lunedì 28 novembre 2011

TORTELLI FRESCHI


Ciao a tutti
Ieri pomeriggio mi sono dedicata alla pasta fresca, ed è uscita piuttosto bene :)

Per l'impasto:
acqua
farina di semola di grano duro
un pizzico di sale

Per i ripieni
- seitan a micropezzetti saltato con verdure e salsa di soia
- ortiche e tofu





pasta fresca ripiena fatta in casa,vegan
Lavoro l'impasto fino a ottenere un panetto morbido ed elastico, intanto che riposa preparo i ripieni. 
Riprendo la pasta e la tiro con la macchinetta infarinando i lati perchè non si appiccichi su se stessa. Io ho tenuto la pasta non troppo sottile (la tacchetta 4 nella mia sfogliatrice).
 Stendo la sfoglia ottenuta, metto i mucchietti di ripieno distanziandoli, bagno i lati (con il dito o un pennello) per sigillare e chiudo il ravioli (partendo da vicino al centro per evitare bolle d'aria).

Per conservarli li metto su un vassoio con carta forno e appoggio in freezer, una vola congelati li metto nei sacchettini bi-porzione.

 Era rimasto dell'impasto così lo ho steso semplicemente per farne delle  lasagnette.

venerdì 25 novembre 2011

BRILLIO DI STELLE

decorazioni fai da te,decorazioni pagani
Ciao a tutti
E' da qualche anno che non addobbo più l'albero invernale. Premetto che non sono cristiana ed ho ritenuto opportuno sbattezzarmi in quanto la mia anima non ha nulla da spartire con il cattolicesimo.
 Mi sento molto vicina alle tradizioni pagane festeggiando il susseguirsi delle stagioni (e loro moltissimo tempo prima dei cristiani usavano addobbare gli alberi... Ma non come facciamo noi con materiale dozzinale da centro commerciale, loro utilizzavano fiocchi e elementi naturali o magari costruendo addobbi in casa nelle giornate fredde).
Però mi mette tanta malinconia togliere poi quelle belle decorazioni che sanno di biscotti alle spezie mangiati vicino al tepore del camino. Io mi affeziono alle cose.
Così ho tirato fuori tutte le stelle che avevo (alcune fatte da me) e ho creato questa decorazione. Che potrà rimanere lì tutto l'anno.
Ho dipinto una traversina di legno di blu ( nel mio caso un blu diverso ma non troppo da quello della parete) e attaccato con i fili le varie stelline ... Ho trovato anche una fila di stelle luminose che ho posizionato sulla testiera del letto.

mercoledì 23 novembre 2011

POLPETTINE SALATE CON LA MELA

polpette okara mela,ricetta veganaCiao a tutti
Ieri mattina mi sono fermata davanti a un cartello che diceva "vendesi mele e pere" ... Una di quelle casone di campagna immerse nel verde (e in questo periodo nella nebbia).
Così mi son detta dai mi fermo che a casa servono e così acquisto direttamente dal produttore senza intermediari.
Ho acquistato un bustone di mele,pere, kiwi e cipolle rosse a poco più di 5 euro. Mi sono ben guardata intorno per non vedere stalle o altri luoghi di prigionia animale per non alimentarli con il mio acquisto. Mi sono fermata una mezz'ora a parlare con il signore, un buon uomo se non fosse stramaledettamente incurante della sofferenza animale (a parte i cani chiaramente).
Tornando a noi! (scusate ma divago sempre) ieri sera ho fatto delle strepitose polpettine... se volete cimentarvi (o prendere spunto) ecco qui la ricetta:

- 2 manciate di okara (scarto di lavorazione della soia per trarne il latte) fresca
potete sostituire con pane ammollato o patate lessate e schiacciate
- un pezzetto di zenzero grattugiato
- mezza buccia di limone grattugiata (mi raccomando limoni naturali non trattati con cere)
- una mela grattugiata (non troppo dolce)
- prezzemolo tritato
- uno spicchio d'aglio
- olio, sale, pepe
- pangrattato

Ho unito tutto, e alla fine aggiunto il pangrattato sino a ottenere un composto appallottolabile. Passato velocemente in una padella leggermente unta per farle dorare (c'è sempre l'alternativa forno), ed ecco qua pronte delle polpettine davvero speciali.
 Un altro piatto vegan che dimostra che una dieta a base di alimenti vegetali non è noiosa e ripetitiva, oltre che rapida se uno non ha ore ed ore da passare ai fornelli.

domenica 20 novembre 2011

RICICLO DEI TAPPI DI SUGHERO

tappi di sughero riutilizzo fai da te
Ciao a tutti !
L'altro giorno ho visto questo post di Annarita, e ho subito scopiazzato l'idea.
 Io l'ho fatto a forma di grappolo d'uva collegando i tappi con la colla a caldo e fissandoli (per rendere la struttura bella salda) con del fil di ferro.
In alto ho messo un gancino per poterlo appendere. E' bellissimo così com'è e si può utilizzare come sottopentola.
Adoro queste cose semplici, d'effetto, utili e che tutti possono fare riutilizzando le cose che altrimenti andrebbero buttate.

giovedì 17 novembre 2011

CAVOLO, CHE CREPES

crepes senza latte senza uova,ricetta veganCiao a tutti
Oggi propongo una ricetta davvero sfiziosa e non troppo laboriosa :) Un secondo /piatto unico/ antipasto (se fatto in versione mini).
Impasto delle crepes (nella versione originale che trovate qui c'era anche il latte di soia che io non avevo in casa)

- 1/2 tazza di farina integrale
- 1/2 tazza di farina di ceci
- acqua frizzante
- un pizzico di sale

Mischio il tutto con una frusta da cucina sino a ottenere una pastella piuttosto liquidina. Preparo una padella (antiaderente, piatta e con i bordini bassi) ungendola leggermente con olio e tamponando con un  pezzo di carta da cucina per uniformare l'unto su tutta la superficie della padella, quando sarà calda (fuoco medio) metto un mestolo di "impasto" e ruotando il tegame cerco di fare in modo che la pastella si stenda per bene coprendo tutto il tondo (siate rapidi perchè tende a rapprendersi in fretta). Ora mando i bordini verso l'interno con una paletta di legno per fare in modo che si giri meglio. Ora le strade si dividono ...I più avventurosi possono tentare la capovolta per aria (tipo frittelle americane), per chi come me è più imbranato si appoggia un piatto sulla padella e si capovolge, facendo poi riscivolare la crepes dal lato crudo per cuocerla.
 Per cuocere una crepes (ambo le parti) non ci vorranno più di 3-4 minuti.

Finito l'impasto io ho fatto un ripieno facendo saltare in padella cipolla rossa, cavolo verza (che adoro), poi aggiustando di sale,pepe e un goccio d'olio.

Prendo le crepes, metto al centro due cucchiaiate di ripieno e avvolgo. Pongo tutto un una teglia oliata (o con carta forno) e metto in forno in modalità grill al massimo per 10 minuti.




Sono venute davvero buone, sarebbe interessante provare anche a fare dei cannelloni vegan, con besciamella e  ragù vegetale.

lunedì 14 novembre 2011

RIUTILIZZO DELLE RETINE

riciclo creativo,retine agrumi riutilizzoCiao a tutti
Io di solito prendo frutta e verdura sfusa, riutilizzando successivamente i sacchettini di plastica sino a che non sono esausti. Ma al super non tutto si trova sfuso, e quando si è di corsa non si ha sempre il tempo di fermarsi a destra e sinistra.
Mi viene da sorridere perchè mia nonna utilizzata la rete dei limoni sopra ai bigodini ... A volte quando sei così immatura non ti accorgi delle cose che puoi imparare ...
Tornando a noi ! Io ho usato la retina dell'aglio per fare il cappuccio del vaso-germogliatore ... ed è anche migliore della vecchia zanzariera ! Se l'avete perso, questo è il post dove spiego come avere in casa germogli freschissimi.

giovedì 10 novembre 2011

LATTE DI MANDORLA

latte di mandorla fatto in casaCiao a tutti
Ho fatto diverse volte questa ricetta e questo latte è davvero delizioso, non ha nulla da spartire con quelli che si comprano (acidini o iperzuccherati).

Occorrono:

-200gr di mandorle (io le uso con la buccia)
- 500 ml + 500 ml d'acqua
- 2 cucchiai di malto/sciroppo (o due cucchiai di zucchero di canna)

Metto a mollo le mandorle in 500 ml di acqua per 10/12 ore (la ricetta diceva 24 ore ma a me così è venuta una schifezza) ... chiaramente se fà caldo mettete il contenitore in frigorifero. Ora aggiungo gli altri 500 ml d'acqua e i due cucchiai di dolcificante scelto (nel mio caso malto di riso) e frullo il tutto (con il frullino a immersione). Poi filtro con un canovaccio di cotone o lino separando la polpa dal "latte".
La bevanda si conserva in frigo per 3/4 giorni. E' una bevanda molto rinfrescante (e io da furba metto la ricetta in novembre :/) dal sapore delicato e dal profumo inebriante.
Con la polpa (che ormai saprà poco di mandorla) possiamo fare un "formaggio fresco" aggiungendo olio, limone, sale e pepe, possiamo fare uno scrub delicato al viso, metterlo nella torta,  nel riso all'indiana, farci delle polpettine ... mille cose, ma non sicuramente gettarlo!