo un pò d'alcol per liquori), metto la marmellata ancora calda e posiziono il vaso a testa in giù fino a che si raffredda.

E' davvero buona e molto delicata. Provate se ne avete la possibilità!

venerdì 18 maggio 2012

TORTA DI GIAN

torta morbida vegan facile con frutta
Ciao a tutti
Questa è la splendida torta che ho trovato quando sono tornata a casa ieri sera distrutta, è semplice ma meravigliosa. Sembra una torta "di pasticceria", ma quando si assaggia sà di buono ... Non di finto!

Gian è una persona meravigliosa, io non glielo dico spesso ... Ma spero di dimostrarlo giorno per giorno. E' incredibile che siano passati più di dieci anni ... sembrano tanti a pensarci ma è stato un soffio.

Tornando alla torta (queste sono le indicazioni che mi ha riferito):

per la base

300gr di farina
100gr di zucchero
100 gr di olio di girasole bio
1 bustina di lievito
latte di soia

Si forma amalgamando tutti gli ingredienti un composto piuttosto morbido, si mette in una pirofila (unta o con carta forno) e si inforna a circa 200°C fino a quando non passa la prova stuzzicadente :)

Da parte si fà una salsina frullando insieme banana e qualche fragola ...

Servire la torta con la salsina sopra e se volete anche banane e fragole tagliate a pezzettini .

martedì 17 aprile 2012

CROSTATA CON MARMELLATA E MANDORLE

crostata marmellata mandorle ricetta vegan
Ciao a tutti!
Cavoli ragazzi che periodo di delusioni ! Passerà , arriveranno momenti migliori.
Intanto preparo dolci per tirarmi sù!

Questa è una ricetta semplice, come altre crostate che avevo proposto qui e qui, ma che dà sempre soddisfazione !

Per la base servono :

farina 300 gr.
olio di semi bio 100 gr
.zucchero di canna 100 gr.
un bicchiere scarso di latte (riso, avena, soja...)
la buccia grattugiata di 1 limone
1/2 bustina di lievito per dolci 


Si impastano gli ingredienti e si dispone l'impasto su una teglia oleata (o con carta forno), si cuoce per 30 minuti circa a forno caldo.

Per guarnire io ho messo una barattolo di marmellata di ciliegie, e un pò di mandorle tritate grossolanamente e tostate. E' un abbinamento davvero delizioso, provare per credere ^-^

mercoledì 11 aprile 2012

SAGO MELAKA

sago melaka ricette recipe vegan
Ciao a tutti
ecco un momento libero per postare una bella ricettina ....
Il sago melaka è un dolce malese buonissimo, me ne ha parlato un collega quando è tornato da un viaggio nel Borneo... Sapeva che sono vegana così mi ha consigliato questo piatto.

Io ho seguito le dosi a occhio che mi ha dato lui, gli ingredienti li potete trovare nei negozietti etnici.

- un bicchiere di perle di tapioca (sago)
- 3 - 4 cucchiai di zucchero di canna
- 1 - 2 cucchiai di latte di cocco

Mettete il sago in una pentola d'acqua capiente (cresce molto) e fatelo cuocere per un'oretta a fuoco basso avendo cura di girare di tanto in tanto col cucchiaio. Le palline da bianche e dure diverranno trasparenti e gommose.
Ora sciacquatelo bene bene con acqua fredda per evitare che si trasformi in un maxi budino colloso.

Da una parte mescolate lo zucchero con poca acqua sul fornello per formare uno sciroppo e amalgamatelo alle perline ben scolate. Aggiungete anche il cocco ... Ed ecco fatto!

Freddo è buonissimo ... Mi ha detto sempre il collega che in Malesia lo mangiano freddo con il ghiaccio ... Un pò come fosse un gelato.

venerdì 2 marzo 2012

FAVOLOSI PANCAKE

pancake no burro latte uova ricetta vegan


Ciao a tutti!
Ho preso spunto dalla ricetta del mio amico Alessandro per fare queste belle focaccine. Sono ottime e leggere ... Una bella variante per la colazione o la merenda.





Io ho usato

- una mela frullata
- una carota frullata
- 4-5 cucchiai di farina di riso
- 4-5 cucchiai di farina di castagne
- un pizzico di bicarbonato
- un goccino d'acqua

Mescolo il tutto (andate ad occhio se è troppo liquido aggiungete farina, se troppo denso acqua o succo di frutta). Io ho usato questa combinazione di ingredienti ma ci potete mettere quello che volete.
Metto una padellina piatta sul fuoco e ungo leggermente (aiutandomi con carta da cucina) tutta la superficie. Quando sarà calda metto una mestolata di impasto per creare un pancake di circa mezzo centimetro e roteando la padella lo stendo. Quando comincia a cuocersi con una spatola stacco delicatamente tutto il bordo dalla padella e aspetto ancora qualche secondo. Dò dei "colpi" (arg! non mi viene un termine migliore) per far staccare totalmente la focaccina. Ora se siete spavaldi e incuranti del pericolo potete cercare di girarla con un unico colpo di padella, per gli altri meno temerari (me compresa) sempre con la paletta si gira dall'altro lato e la lascio cuocere per qualche secondo.
E' molto veloce, in meno di un minuto cuocete entrambi i lati!

Ora potete sbizzarrirvi con i ripieni salse dolci (o anche salate), marmellate, un cucchiaio di malto di riso .. E per concludere un pò di frutta secca tritata grossolanamente.