mercoledì 14 marzo 2012

LINGUINE AL LIMONE

linguine al limone ricetta veloce facile vegan
Ciao a tutti
Questa è una pasta incredibile, ci vogliono poche cose ed è deliziosa.

Per me il formato perfetto sono le linguine, ma anche spaghetti o vermicelli vanno benone.

Intanto che da una parte cuoce la pasta preparo il condimento ^-^.
Gratto la buccia di un limone piccolo, trito finemente l'erba cipollina e/o la melissa e/o il prezzemolo (a vostro gusto).
Scolo la pasta, unisco il limone e le erbe aromatiche, olio extravergine, sale e pepe.
Io nella versione in foto ho fatto una besciamella ... ma non è il massimo! Se avete della panna vegetale aggiungetela ... Altrimenti è buonissima così come è!!!

lunedì 12 marzo 2012

MINI- SERRE FAI DA TE

mini serre riciclo riuso cassette plastica
ciao a tutti
Siamo a marzo inoltrato.... La temperatura comincia a scaldarsi ...E' proprio ora di iniziare a seminare le piantine dell'orto! ..
Quanto adoro l'aria di primavera ^-^
 Nella mia zona la sera (e soprattutto il mattino presto) fà freddino così ho abbozzato qualcosa che tenesse un pò al riparo i giovani germoglietti. Lo posto perchè si è rivelato utilissimo e non occorre comprare nulla.
Non serve altro che una vecchia cassetta della frutta/verdura in plastica, pellicola da cucina, nastro adesivo e se la volete farla completa un pezzo di plexiglass o un vetro di una vecchia cornice.
Avvolgete la cassetta (sui 4 lati) con la pellicola e fissate col nastro. Riponete le piantine all'interno e alla sera appoggiate qualcosa sopra (meglio se trasparente).. Così alla sera potrete coprire. Alla mattina riaprirete la cassetta per dare il buongiorno alle piantine che sorrideranno al sole ^-^.
Io ho fatto la stessa cosa anche su una balconiera di metallo (avvolta con la pelllicola, messo come fondo un sottovaso rettangolare e ricoperta con un pezzo di plastica trasparente).
Approfitto per dare un link utilissimo per orientarsi con la semina delle varie verdurine.
http://www.viviconsapevole.it/articoli/calendario-lunare-delle-semine.php

Buona semina!

mercoledì 7 marzo 2012

PROBLEMA FORFORA RISOLTO

Ciao a tutti!
Io anni fà avevo molta forfora, e come più o meno tutti correvo a comprare shampoo ultra-aggressivi che la pubblicità spaccia per miracolosi. Si, magari sul momento la forfora la toglievano, ma lasciavano il cuoio capelluto  irritato e dolorante... che dopo qualche giorno si ribellava.
rimedio forfora,fai da te, vegan,cruelty free
E' doveroso (per me) aprire anche un'altra parentesi ... Questa "patologia" come moltissime altre (per non dire tutte) è molto legata allo stress e all'alimentazione. Io ,fortunatamente, non ne soffro più a parte qualche raro episodio quando me ne si forma un pochino vicino alle tempie nei periodi particolarmente smaronanti.
La forfora non è la peste. Non è altro che pelle secca ... Aggredendo il cuoio capelluto non si fà altro che peggiorare la situazione.
Io ho elaborato un burro morbido da massaggiare sulla testa quando si presenta il problema, liberamente ispirato a "senza" di lush ... Azienda che fà prodotti davvero belli, cruelty free ( molti sono vegan)... Ma dai prezzi decisamente proibitivi.

Servono:

- 50 gr circa di burro di karitè
- 1 cucchiaino raso d'olio (per rendere il composto più morbido)
- oli essenziali : lavanda, menta, tea tree (o altri con proprietà antibatteriche e rigeneranti)

Metto a bagnomaria il burro di karitè (fuoco dolce, appena il burro si scioglie spegniamo così da non "rovinare" troppo il prodotto). Aggiungo un cucchiaino d'olio (Io quando lo ho fatto ho usato il jojoba ma penso che se lo avete quello di neem è l'ideale... Altrimenti anche girasole o riso). E infine gli olii essenziali (2 gocce di lavanda, 2 di tea tree e due di menta). Mescolo bene, chiudo in un barattolino e lo lascio ridiventare semi solido (ci vorranno delle ore).
Io mi trovo bene ad applicarlo qualche ora prima dello shampoo (anche la sera prima), massaggiando per qualche minuto su tutta la testa (mettetene poco poco perchè altrimenti "ingrasserà" troppo la pelle e sarà un casino toglierlo).
 Secondo me è un prodotto che và molto bene anche per chi soffre di dermatite seborroica.

Ho dimenticato di dire che è meglio che la pelle prima dell'applicazione sia umida, oppure miscelate sulle mani il burro con un pochino d'acqua, perchè a lungo andare applicare solo olio sulla pelle (senza la quota acquosa) secca la pelle.

lunedì 5 marzo 2012

ROTOLO DI PASTA PIZZA

rotolo pizza idee creative ricetta vegan

ciao a tutti
A me la pizza piace in tutte le versioni, non c'è niente da fare è uno dei miei piatti preferiti.
Oggi vi propongo una ricettina facile e sfiziosa, ottima fredda .. Quindi perfetta da portarsi fuori casa per ovviare alle schifezze che mense e fast food spesso propongono.


- pasta per pizza (meglio se autoprodotta... se vi interessa la mia ricetta è questa)

- verdure cotte, passata di pomodoro, verdure grigliate ... (nel mio caso ho messo della bieta appena scottata con un pochino di cipolla )

- olio, sale,pepe, erbe aromatiche a piacere.

Prendete il ripieno (che avrete fatto raffreddare) e disponetelo sulla pasta per pizza stesa nello spessore di un centimetro o due, condite a piacimento e arrotolate (avendo l'accortezza di sigillare i bordi). Cuocete per circa 20 minuti a forno ben caldo.
Per un tocco in più potete spennellare con un pochino d'olio la superficie esterna e ricoprire di semini misti (girasole, lino, sesamo, ecc..).

venerdì 2 marzo 2012

FAVOLOSI PANCAKE

pancake no burro latte uova ricetta vegan


Ciao a tutti!
Ho preso spunto dalla ricetta del mio amico Alessandro per fare queste belle focaccine. Sono ottime e leggere ... Una bella variante per la colazione o la merenda.





Io ho usato

- una mela frullata
- una carota frullata
- 4-5 cucchiai di farina di riso
- 4-5 cucchiai di farina di castagne
- un pizzico di bicarbonato
- un goccino d'acqua

Mescolo il tutto (andate ad occhio se è troppo liquido aggiungete farina, se troppo denso acqua o succo di frutta). Io ho usato questa combinazione di ingredienti ma ci potete mettere quello che volete.
Metto una padellina piatta sul fuoco e ungo leggermente (aiutandomi con carta da cucina) tutta la superficie. Quando sarà calda metto una mestolata di impasto per creare un pancake di circa mezzo centimetro e roteando la padella lo stendo. Quando comincia a cuocersi con una spatola stacco delicatamente tutto il bordo dalla padella e aspetto ancora qualche secondo. Dò dei "colpi" (arg! non mi viene un termine migliore) per far staccare totalmente la focaccina. Ora se siete spavaldi e incuranti del pericolo potete cercare di girarla con un unico colpo di padella, per gli altri meno temerari (me compresa) sempre con la paletta si gira dall'altro lato e la lascio cuocere per qualche secondo.
E' molto veloce, in meno di un minuto cuocete entrambi i lati!

Ora potete sbizzarrirvi con i ripieni salse dolci (o anche salate), marmellate, un cucchiaio di malto di riso .. E per concludere un pò di frutta secca tritata grossolanamente.

lunedì 27 febbraio 2012

ERBA CIPOLLINA

raccolta erbe spontanee,erba cipollina
Ciao a tutti
L'anno scorso ho scoperto che l'erba cipollina cresce spontaneamente nei campi ... Mi direte " Ma buongiorno!" ... Però io non lo sapevo.

Ora i ciuffetti cominciano a spuntare dai prati e qui a casa abbiamo già cominciato a raccoglierla
^-^

Se vi piace quest'erbetta delicatamente cipollosa, mentre fate un bel giro a godervi i raggi del sole tenetevi borsina e taglierino alla mano (non strappate altrimenti verranno sù anche i bulbi e la pianta non avrà la possbilità di ricrescere).

martedì 21 febbraio 2012

DA TAPPETINO VASCA A ...

riciclo tappetino vasca rotto fai da te riusoCiao a tutti
Adoro quando un oggetto che non serve più  (o si è rotto) si può riutilizzare con un'altra funzione ... Questo è un esempio e spero possa essere utile a qualcuno.
Avevo un tappetino per la vasca da bagno le cui ventosine ormai non appiccicavano più, così lo ho arrotolato (formando un cilindro) e lo ho fermato con una  fascette da elettricista .
Ora lo ho appoggiato su un angolo della vasca e ci ripongo dentro le cose ( tipo le spugnette).

Si deve considerare il fatto che l'aggeggio non ha il fondo quindi bisogna appoggiarlo su un ripiano o magari utilizzarlo in modo che servano entrambe le aperture (che so ... magari un dispenser per le borsine).


giovedì 16 febbraio 2012

PANINI DOLCI

panini dolci al cioccolato,ricetta vegan



ciao a tutti
Volevo provare a fare dei panini leggermente dolci con le goccioline di cioccolato.... E sono usciti questi !







Ho usato
- 400 gr di farina integrale
- 1/2 bustina di lievito per pizza secco *
- 3/4 cucchiai di zucchero
- 5/6 cucchiai di olio d'oliva
- gocce di cioccolato fondente in quantità industriali!

Riempo mezzo bicchiere con acqua tiepida  e ci sciolgo il lievito e mezzo cucchiaino di zucchero. Copro e aspetto che "lieviti".
Intanto preparo una ciotola con dentro tutti gli altri ingredienti, aggiungo poi il bicchiere con il lievito idratato e se serve altra acqua per rendere l'impasto liscio e facilmente lavorabile. impasto per 10 minuti ( io ho la mia assistente macchina del pane che fà i lavori di bassa manovalanza per me  ^-^). Alla fine copro con un canovaccio e lascio in un luogo tiepido per un paio d'ore a lievitare.
Dispongo poi i panini della grandezza di circa un kiwi sulla placca da forno e cuocio a forno ben caldo (circa 200°C) per 20-30 minuti.
Non sono particolarmente focacciosi, ma io li apprezzo molto ^-^ . Sanno di pane (ma dai!) ma leggermente dolce ...

* per il lievito ognuno può usare quello che ha in casa (per torte salate, di birra secco, di birra fresco), basta mantenere le proporzioni con la farina.

Intanto che ci sono faccio un pò di pubblicità ^-^ (anche se in ritardo)

Sabato 18 nell'ex scuola di San Martino Sinzano (che è sotto Collecchio, ma molto più vicino a Parma) noi del gruppo ANIMALS FREEDOM organizziamo una cena (ovviamente vegan) a offerta libera.

Se siete interessati confermate entro stasera a info@animalsfreedom.it.

lunedì 13 febbraio 2012

SPILLETTE/ FERMAGLI A COCCARDA

spillette fermagli fatti in casa homemadeciao a tutti
Questa secondo me è un'idea davvero carina! 100% con cose che avevo in casa non utilizzate!
Può farla chiunque serve solo un ritaglio di stoffa, colla (non per forza a caldo), un bottone, ago e filo.


Ho preso un rettangolo di stoffa ,piegato e cucito i bordi laterali, rigirato (in modo che le cuciture stessero all'interno, arricciato (sul lato dove non ho rifilato i bordi) e cucito i lati per "chiudere" la coccarda. Con la colla a caldo ho fermato il tessuto all'interno del buchino creato al centro, attaccato sul davanti un bottone e sul dietro una spilla o un fermaglio e sopra un altro pezzetto di stoffa per fermarla (sempre con la colla a caldo) .

Rileggendo ho visto che non si capiva molto, così ho fatto uno schemino (sperando di non peggiorare la situazione ^-^ )

Io le trovo molto carine da appuntare su una sciarpa, sulla giacca o anche da usare per fermare i capelli.                    

venerdì 10 febbraio 2012

PLUM CAKE DI NATURA SPERIMENTALE

plumcake no uova no latte no burro vegan
ciao a tutti
Ieri sera mi sono accorta che sul balconcino avevo una decina di perine molto mature... Una parte le ho messe nella macedonia e l'altra parte le ho usate per il dolce.
Pensavo di aver unito troppi sapori, invece il risultato è discreto. Non credo possa piacere a tutti, ma è comunque un'idea diversa.

Occorrente
- 4 pere mature (piccole)
- 200 gr di zucchero di canna
- 100 gr di farina di castagne
- 150 gr di farina integrale
- una bustina di lievito
- mezzo bicchiere d'olio di girasole
- 3-4 cucchiai di farina di carrube
- latte vegetale o acqua

Taglio a pezzi (grandi) le pere e le frullo per avere una sorta di purea, se a voi non piace si possono semplicemente tagliare a pezzetti fini. Aggiungo la farina integrale, quella di castagne, lo zucchero, la carruba, il lievito e l'olio e comincio a mescolare prima con un cucchiaio poi con le fruste elettriche. Se serve aggiungo un pò di latte vegetale e inforno per 30 - 40 minuti a 200°C.
Io l'ho assaggiato stamattina con il caffè d'orzo e ci stà davvero bene.

mercoledì 8 febbraio 2012

FARE IL SAPONE COME GLI AMISH

sapone fatto in casa,fai da te,homemade
ciao a tutti
Alcuni anni fà in tv avevo visto un pezzetto di telefilm dove la classica ragazzina americana della "grande mela" voleva il telefono cellulare, la madre le diceva che era troppo piccola e lei le rispondeva una cosa del tipo " Guarda che non siamo mica Amish che dobbiamo farci il sapone in casa". A distanza di tempo quelle parole mi fanno ancora riflettere su come sia una sorta di reato popolare criticare il consumismo e su come farsi qualcosa da "sè" sia considerato quasi vergognoso ...

Quindi oggi vi faccio vedere come io faccio il sapone ^-^

Fino a un anno fà circa non mi sfiorava nemmeno l'idea di mettermi ad armeggiare con la soda caustica per ricavare il sapone, infatti lo compravo da artigiani ... E la differenza con quello " da supermercato" era davvero enorme. Così ho deciso di provare, anche per risparmiare qualche soldino e creare le combinazioni che piacevano a me.

Prima di partire dico subito che dal momento che aprite il barattolo di soda caustica dovete indossare:
- occhiali di protezione ( anche quelli da piscina vanno bene)
- guanti lunghi di gomma spessa (i classici gialli da cucina che potrete riutilizzare ogni volta che fate il sapone)
- Mascherina di carta che copra naso e bocca (anche un fazzolettino o una sciarpa sottile vanno bene)

Occorrente (meglio prepararsi tutto prima):

- vecchi giornali (da appoggiare sul piano di lavoro)
- una pentola d'acciaio capiente
- una caraffina in vetro resistente ad alte temperature (pirex)
- un frullatore ad immersione (solo per il sapone)
- termometro per alimenti
- vaschette (meravigliose quelle di silicone ma perfette anche vecchie vaschette per alimenti rivestite di carta forno)
- vecchie coperte

- 1 kg do olio di oliva (pesatelo perchè è di più di un litro)

- 128 gr di soda caustica
- 300 gr d'acqua
- 1 cucchiaio di farina di riso
- oli essenziali, fiori secchi, erbe, pigmenti (facoltativi)

- Metto l'acqua nella caraffa di vetro e poi la soda caustica nell'acqua (mai il contrario perchè partono gli schizzi), mescolo con un cucchiaio di acciaio e lascio a raffreddare (perchè raggiungerà temperature altissime) fuori dalla finestra
- Metto l'olio (io utilizzo quello d'oliva, ma si possono anche fare vari mix) nella pentola e lo faccio scaldare a fuoco basso fino ad arrivare a una temperatura di 45°C.
- A questo punto di solito io riprendo la soda e verifico che sia anch'essa a 45°C  (e mi và quasi sempre bene).
- Quando entrambi i liquidi sono a quella temperatura, allaccio il mixer e comincio a versare la soda nell'olio frullando. Piano, piano il liquido diventerà giallino e cremoso ... Sarà pronto quando se passate il cucchiaio a creare una striscia questa rimane impressa nell'impasto (si chiama "fase nastro" in gergo tecnico).
-Aggiungo gli ingredienti facoltativi magari dividendo l'impasto. L'unico che consiglio davvero è il cucchiaio di farina di riso per sfavorire l'irrancidimento.
 A me piace molto il sapone cacao- menta che si crea con qualche cucchiaino di cacao, menta in foglie secche sminuzzate e olio essenziale di menta e adoro anche quello alla lavanda con olio essenziale, fiori secchi e un pò di ossidi rosso e blu per colorare il sapone. Inutile dire che ci si può sbizzarrire.
- Metto il sapone nella forma, lo avvolgo con pellicola e delle vecchie coperte e lo faccio riposare in una zona tiepida della casa per 48 ore.
- Ora lo taglio (o nel caso di vaschette monodose di silicone lo sformo) e lo faccio riposare su una cassetta di legno coperta  (io ho messo un pezzo di tulle, ma anche cotone, lino o un pezzo di zanzariera vanno bene... Deve passare l'aria ma non depositarsi polvere). Ricordate di indossare ancora i guanti perchè in questa fase è ancora caustico.
- Lo faccio stagionare così disposto per 6-8 settimane e poi è pronto !

Una volta stagionato lo avvolgo con carta forno, nastro ed etichetta per creare un pacchetto. Il sapone artigianale non dura in eterno quindi conviene farne pochi pezzi per volta ... A meno che non riempiate parenti ed amici!
Altra nota non appoggiatelo su un portasapone di metallo perchè non contiene chelanti chimici.

E' un lavoro un pò lungo, ma tutto sommato semplice e dà ottimi risultati.












DIMENTICAVO : ATTENZIONE PER CHI COMPRA IL SAPONE  (SPESSO ANCHE NELLE ERBORISTERIE) GUARDATE SEMPRE GLI INGREDIENTI PERCHE' IL SODIUM TALLAWATE E' GRASSO ANIMALE SCARTATO DALLA LAVORAZIONE DELLA CARNE.

lunedì 6 febbraio 2012

TRAPUNTINE FAI DA TE

trapuntine coperte per cani fatte in casa

ciao a tutti
Avevo bisogno di fare delle belle copertine morbide per le cagnette, senza spendere una cifra. Avete visto quelle dei negozi di animali ? Ma sono matti?!
Così le ho fatte da me con vecchie lenzuola e svuotando l'imbottitura di cuscini (quelli piccoli da divano) che non utilizzavo più. Il risultato è carino e sembra resistente... Ma questo lo potrà dire solo il tempo e i dentini delle pestifere. Come ho fatto? E' presto detto ...

Ho piegato il lenzuolo (tenendolo al contrario) per creare un rettangolo (entrambi i lati li ho fatti con due strati per renderli più resistenti), cucito con la macchina lasciando un apertura di 20- 30 centimetri da un lato così da permettermi facilmente di rigirare sul dritto (la parte dell'immagine) il lenzuolo e riempirlo con l'imbottitura di un cuscino vecchio. Ho richiuso l'apertura lasciata precedentemente ed ecco pronta una cuccia morbida e calda (io proverò a farne almeno un'altra che sia da un lato il pile o flanella e da un lato in cotone... utilizzabile in tutte le stagioni).

Io le ho fatte per i cani ma penso siano utilizzabili anche per altri animali e perchè no... Anche per i bimbi che amano giocare per terra.

LIEBSTER BLOG



Ringrazio molto Topogina dal suo blog che mi ha premiata con il LIEBSTER BLOG.

Sono davvero felice ogni volta che vedo un commento di apprezzamento che le mie idee siano utili a qualcuno... Mi riempe d'orgoglio e non ha importanza anche se molti giudicano il mio modo di vivere irreale o fanatico, io stò bene così con il mio cuore e la mia coscenza.
Con questo non penso di avere nulla da insegnare, davvero ... Forse solo qualche trucchetto ma niente di fondamentale.

Passo la palla ad altri 5 blog che per me sono il pane quotidiano ^-^
L'unica restrizione è che i blog premiati abbiano meno di 200 followers (cosa più che giusta a mio parere).

Casa Edera Una persona meravigliosa che non ha dimenticato i veri valori

Briciole di Cesca Cuoca davvero eccellente(specialmente nei dolci) e che dire dei suoi post... mettono sempre allegria

Naturalmente Stefy Davvero fortunati i suoi bimbi ad avere una mamma così... Con mille idee a costo praticamante zero

Stella Vegan  Piatti deliziosi, anche quelli tradizionali rivisitati in versione vegan

My sugar is raw  Piatti vegan (molti anche crudisti) che si mangiano con gli occhi

Vorrei avere più link a disposizione per fare conoscere altri bellissimi blog che seguo (tutti rigorosamente tra i preferiti) ... Sarà per la prossima volta




sabato 4 febbraio 2012

INSALATA SEMPLICEMENTE SQUISITA

indivia cappuccio verza spinaci agrumi
ciao a tutti
Io non sono un'amante delle insalate ...Ma ultimamente stò facendo spessissimo questa ... E' buonissima! chiaramente ogni tanto vario le verdure ... quella che propongo mi sembra la versione migliore.


Metto insieme semplicemente:
- finocchio affettato sottile
- verza o cappuccio tagliato sottile
- spinaci /lattuga/ indivia
- mandorle o semi di girasole tostati (entrambi è anche meglio)
- mezzo pompelmo rosa o mezza arancia tagliata sottile

Per il condimento:
- 2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
- 1 cucchiaino scarso di senape
- sale, pepe
- mezzo limone o meglio ancora un pò di riduzione d'aceto balsamico

giovedì 2 febbraio 2012

PENNETTE INTEGRALI AL CURRY E COCCO

pasta curry cocco india spezia vegan
Ciao a tutti!
Io adoro la cucina indiana, amo l'odore delle spezie che si diffonde nell'aria mentre cucino ...
Prendendo spunto da questi sapori che mi fanno sognare di essere in India per preparare questo condimento che si sposa benissimo con riso e pasta (magari anche serviti a parte come fanno loro).

Occorre:
- latte di cocco (circa 2 cucchiai)
- cipolla (o porro)
- curry, cumino, garam masala (mix di spezie che avete in casa)
- sale
- cocco a scaglie (o altra frutta secca)
- semi di sesamo e girasole leggermente tostati

Mettiamo un goccino d'acqua in una casseruola e aggiungiamo la cipolla a fettine sottili, il latte di cocco (che sarà solido ... o almeno il mio lo è) ... e lasciate andare per un minutino a fuoco medio. Aggiungete le spezie ( andate con parsimonia perchè sono molto forti il cumino e il garam masala), sale, un altro pochino d'acqua se occorre e lasciate insaporire.
Quando la pasta sarà cotta aggiungete il sughetto ottenuto, il cocco (qualche cucchiaio) e i semini tostati che ci stanno benissimo.
Questa per me è la "base" del condimento indiano ... Potete aggiungere tutto quello che avete in casa nel sugo (io trovo ottimi piselli, ceci, cavoli, patate, uvetta ...)

Se lo provate fatemi sapere com'è e se avete consigli per migliorarlo ^-^

martedì 31 gennaio 2012

QUI E' SEMPRE PRIMAVERA ...

fai da te,creativo,pittura muri
Ciao a tutti
Scusate l'assenza ma questa è stata davvero una settimana di fuoco ! Per fortuna ora si è risolta bene!
Oggi parlo di un'idea di decorazione dei muri ... Se vi piace potete prendere spunto ^_^
Dopo poco che mi sono trasferita in questa casa (circa 5 anni fà) volevo che l'entrata fosse un posto un pò speciale ... Non solo di passaggio. Io ho praticamente un portone di legno, una stanza e poi una porta di vetro che conduce alla casa vera e propria ...
Ho deciso inizialmente di dipingere a mano libera dei motivi semplici che ricordassero la natura e la primavera ...
La porta è stata circondata da una ghirlanda di fiori, e una parete è di un bellissimo color terracotta (ripreso anche nel muretto che circonda il portone).
Poi dopo un pò di tempo ho dipinto anche il soffitto come fosse un cielo primaverile, sereno... ma con nuvole sempre pronte ad arrivare.
A me l'effetto piace ed è un piacere sedersi lì quando le giornate iniziano a scaldarsi...

domenica 22 gennaio 2012

SONO SBARCATI I TRE MOSCHETTIERI ...

Oggi vi presento i beniamini arrivati ieri sera, sono splendidi e amorevoli...
Li ho chiamati Athos, Porthos e Aramis .. sono proprio i tre moschettieri ! Sono stati impavidi e forti e questi erano i nomi che meglio li definivano ... Non è facile riconoscerli perchè all'apparenza sono tutti e tre uguali ... Vedremo in questi giorni di cogliere le sfumature.
Sono animali che sono stati riabilitati da un laboratorio o un università e malgrado ne avranno viste di tutti i colori ora riusciranno a condurre finalmente un esistenza serena.
 Lo sapete no ? Una volta finito l'esperimento per cui sono stati "eletti" non servono più e si sopprimono... Fortunatamente esistono centri come I -CARE che oltre a battersi per applicare metodi sostitutivi alla vivisezione, recuperano anche questi "scarti" della cosiddetta scienza.

I ratti (come avevo già detto in questo post) per me sono animali davvero meravigliosi ... dovete vedere per credere come si ingegnano per trovare soluzioni, come mangiano con la manine ... come ti guardano incuriositi ...
I tre moschettieri hanno sfrattato Charlie dalla gabbia (perchè la sua è la più grande) e così ho dovuto modellare due gabbiette più piccole (bucandole per creare un collegamento ) e costruire una scaletta...
Vi piace? sicuramente è utile ! Lui dopo 5 secondi ha già capito come utilizzarla! Ho tagliato a pezzi il manico di duei attrezzi da cucina di legno (quelli che non servono a nulla per me tipo le forchette e le spatole bucate), forati e fissato con delle corde abbastanza robuste.


Se avete intenzione di adottarne (basta un gabbione e poco altro) contattatemi e sarò lieta di fare da tramite per presentarvi la splendida persona che è Massimo Tettamanti, che solo questo mese dovrà sistemare più di 300 animali.

venerdì 20 gennaio 2012

MUFFIN ALLO YOGURT

muffin cioccolato marmellata vegan
Ciao a tutti
Ieri sera siamo andati a trovare amici, e secondo me quando si è invitati da persone davvero meravigliose il minimo che si può fare è portare un buon dolce. Specialmente se gli amici sono vegetariani  ^_^.
Pubblico la ricetta perchè è venuta proprio bene e così Francesco quando ha tempo può rifarla a casa.
Ho preso spunto ha qui, blog che tra l'altro consiglio davvero di visitare.

(per 12-15 pezzi occorrono)
Occorrono:
- 300 gr di farina (ideale fare mezza manitoba mezza integrale)
- 200 /250 gr di zucchero di canna
- 1 bustina di lievito
- 1 yogurt vegetale (bianco o alla frutta come volete)
- gocce di cioccolato fondente
- 1/2 bicchiere d'olio di girasole
- acqua quanto basta

- marmellata
- mandorle leggermente tostate

In una terrina uniamo gli ingredienti secchi (farina, zucchero e lievito), aggiungiamo lo yogurt, l'olio e passando l'arnese con le fruste elettriche pian piano si aggiunge l'acqua che serve a ottenere un impasto morbido, omogeneo e non troppo liquido. Ora aggiungiamo il cioccolato a gocce (o sbriciolato da una tavoletta) e mescoliamo con un cucchiaio.
Mettiamo l'impasto nei pirottini (io ho usato quelli di silicone, se li avete di metallo ungeteli e infarinateli altrimenti si attacca tutto) riempendoli per 2/3 e informo per 30-40 minuti a 200°C (teneteli d'occhio perchè ogni forno è differente).
Quando sono freddi scavo con un cucchiaino un buchino al centro e riempo con la marmellata (nel mio caso frutti di bosco come lo yogurt che ho utilizzato) e metto una mandorla al centro.

Ho avuto modo di provare la ricetta sia in versione muffin che in plum cake, entrambe le volte riuscitissima.
La prossima settimana a Parma ci sarà una serata con i ragazzi di Sea Shepherd e per il buffet penso proporrò anche mini porzioni di questi (stavolta con pirottini di carta perchè ne dovrò far molti).

giovedì 19 gennaio 2012

DETERGENTI PER IL CORPO AUTOPRODOTTI

detergente corpo fai da te fatto in casa
Ciao a tutti Sono mesi che uso questi prodotti, e non finirò mai di ringraziare Edera per le sue ricettine !

Ve li propongo, se vi fossero sfuggiti :D



Farina detergente alle spezie 

- farina di grano saraceno (per un bel effetto scrub)
- Farina d'avena (più delicata)
- spezie polverizzate (io ho messo : cannella., cardamomo, chiodi di garofano, pepe nero, bacche di ginepro)

Frullo le spezie e le unisco alle farine ben mescolando :) tutto qui. Non ho dosi perchè aggiungo spezie sino a che la polvere ottenuta non sia profumatissima. Per le farine di solito faccio 70% saraceno e 30% d'avena (o amido di riso o qualunque farina non "granulosa"). Lo conservo in un boccettone da detergente al quale ho allargato il buco di uscita con il trapano poichè altrimenti la polvere fà fatica a passare. 
Io lo uso per la doccia, alternandolo con la saponetta... è molto delicato e alla mattina è davvero energizzante !

Sapone liquido (ricetta originale di Edera)

-125 gr di sapone
- 600 ml d'acqua ( o magari un infuso)
- 4 cucchiai di farina di riso
- fragranza (opzionalissima)

Porto a bollore l'acqua con in panetto di sapone grattugiato, frullo di tanto in tanto con il frullatore ad immersione, aggiungo la farina e frullo un altro pochino assicurandomi che non rimangano grumi. 
Volendo potete aggiungere una fragranza (anche quelle per dolci se le avete in casa). Io ho aggiunto 2 cucchiai di acqua di rose.
Ho misurato il ph ed è molto basico (come si poteva ben immaginare), non ho ritenuto doveroso correggerlo e portarlo a 5.5 . Lo uso per le mani e per l'igiene intima e non mi ha mai dato problemi, immagino per il fatto che è un prodotto a risciacquo che rimane comunque molto delicato.
Avevo il dubbio che aggiungendo così tanta acqua formasse muffe, ma versandolo poi in un barattolo trasparente (avendo così il modo di visionare) ho notato che durante l'utilizzo (circa 2 mesi) è rimasto perfetto.
Fate questa ricetta con un sapone autoprodotto, perchè se la fate con uno "industriale" (come ho fatto io la prima volta) vi ci vorrà molta molta più acqua perchè raffreddandosi forma una mega saponetta.

martedì 17 gennaio 2012

SOPHIE E LA CANOTTA ....

Ciao a tutti
La piccola Sophie, come me, odia il freddo. Sia perchè è piccola, sia perchè non ha praticamente pelo sul pancino (che durante i giretti tocca per terra), sia perchè alla sera non era abituata a uscire.
Così, anche su indicazione della veterinaria, le ho fatto una sorta di canotta.
Vorrei dire subito che non mi piace l'idea di vestire gli animali per renderli ridicoli, o farli sentire "fighettini"... Non mi piace l'idea e basta. Ma in questo caso, Sophie  rischia di prendere freddo perchè trema come una foglia e non ne vuole sapere di muoversi ... Con questo "coso" che le ho fatto ci litiga un pò ...Ma poi si riprende ed esce più volentieri. Usiamo la canottina pailosa solo alla sera dopo cena e la mattina presto ...
Per me è inutile investire soldi per queste cose che possiamo tranquillamente fare a casa se davvero notiamo la necessità di averle.
vestiti cani fai da te fatto in casa ricicloIo ho semplicemente stretto una manica di un vecchio pigiama di pile e fatto due buchi per le zampette. Notando poi che era un pò corto (come potete vedere nella foto lascia scoperta parte della pancia) e difficile da infilare ... ne ho fatta un'altra versione aperta con le strisce di velcro per la chiusura... Fatto in modo che quando crescerà le andrà ancora bene .. Almeno per un pò.


Lilly e Sophie sembrano capirsi al volo. Giocano come pazze  per circa 15-20 minuti e poi dormono ore ...Ho sempre paura che la grande stringa troppo nel gioco (a volte è un pò manesca) perchè tende a mordicchiarle proprio il collo ... E' fissata con il collarino ... Mi rassicura il fatto che Sophie non piange, anzi spesso è lei ad andarla a cercare.
Nel frattempo cerco di intervenire il meno possibile.

lunedì 16 gennaio 2012

ERBAZZONE SEMPLIFICATO IN VERSIONE VEGAN

erbazzone vegan senza prodotti animali
Ciao a tutti
Questa è una vera delizia ... Mi ricordo quando la mangiavo senza neanche pensare a quello che c'era dentro... Così vedendolo sembra una semplice torta salata con ripieno di erbette, in realtà ha dentro lardo, strutto, pancetta, formaggi ... e chi più ne ha più ne metta.
Ora ce lo facciamo in casa, stesso gusto (o forse meglio) e nessuna violenza verso i nostri fratelli.


Per farlo a casa ci serve:

- un rotolo di pasta sfoglia vegetale (controllate perchè non tutte lo sono)
- erbette lesse (io amo la bieta, ma potete optare anche per spinaci o erbette miste)
- uno spicchio d'aglio
- olio, sale, pepe
- lievito alimentare (facoltativo)

Triturare una parte delle erbette con il frullatore a immersione o la mezza luna, unire uno spicchio d'aglio tritato, olio, sale,pepe e lievito alimentare (che è una nota in più ... se non l'avete viene buonissimo lo stesso).
Mettere la farcia sulla sfoglia e richiuderla. Io di solito la chiudo "a rotolo" (un pò come fosse uno strudel); ma potete anche tagliare la sfoglia a metà, prendere la prima parte, mettere il ripieno e richiudere con la seconda sigillando i bordi con le dita.
Infornare una mezz'ora a 200°C.
Io consiglio di mangiarlo freddo perchè secondo me è fenomenale.

sabato 14 gennaio 2012

BENVENUTA SOPHIE !

Eccoci qua, un altro post di chiacchiere!
 Abbiamo deciso di prendere (in realtà sarebbe "in prova"... ma la sentiamo già un membro effettivo della famiglia) un altra cagnolina. Noi (io e Gian) abbiamo sempre sognato di avere più di un cane perchè siamo dell'idea che noi umani per quanto bene possiamo volergli non li possiamo capire in profondità come un suo simile che vede il mondo dalla stessa prospettiva. Abbiamo provato l'affiancamento con cani già adulti poichè sono sempre i meno scelti, è inutile tutti vogliono "il cucciolo"... Ma con il caratterino di Lilly non c'è stato verso. Avrebbero vissuto in situazioni stressanti sia l'uno che l'altra. Così visto che una amica ha avuto una cucciolata e c'erano ancora due piccine da sistemare ... mi è balenata l'idea "proviamo?" Che non se ne è più andata.
Lilly è molto incuriosita da Sophie anche se a noi non vuol farlo vedere. La controlla, la annusa la studia ... l'altra dal canto suo la lascia fare senza lagnarsi troppo. Solo quando ci sono momenti di tensione Lilly fà le sue "sclerate" Sophie corre a nascondersi... Ma dopo un nanosecondo tutto torna alla normalità.
Sarebbe un sogno vederle complici e in armonia, ma mi accontenterei che si rispettassero trovando ognuna i propri spazi .
Mi ero dimenticata come sia bello e allo stesso tempo faticoso crescere un cucciolo, sono passati 5 anni ... Ora tutto pian piano riaffiora alla memoria lasciando quella dolce malinconia e ricordandoti che il tempo passa e quello che è stato non ritorna più.
Non riesco nemmeno a immaginare una vita diversa da quella che conduco. Si non è perfetta, ci sono molte cose da migliorare ... ma la traccia è giusta, lo sento.

mercoledì 11 gennaio 2012

IDEE PER LE TENDE

Ciao a tutti
Io amo le tende e spesso le metto anche se non servono :)

riutilizzo plastica,riutilizzare bottiglie plastica Questa l'ho fatta l'anno scorso guardando questo video. Praticamente si tagliano un milione di anelli ricavati dai corpi delle bottiglie di plastica e fermandoli con la spillatrice si passano uno dentro l'altro. E' stato un lavoro lungo, ma il risultato mi piace molto, anche perchè tutto quel materiale andava buttato.
Ho raccolto bottiglie d amici e parenti e nel giro di qualche mese l'ho finita. Per pulirla io la stacco in toto e la passo sotto il getto del doccino della vasca.
La mia non arriva fino a terra perchè altrimenti il cane ci incastra le zampine mentre salta per uscire a fare il giretto e poi si arrabbia :/






Questa l'ho fatta ieri. Praticamente nel negozio dell'usato vicino a me ho trovato questa sciarpa/foulard bellissima ed enorme... non indossabile perchè è 100% polyestere! Ho fatto un piccolo orlo e l'ho appesa. Sembra gialla per la luce del sole ma in realtà è di un bel verde.. Ne ho preso anche una bianca... Vedrò se replicare :)

Per appendere entrambe ho utilizzato un bastoncino di bamboo (quelli per l'orto).

lunedì 9 gennaio 2012

"NIDI" DI PATATE

ricetta nidi di patate,vegan
Ciao a tutti
Questo è un esperimento di un pò di tempo fà, avevo visto una ricetta simile ma fritta (ma non ricordo dove), io opterò ancora una volta sul forno... Lo adoro di inverno.
Dico subito che l'immagine è puramente rappresentativa perchè al momento dell'impiattamento il nido si era attaccato alla carta forno e quindi la formina si è guastata. Mi sono ripromessa di rifarli in piccoli contenitori e servire direttamente le "coppette" nel piatto perchè sono davvero buoni.


Servono:
- patate lesse (anche avanzate da altre preparazioni)
- rosmarino
- latte di soia (o anche acqua)
- qualche nodino di cavolfiore (facoltativo)
- olio, sale, pepe
- 2 cucchiai di lievito alimentare (facoltativo)
- semi di girasole (o anche mandorle)

Frullo le patate insieme a un pò di latte vegetale e un rametto piccolo di rosmarino e metto tutto in una terrina, il risultato dovrà essere cremoso e non troppo denso. Aggiungo il lievito, un goccio d'olio, sale e pepe. Prendo la mia antica sac a poche (che è rimasta anni inutilizzata nei pensili della cucina di mia mamma) metto all'interno la crema di patate e formo dei nidi (facendo dei cerchi con la malefica sacca).
Aggiungo qualche pezzettino di cavolfiore,rosmarino intero e qualche seme di girasole e inforno al massimo per 10 minuti in modalità grill.
Come accennavo prima io ho formato i nidi semplicemente su una placca ricoperta da carta forno, ma muovendoli caldi si rompono ... Consiglio di optare per ciotoline di ceramica oppure contenitori per dolcetti o muffin. Al contrario se dovete servirli freddi (non gustosissimi lo ammetto) a quel punto i maledetti di staccano perfettamente dalla carta forno.
Sono ottimi :croccantini sopra e cremosi sotto, poi le patate vanno proprio d'accordo con il rosmarino.

giovedì 5 gennaio 2012

SUSUMELLE

susumelle ricetta vegan biscotti calabresi
Ciao a tutti
Biscotti buonissimi di origine calabrese ... Ovviamente veganizzati! (bah ...Non che occorresse un grande sforzo perchè c'era da sostituire solo il latte... ).
...Ecco non è l'ideale per chi è a dieta.


Occorrono:
- 500 gr di farina
- 80 gr di cacao amaro
- 250 gr di zucchero di canna
- 1 bicchiere di olio di semi (meglio se bio)
-  250 ml circa di latte vegetale (o anche semplice acqua)
- 1 bustina di lievito
- un pizzico di cannella e di chiodi di garofano in polvere (opzionale)

- cioccolato fondente (opzionale)

Mescolare la farina (io ultimamente faccio un mix di integrale, manitoba e castagne), cacao, zucchero, spezie, lievito e olio, aggiungere pian piano mescolando con le manine il liquido necessario ad avere un impasto ben uniforme e appallottolabile. Ora formare delle palline (piccole perchè lieviteranno parecchio) e metterle sulla carta forno nella placca da forno. Cuocere a 200°C circa mezz'ora.
Non preoccupatevi se si formeranno delle crepine sui biscotti...è normale! Attenzione a non farli cuocere troppo perchè altrimenti una volta freddi saranno secchi. Lasciateli raffreddare e se volete son già perfetti così (io non ho proseguito).
Se invece siete temerari, potete far squagliare tanto cioccolato fondente e tuffarci i biscotti... poi da far raffreddare sulla carta forno per un'oretta.

martedì 3 gennaio 2012

GOLOSA FRUTTA SECCA FONDENTE

frutta secca ricoperta di cioccolato fondenteCiao a tutti!
Eccomi qui! Spero che l'anno sia iniziato bene per tutti. Per me ? mmm.... Non ho capito bene cos'è successo ma sono stata male un paio di giorni... ma adesso comincio a stare meglio :)
Propongo della frutta secca ricoperta di cioccolato fondente (che nel periodo invernale si fà posto negli scaffali dei supermercati a prezzi esorbitanti). Ho preso l'idea dalla carinissima Cescaqb che aveva proposto le nocciole.
Io ho preso un mix di frutta secca (albicocche, prugne, datteri e fichi) li ho appoggiati sulla carta forno e ci ho versato sopra il fondente fuso (bagnomaria a fuoco basso).
 Metto un attimo il vassoietto in freezer per far rapprendere il cioccolato (5 minuti non di più) ed ecco qui pronte queste delizie.
Per un tocco in più si possono appoggiare sopra al cioccolato (quando è ancora morbido) nocciole, noci, mandorle intere o pezzi grossolani.
Secondo me questi dolcetti a fine pasto fanno la loro figura, e non ci vuole nulla per realizzarli!