lunedì 20 luglio 2020

CRUMBLE SALATO DI MELANZANE

Buongiorno a tutti,

Oggi propongo una rivisitazione della classica parmigiana di melanzane. Ottima d'estate un volta raffreddata.

Ingredienti:

- 3 melanzane medie
- salsa di pomodoro
- 1 spicchio d'aglio
- una manciata d piselli o lenticchie già cotti
- 50 gr di farina integrale
- 30 gr di fiocchi di avena
- olio extravergine di oliva
- basilico o origano
- parmiveg (opzionale)
- sale, pepe, peperoncino

In una padella antiaderente cuocere le melanzane a cubetti, salandole leggermente e mettendo il coperchio. Rendiamole morbide e facciamo asciugare l'acqua di vegetazione che rilasceranno. Basteranno dieci minuti.

In un altro pentolino facciamo addensare la salsa di pomodoro aggiungendo lo spicchio d'aglio tritato e aggiustando con sale, pepe e peperoncino.

Preparare il "crumble" di copertura : unire in una ciotola farina, avena un paio di cucchiai d'olio, un pizzico di sale e l'acqua che occorre per ottenere un composto sbricioloso.

Mescolare le melanzane cubettate con la salsa, unire i legumi cotti scelti e qualche foglia di basilico (o origano), parmiveg (se lo avete o vi và) e porre in una teglia da forno unta con olio (o rivestita con carta forno).
Sbriciolare al di sopra le briciole di impasto e far gratinare in forno a 200°C circa 15 minuti.

Ottimo a temperatura ambiente abbinato a verdura fresca (magari appena raccolta!)
Se volete una ricetta senza glutine mettere solo l'avena (mari una parte frullata a farina e una parte in fiocchi).

venerdì 17 luglio 2020

BISOGNI REALI, BISOGNI INDOTTI

Ciao a tutti,

Essenziale o minimalista per ognuno di noi ha un significato diverso. Per me tre cappotti sono fin troppi, per un altro troppo pochi, non è questo il punto.
Da ormai diverso tempo è in voga questo concetto di minimalismo e zero waste (prodotti a basso impatto tradotto concettualmente) e chi produce beni (di tutti i generi) lo ha capito fin troppo bene e così cerca di cavalcare l'onda crea oggetti (o servizi) che siano, o per lo meno sembrino, necessari... Se non indispensabili.
La cosa assurda è che funziona! A forza di martellare in testa che la spazzola in legno riciclato fatta rispettando i diritti dei lavoratori con energie rinnovabili porta a credere che la mia spazzolaccia di plastica "vecchia" non vada di colpo più bene e debba essere sostituita (bisogno indotto). Quindi spenderò soldi ed energia per acquistare il nuovo bene (la produzione del bene + le materie prime + i trasporti vari) e metterò nell'immondizia (quindi nell'ambiente) o nel dimenticatoio il mio vecchio utensile, questo non è minimalismo. Solo quando il mio vecchio bene sarà logoro e oggettivamente inutilizzabile sarebbe il caso di investire il nostro denaro e il nostro tempo in un oggetto di buona qualità e fatto secondo certi parametri (bisogno reale).
E' esattamente questo che la green economy tende a fare, se tutti acquistassero oggetti di maggior qualità solo quando i vecchi sono guasti oppure se realmente necessari, guadagnerebbe troppo poco e farebbe fatica a galleggiare tra altre realtà commerciali.
Non voglio puntare il dito verso nessuno, di cazzate ne faccio... Fin troppe! Ma se stiamo prendendo in seria considerazione l'ecologia e il pianeta... Facciamoci due domande prima di aprire il portafoglio; diamoci tempo. L'idea è quella di ridurre non aumentare, l'essenza e non l'estetica. Poichè altrimenti il nostro non è consumo critico, ma semplicemente un nuovo modo di essere consumisti.

lunedì 13 luglio 2020

BASTONCINI DI POLENTA

Buongiorno a tutti,

Noi non rinunciamo alla farina di mais nemmeno quando fà così caldo, trasformiamo la polenta in stick croccanti da abbinare a verdure e patè di legumi formando un ricco piatto unico completo.

La nostra tattica per utilizzare il forno anche in estate (intendo utilizzarlo per il motivo per cui è stato creato cioè cuocere e non farlo diventare un pensile dove riporre le pentole) è usarlo con anticipo. Ovvero lontano dai pasti ... In modo che la casa non diventi un gigantesco forno a sua volta quando rientriamo e ci sediamo a tavola ^-^



Per due persone (mangione) :

- 100 gr di farina da polenta integrale o bramata
- 500 gr d'acqua
- un pizzico di sale
- erbe aromatiche o spezie a piacere

Preparare la polenta come di consueto ovvero 40 minuti di rimestate se non è precotta.
Per evitare questo sbattimento se possedete una macchina del pane (o anche un elettrodomestico multifunzione da cucina) mettere gli ingredienti e avviare il programma marmellata, che se la mescoli lui la polenta!

Porla a raffreddare su un piatto leggermente unto d'olio fino al completo raffreddamento, ci vorrà un pò :) Ovviamente questa ricetta è un modo per riutilizzare anche avanzi di una polenta del pasto precedente.

A questo punto tagliare delle strisce per niente sottili e metterle a gratinare al forno a 200°C modalità ventilata per circa un quarto d'ora girandole a metà cottura per farle croccantizzare da entrambi i lati.
Che ve lo dico a fare... Volendo si possono friggere.

Qui avevo preparato la pizza di polenta seguendo più o meno lo stesso iter. La farina di mais è estremamente versatile, anche perchè un cereale antico e senza  glutine che ci aiuta a mantenere la varietà nella nostra medicina quotidiana : il cibo.

venerdì 10 luglio 2020

GELATO DI FRUTTA (SOLA FRUTTA)

Ciao a tutti,

Per me il gelato in estate deve esserci per forza.

Dopo che sono diventata vegan ho iniziato la ricerca delle gelaterie che facevano gusti sfiziosi (diversi dai soliti tre gusti tristi ghiacciati) senza l'ausilio di prodotti di derivazione animale e infilavo nel carrello della spesa vaschette, stecchi e coni di vari marchi senza pensarci troppo... Ma avete mai visto la lista ingredienti quanto è lunga e quante materie prime non si sà nemmeno cosa siano?
Qualche tempo dopo ho incontrato lei : princess yonanas*. Un magico strumento che mi permetteva tramite la frutta congelata di creare gustosissimi sorbetti.
In pochi secondi un ottimo gelato cremoso : cosa volere di più?!
In questi anni nei mesi caldi ho sperimentato la qualunque (anche se ogni tanto trovo ancora nuovi modi di stupirmi). Posso utilizzare tutta la frutta (anche se la banana rende meglio) e i liquidi congelati nei blocchetti del ghiaccio (quali ad esempio caffè, yogurt, latti vegetali), ma anche la zucca lessata e congelata fà una crema niente male!

Completo il dessert inserendo all'ultimo, mescolando o come topping, granola, frutta secca, biscotti sbriciolati, scaglie di cioccolato, ecc... Posso anche decidere di creare stecchi (con stampini riutilizzabili che si trovano molto comunemente), farcire una brioches, una torta o una crepes.
Gusti sempre nuovi a seconda di come mi gira a un costo ridicolo senza fastidiosi mal di stomaco o eccessi di grassi!

Tutto questo per dire che la soluzione per qualcosa di sano e sfizioso esiste sempre! Facendoci il gelato in casa possiamo: risparmiare economicamente, guadagnare in salute e non produrre rifiuti delle varie confezioni. L'autoproduzione è sempre, o quasi, la soluzione più valida e più semplice.




* Oggi il mercato propone tante macchinette simili, anche i discount le propongono di tanto in tanto. Se avete un frullatore potente... Fatevi il gelato con quello e non comprate altri aggeggi inutili!
Però che sia potente altrimenti lo fondete, la roba ghiacciata è troppo dura! (provato :( )

lunedì 6 luglio 2020

ZUCCHINE RIPIENE AL PESTO

Buongiorno a tutti,

le zucchine sono sempre buone: crude o cotte, fredde o calde.
Oggi propongo di farle ripiene al gusto pesto.

Ingredienti:

- zucchine (del tipo lungo o tondo a vostro gusto)
- basilico fresco (quello secco è tremendo!)
- aglio (se non vi piace non mettetelo)
- anacardi (o altra frutta secca a piacere) e/o lievito alimentare
- farina di ceci
- pangrattato (anche senza glutine o farina di mais)
- sale, pepe, olio

Tagliare a metà nel senso della lunghezza le zucchine, svuotarle con l'aiuto di un cucchiaino e metterle da parte.

Ammollare gli anacardi per almeno 10 minuti in acqua calda (o qualche ora in acqua fredda)

Passare in padella con un filo d'olio (o un goccio d'acqua) l'interno della zucchina, uno spicchio d'aglio schiacciato e aggiungendo un pizzico di sale. Far asciugare qualche minuto... Il tempo necessario poichè le zucchine perdano la maggior parte dell'acqua di vegetazione.

Frullare l'interno delle zucchine con il basilico e gli anacardi ammollati creando una crema. Aggiungere qualche cucchiaio di farina di ceci, se necessario un goccio d'acqua, regolare di sale e pepe e aggiungere l'olio e un cucchiaio di lievito alimentare se lo avete.

Preriscaldare il forno a 200°c ventilato e intanto riempire le zucchine con la farcia creata.
Spolverare col pangrattato e infornare per una ventina di minuti.

Sono ottime fatte in anticipo poichè hanno il tempo di esaltare i sapori e soprattutto raffreddarsi!

venerdì 3 luglio 2020

SOFFRITTO PRONTO ALL'USO

Ciao a tutti,
ecco un 'idea per avere il soffritto porzionato e pronto all'uso.
Invece di tagliuzzare finemente ogni volta le verdure o peggio comprare preparati al supermercato, possiamo considerare l'idea di tagliare in una volta sola molta verdura (ottimo se la troviamo in offerta dal fruttivendolo) e congelarla in comodi cubetti.

E' tutto molto semplice e non ci porterà via molto tempo:

Tagliare le verdure (anche con l'aiuto del frullatore).

Mescolarle insieme in uan terrina in modo da creare un composto omogeneo.

Disporre il soffritto nei cubetti per congelare l'acqua o altri piccoli recipiendi, pressando bene.

Dopo qualche ora sformare i cubetti e riporli in un sacchetto ( o contenitore) chiuso ermeticamente.
A questo punto sono pronti ad essere utilizzati quando più ci pare.

Il mio personale soffritto è fatto da due parti di cipolla, una di carota, una di sedano e mezza di aglio.

Ah dimenticavo! Un consiglio spassionato : o lavate molto bene i recipienti che utilizzate per congelare il soffritto , o li adoperate solo per questa pratica (utilizzandoli magari anche per pesti, sughi... tutte le preparazioni salate liquide che ci è comodo avere in singole porzioni) ... 
Non è bello avere i ghiaccioli d'acqua che sanno di cipolla ^-^ ! La plastica è un materiale carogna che assorbe gli odori (e le sostanze).

lunedì 29 giugno 2020

TARTELLETTE GELATO

Ciao a tutti,

se siete alla ricerca di un dolce goloso, sano e fresco .. Siete nel posto giusto.
In via sperimentale alcuni giorni fà ho provato ad abbinare la base del mio frollino perfetto a una crema che resistesse al congelatore non diventando ghiacciata ma conservando la sua consistenza cremosa; a questo scopo la pasticcera vegana non è l'ideale.

Ingredienti per la base biscotto (circa 12 pezzi diametro 6 cm):

- 200 gr di farina semi integrale
- 1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
- 30 gr di olio di girasole spremitura a freddo
- un pizzico di bicarbonato
- latte vegetale di riso (o anche semplice acqua)

Ingredienti per la crema:

- 80 gr di anacardi ammollati da qualche ora
- 4/5 datteri denocciolati
- qualche cucchiaio di latte di cocco o altro latte vegetale
- un pizzico di vaniglia in polvere (opzionale)


In una terrina unire la farina, lo zucchero, il bicarbonato, l'olio e impastare per distribuire bene quest'ultimo, unire il latte vegetale poco alla volta, quanto basta (circa 80 gr) per avere un risultato compatto e ben manipolabile : una frolla.

Lasciare riposare coperto una ventina di minuti (questo passaggio non è indispensabile ma fortemente consigliato).

Preparare la crema: frullare gli anacardi, i datteri, la vaniglia unendo poco per volta il latte di cocco. Dovrete ottenere una crema morbida, compatta e goduriosa... A me ricorda il mascarpone per fare un parallelo onnivoro, ma essendo più di dieci anni che non ne mangio il mio ricordo potrebbe essere poco veritiero. Assaggiate e valutate se è il caso di aggiungere un altro dattero o il vostro dolcificante scelto. Lo strumento ideale per ottenerla per me è il mixer, ma credo che anche un frullatore a immersione possa cavarsela.

Stendere l'impasto a circa un centimetro e mezzo, e tagliare dei cerchi che disporremo in pirottini.
Per accogliere la crema è necessario ci sia un bordo, un disco di pasta non è sufficiente.
Cuocere a 180°C per circa 12- 15 minuti.

Quando l'involucro di pasta sarà freddo inserire la crema e porre in congelatore per un paio d'ore.

Per averli della consistenza perfetta all'assaggio basta tirarli fuori 5 minuti prima dal freezer, il tempo che venga su il caffè dalla moka!