"Ma cosa mangi? solo insalata?!" La frase che perseguita ogni veg! Qui propongo piatti vegetali gustosi, preparati con amore e rispetto. Condivido anche quello che imparo e penso possa essere utile sull'orto/giardinaggio, sulla cosmesi naturale e sul fai da te in genere... Cercando di riutilizzare il più possibile.
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venerdì 14 agosto 2020
ZENZERO CARAMELLATO
Ciao a tutti,
per ragioni che non stò qui a spiegare mi sono ritrovata parecchie radici di zenzero nel frigo.
Noi a casa lo utilizziamo in cucina, ma non così tanto frequentemente e in piccole dosi, così abbiamo optato per:
- essiccarne una parte per le tisane
- interrare qualche radice germogliata e vedere cosa succede
- caramelline digestive e sfiziose
In questo post ovviamente parlo dell'ultima opzione.
Ero un pò restia in quanto tutte le ricette che ho visionato impiegano parecchio zucchero, e io non lo vedo di buon occhio ( preferisco stevia in foglie, datteri o uvetta per dolcificare), ma trattandosi di caramelle da mangiare davvero saltuariamente ho fatto un'eccezione. E poi torniamo sempre al solito punto : diamo un'occhiata alle etichette delle caramelle "commerciali"?!
Ingredienti:
- radice di zenzero biologica
- zucchero
- pazienza :)
Sbucciamo per bene lo zenzero utilizzando un pelapatate o strofinando il dorso del cucchiaino, volendo questo "scarto" può essere utilizzato per le tisane.
Tagliare a tocchetti piuttosto piccoli (circa un cm) la radice e metterla a bollire in poca acqua (giusto a coprire) per circa 40 minuti.
Scolare la radice (non consiglio di bere l'acqua di cottura se non molto diluita perchè è tanto concentrata), pesarla e aggiungere pari quantità di zucchero (bianco o di canna come desiderate).
Mettere in un pentolino la radice, lo zucchero e qualche cucchiaio d'acqua, portare a bollore e abbassare la fiamma al minimo : si creerà uno sciroppo.
Continuare la cottura con coperchio mescolando di tanto in tanto per altri 30-40 minuti.
A questo punto con una forchetta o un cucchiaino prelevare i pezzettini e distanziarli su un foglio di carta da forno; non vi venga in mente di farlo con le mani perchè lo sciroppo è praticamente lava vulcanica!
Una volta freddi si possono porre in un vasetto pulito (meglio se sterilizzato) e si conservano alcuni mesi. Si possono mangiare così come sono come caramelle o se proprio volete farla grossa tuffare nel cioccolato fondente fuso, far di nuovo raffreddare su carta forno e gustare con la scusa che lo zenzero è digestivo.
venerdì 10 luglio 2020
GELATO DI FRUTTA (SOLA FRUTTA)
Ciao a tutti,
Per me il gelato in estate deve esserci per forza.
Dopo che sono diventata vegan ho iniziato la ricerca delle gelaterie che facevano gusti sfiziosi (diversi dai soliti tre gusti tristi ghiacciati) senza l'ausilio di prodotti di derivazione animale e infilavo nel carrello della spesa vaschette, stecchi e coni di vari marchi senza pensarci troppo... Ma avete mai visto la lista ingredienti quanto è lunga e quante materie prime non si sà nemmeno cosa siano?
Qualche tempo dopo ho incontrato lei : princess yonanas*. Un magico strumento che mi permetteva tramite la frutta congelata di creare gustosissimi sorbetti.
In pochi secondi un ottimo gelato cremoso : cosa volere di più?!
In questi anni nei mesi caldi ho sperimentato la qualunque (anche se ogni tanto trovo ancora nuovi modi di stupirmi). Posso utilizzare tutta la frutta (anche se la banana rende meglio) e i liquidi congelati nei blocchetti del ghiaccio (quali ad esempio caffè, yogurt, latti vegetali), ma anche la zucca lessata e congelata fà una crema niente male!
Completo il dessert inserendo all'ultimo, mescolando o come topping, granola, frutta secca, biscotti sbriciolati, scaglie di cioccolato, ecc... Posso anche decidere di creare stecchi (con stampini riutilizzabili che si trovano molto comunemente), farcire una brioches, una torta o una crepes.
Gusti sempre nuovi a seconda di come mi gira a un costo ridicolo senza fastidiosi mal di stomaco o eccessi di grassi!
Tutto questo per dire che la soluzione per qualcosa di sano e sfizioso esiste sempre! Facendoci il gelato in casa possiamo: risparmiare economicamente, guadagnare in salute e non produrre rifiuti delle varie confezioni. L'autoproduzione è sempre, o quasi, la soluzione più valida e più semplice.
* Oggi il mercato propone tante macchinette simili, anche i discount le propongono di tanto in tanto. Se avete un frullatore potente... Fatevi il gelato con quello e non comprate altri aggeggi inutili!
Però che sia potente altrimenti lo fondete, la roba ghiacciata è troppo dura! (provato :( )
Per me il gelato in estate deve esserci per forza.
Dopo che sono diventata vegan ho iniziato la ricerca delle gelaterie che facevano gusti sfiziosi (diversi dai soliti tre gusti tristi ghiacciati) senza l'ausilio di prodotti di derivazione animale e infilavo nel carrello della spesa vaschette, stecchi e coni di vari marchi senza pensarci troppo... Ma avete mai visto la lista ingredienti quanto è lunga e quante materie prime non si sà nemmeno cosa siano?
Qualche tempo dopo ho incontrato lei : princess yonanas*. Un magico strumento che mi permetteva tramite la frutta congelata di creare gustosissimi sorbetti.
In pochi secondi un ottimo gelato cremoso : cosa volere di più?!
In questi anni nei mesi caldi ho sperimentato la qualunque (anche se ogni tanto trovo ancora nuovi modi di stupirmi). Posso utilizzare tutta la frutta (anche se la banana rende meglio) e i liquidi congelati nei blocchetti del ghiaccio (quali ad esempio caffè, yogurt, latti vegetali), ma anche la zucca lessata e congelata fà una crema niente male!
Completo il dessert inserendo all'ultimo, mescolando o come topping, granola, frutta secca, biscotti sbriciolati, scaglie di cioccolato, ecc... Posso anche decidere di creare stecchi (con stampini riutilizzabili che si trovano molto comunemente), farcire una brioches, una torta o una crepes.
Gusti sempre nuovi a seconda di come mi gira a un costo ridicolo senza fastidiosi mal di stomaco o eccessi di grassi!
Tutto questo per dire che la soluzione per qualcosa di sano e sfizioso esiste sempre! Facendoci il gelato in casa possiamo: risparmiare economicamente, guadagnare in salute e non produrre rifiuti delle varie confezioni. L'autoproduzione è sempre, o quasi, la soluzione più valida e più semplice.
* Oggi il mercato propone tante macchinette simili, anche i discount le propongono di tanto in tanto. Se avete un frullatore potente... Fatevi il gelato con quello e non comprate altri aggeggi inutili!
Però che sia potente altrimenti lo fondete, la roba ghiacciata è troppo dura! (provato :( )
lunedì 29 giugno 2020
TARTELLETTE GELATO
Ciao a tutti,
se siete alla ricerca di un dolce goloso, sano e fresco .. Siete nel posto giusto.
In via sperimentale alcuni giorni fà ho provato ad abbinare la base del mio frollino perfetto a una crema che resistesse al congelatore non diventando ghiacciata ma conservando la sua consistenza cremosa; a questo scopo la pasticcera vegana non è l'ideale.
Ingredienti per la base biscotto (circa 12 pezzi diametro 6 cm):
- 200 gr di farina semi integrale
- 1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
- 30 gr di olio di girasole spremitura a freddo
- un pizzico di bicarbonato
- latte vegetale di riso (o anche semplice acqua)
Ingredienti per la crema:
- 80 gr di anacardi ammollati da qualche ora
- 4/5 datteri denocciolati
- qualche cucchiaio di latte di cocco o altro latte vegetale
- un pizzico di vaniglia in polvere (opzionale)
In una terrina unire la farina, lo zucchero, il bicarbonato, l'olio e impastare per distribuire bene quest'ultimo, unire il latte vegetale poco alla volta, quanto basta (circa 80 gr) per avere un risultato compatto e ben manipolabile : una frolla.
Lasciare riposare coperto una ventina di minuti (questo passaggio non è indispensabile ma fortemente consigliato).
Preparare la crema: frullare gli anacardi, i datteri, la vaniglia unendo poco per volta il latte di cocco. Dovrete ottenere una crema morbida, compatta e goduriosa... A me ricorda il mascarpone per fare un parallelo onnivoro, ma essendo più di dieci anni che non ne mangio il mio ricordo potrebbe essere poco veritiero. Assaggiate e valutate se è il caso di aggiungere un altro dattero o il vostro dolcificante scelto. Lo strumento ideale per ottenerla per me è il mixer, ma credo che anche un frullatore a immersione possa cavarsela.
Stendere l'impasto a circa un centimetro e mezzo, e tagliare dei cerchi che disporremo in pirottini.
Per accogliere la crema è necessario ci sia un bordo, un disco di pasta non è sufficiente.
Cuocere a 180°C per circa 12- 15 minuti.
Quando l'involucro di pasta sarà freddo inserire la crema e porre in congelatore per un paio d'ore.
Per averli della consistenza perfetta all'assaggio basta tirarli fuori 5 minuti prima dal freezer, il tempo che venga su il caffè dalla moka!
se siete alla ricerca di un dolce goloso, sano e fresco .. Siete nel posto giusto.
In via sperimentale alcuni giorni fà ho provato ad abbinare la base del mio frollino perfetto a una crema che resistesse al congelatore non diventando ghiacciata ma conservando la sua consistenza cremosa; a questo scopo la pasticcera vegana non è l'ideale.
Ingredienti per la base biscotto (circa 12 pezzi diametro 6 cm):
- 200 gr di farina semi integrale
- 1 cucchiaio di zucchero di canna integrale
- 30 gr di olio di girasole spremitura a freddo
- un pizzico di bicarbonato
- latte vegetale di riso (o anche semplice acqua)
Ingredienti per la crema:
- 80 gr di anacardi ammollati da qualche ora
- 4/5 datteri denocciolati
- qualche cucchiaio di latte di cocco o altro latte vegetale
- un pizzico di vaniglia in polvere (opzionale)
In una terrina unire la farina, lo zucchero, il bicarbonato, l'olio e impastare per distribuire bene quest'ultimo, unire il latte vegetale poco alla volta, quanto basta (circa 80 gr) per avere un risultato compatto e ben manipolabile : una frolla.
Lasciare riposare coperto una ventina di minuti (questo passaggio non è indispensabile ma fortemente consigliato).
Preparare la crema: frullare gli anacardi, i datteri, la vaniglia unendo poco per volta il latte di cocco. Dovrete ottenere una crema morbida, compatta e goduriosa... A me ricorda il mascarpone per fare un parallelo onnivoro, ma essendo più di dieci anni che non ne mangio il mio ricordo potrebbe essere poco veritiero. Assaggiate e valutate se è il caso di aggiungere un altro dattero o il vostro dolcificante scelto. Lo strumento ideale per ottenerla per me è il mixer, ma credo che anche un frullatore a immersione possa cavarsela.
Stendere l'impasto a circa un centimetro e mezzo, e tagliare dei cerchi che disporremo in pirottini.
Per accogliere la crema è necessario ci sia un bordo, un disco di pasta non è sufficiente.
Cuocere a 180°C per circa 12- 15 minuti.
Quando l'involucro di pasta sarà freddo inserire la crema e porre in congelatore per un paio d'ore.
Per averli della consistenza perfetta all'assaggio basta tirarli fuori 5 minuti prima dal freezer, il tempo che venga su il caffè dalla moka!
lunedì 15 giugno 2020
BROWNIES VEGAN
Ciao a tutti,
Cosa sono i brownies? Deliziosi biscotti morbidi al
cioccolato e frutta secca.
Ricetta di origine americana con ingredienti da sfruttamento
animale, oggi la propongo veganizzata e sicuramente più sana (che non per forza
vuol dire light ma con grassi buoni di certo).
Per creare questa ricetta ho
preso spunto da questa.
Ingredienti:
- 200 gr farina semi integrale
- 30- 40 gr di zucchero di canna o 6 datteri*
- 5 cucchiaini cacao amaro
- 60 gr di frutta secca a piacere tritata grossolanamente
(noci, nocciole, mandorle, anacardi, arachidi,ec..)
- una manciata di uvetta ammollata
- cioccolato fondente a scaglie
- latte vegetale (io utilizzo quello di riso naturalmente
molto dolce)
- 30 gr olio di girasole
- 10 gr polvere lievitante autoprodotta
Accendere il forno a 180°C , modalità statica, intanto che si scalda
prepariamo l'impasto.
In una ciotola mettere farina, zucchero e cacao. Aggiungere
l'olio e il latte necessario per ottenere una crema morbida ma consistente. Unire
il lievito e amalgamare alla perfezione. Inserire la frutta secca, l'uvetta e
il cioccolato fondente, mescolare bene.
Spostare l'impasto in una teglia oleata e infarinata oppure
ricoperta da carta forno. Possiamo disporre sulla superficie del dolce qualche pezzetto di frutta secca e cioccolato.
Cuocere per circa 25 minuti, ma fidatevi della prova
stecchino non delle mie indicazioni :)
In maniera classica viene servita fredda tagliata a
quadratini con una spolverata di zucchero a velo, io per questa volta ho voluto
farcirla con marmellata di albicocche; un brwnies travestito da sacher in
pratica.
* Se utilizziamo i datteri frullarli prima con un goccino di
latte vegetale o acqua
lunedì 1 giugno 2020
BISCOTTI BICOLORE
Ciao a tutti!
Oggi condivido con voi questa ricetta per preparare dei
biscotti bellissimi e buonissimi. Qui il video originale, io ho apportato solo qualche modifica. Se siete interessati ai video di cucina veg, seguite questo canale poichè propone spesso ricette vegane o facilmente veganizzabili, oltre a essere di una dolcezza infinita.
Alla fine mi rendo conto che faccio sempre un impasto simile al mio "frollino perfetto".
Ingredienti:
- 130 gr di farina integrale
- 15 gr di zucchero (o meglio 5 datteri tritati)
- 15 gr di olio di girasole
- lievito istantaneo autoprodotto (1 gr di bicarbonato + 1
cucchiaino d'aceto)
- bevanda vegetale o acqua
- 120 gr di farina integrale
- 10 gr di cacao amaro
- 15 gr di zucchero (o meglio 5 datteri tritati)
- 15 gr di olio di girasole
- lievito istantaneo autoprodotto (1 gr di bicarbonato + 1
cucchiaino d'aceto)
- bevanda vegetale o acqua
Realizzare separatamente i due impasti (quello al cacao e quello bianco), amalgamando prima
gli ingredienti secchi e poi i liquidi (per ultimo il latte vegetale), fino ad
avere un impasto compatto (tipo pasta frolla). Lasciamo riposare 10/15 minuti.
Tirare entrambi gli
impasti stendendoli ad uno spessore di 1
cm circa.
Sovrapporre le due sfoglie e arrotolare
ricavando un bel salamotto.
Compattare e tagliare delle fette di circa 2 cm di spessore (o più spesse
se volete dei biscotti morbidi), schiacciare leggermente le fette e ammirare la
spirale che abbiamo creato.
Infornare a 180
°C per circa 15 minuti a forno statico. Ottimi
accompagnati da una buona tazza di tè.
lunedì 4 maggio 2020
BUDINO DI AVENA (PORRIDGE)
fino a poco tempo fà avevo abbastanza pregiudizi verso il
famosissimo e osannatissimo porridge.
Praticamente a un certo punto tra blog, social e chi più ne ha più ne metta, sembrava che se non ti fai una scodella di questa pappetta
di avena alla mattina non hai capito niente nella vita.
Sarà che a
vederlo tutta stà voglia non me la faceva venire, sarà che ho sempre fatto
colazioni diverse non me lo sono mai calcolata più di tanto.
Per me l'avena
continuava ad essere la regina sovrana per la granola fatta in casa.
Poco tempo fà ho visto un video di alcuni ragazzi, noti come
elefanteveg su you tube, che preparavano questo stramaledetto porrige ma in
chiave budino: la svolta.
Incuriosita l'ho preparato e devo dire che per una merenda
ricca è l'ideale.
Oggi ripropongo la loro ricetta, semplice, gustosa, vegan,
senza glutine e senza zuccheri raffinati.
Con queste dosi ne otteniamo quattro piccoli.
Ingredienti:
- 70 gr di fiocchi di avena frullati fini
- 500 gr di latte vegetale (il riso è per me il migliore) o
semplice acqua
- 1 mela a pezzettini
- una manciata di uvetta
- la scorza grattata di un limone (mi raccomando non
trattato)
- un pizzico di vaniglia in polvere o estratto di vaniglia
naturale (non vanillina)
Mescolare in un pentolino la bevanda vegetale, i fiocchi
d'avena, la mela e le uvette. Portare dolcemente in cottura continuando a
mescolare, appena si comincia ad addensare unire gli aromi (limone e vaniglia)
e continuare a mescolare fino a che non raggiungiamo la densità desiderata.
A questo punto mettere nei barattoli (o contenitori) e
quando è totalmente freddo si conserva tranquillamente in frigo per qualche
giorno.
A dire il vero io ho provato anche una tecnica alternativa che lo rende ancora più compatto e budinoso. Ovvero utilizzando i fiocchi interni, procedere sempre allo stesso modo, cuocendo tutti gli ingredienti e far addensare. Una volta freddo (o almeno tiepido) frullare col mixer.
lunedì 20 aprile 2020
BISCOTTI AL COCCO SENZA GLUTINE
Ciao a tutti,
questi dolcetti sono una delizia; ideali per tutti: chi vuole una dieta veg, senza glutine, senza lievito e senza zuccheri aggiunti. Vincono tutti.
Ingredienti:
- 60 gr di farina di cocco
- 60 gr di farina di mandorle (ovvero mandorle macinate fini)
- 60 gr di farina di riso integrale
- 20 gr di olio di girasole bio
- dolcificante a scelta tra una manciata di uvetta, qualche dattero o due cucchiai di malto
- latte vegetale o semplice acqua
- un pizzico di bicarbonato
- vaniglia in polvere o estratto di vaniglia (non vanillina) opzionale
Unire tutti gli ingredienti secchi in una terrina e aggiungere l'olio impastandolo alla farina per distribuirlo uniformemente. Inserire anche il dolcificante scelto (se scegliete la frutta disidrata potete aggiungerla a piccoli pezzetti o frullarla con un pochino di latte veg per ottenere una sorta di sciroppo), amalgamarlo e aggiungere poi pian piano il latte vegetale fino a ottenere un impasto manipolabile.
Non immaginate un impasto compatto o gommoso, non c'è glutine quindi rimarrà un pò "sabbioso", ma credo sia una peculiarità per questo tipo di dolce.
Formare delle palline grosse come una noce (o la forma che desiderate) e infornare a 180°C per circa 15 minuti.
lunedì 16 marzo 2020
CREMA PASTICCERA VEGAN DI MAVI
Ciao a tutti,
La meravigliosa Mavi, mi ha insegnato tramite la
condivisione delle sue ricette, questa fantastica versione della crema
pasticcera. Un altro mondo rispetto alle creme classiche addensate sul
fornello.
Ingredienti:
- 1 parte di cous cous
- 2 parti di latte vegetale (io suggerisco quello di riso) o
acqua
- dolcificante (qualche dattero o malto o sciroppo di cereale)
- buccia di limone o vaniglia in polvere (non vanillina)
- un micro pizzico di curcuma
Come vedrete gli ingredienti non sono per nulla precisi, io
non ho mai pesato nulla per prepararle perchè è una crema anarchica. Ci lascia
piena libertà sulla densità, sul livello di dolcezza e anche su quando farla
sapere di limone (o vaniglia). E' facilissima!
Scaldare la bevanda veg e prima del bollore versarla sul
cous cous e i datteri a pezzetti, coprire e far idratare per bene il cereale.
Quando sarà gonfio e la temperatura scesa, frullare con un mixer o un frullatore
a immersione e aggiungere ancora latte se serve, buccia di limone (e/o vaniglia)
e curcuma. Se volete dolcificare con sciroppo o malto aggiungetelo ora, per gradi
fino a ottenere il gusto desiderato (si, è un'ottima scusa per assaggiare!)
La crema ottenuta si conserva in frigo per qualche giorno, è
perfetta da spalmare ma anche da usare come farcitura di vari dolci.
lunedì 9 marzo 2020
CREMA DOLCE SPALMABILE AI FAGIOLI
siamo abituati ad associare i legumi a qualcosa di salato e
magari pesante. Niente di più errato!
Oltre a costituire una fonte proteica
vegetale altamente valida e digeribile (altro che proteine nobili che in dosi
massicce sono passate alla storia per aver portato la gotta e altri mali), i
legumi, possono essere usati anche nei dolci.
Pensiamo alla marmellata
orientale di azuki (soia rossa).
Ne avevo già parlato qui, ma oggi vi posto la ricetta di una crema spalmabile migliore della precedente, sempre a base di
fagioli rossi. Potete usare i fagioli che preferite, se potete optate per
quelli secchi (reidratati e cotti) e non per quelli in barattolo.
- 300 gr circa di fagioli ben cotti ( io ho utilizzato i
lamon)
- 5/6 datteri ( o un cucchiaio di zucchero di canna)
- cacao (circa due cucchiaini.. ma dipende da quando la
volete "dark")
- un cucchiaino di olio di semi
Prendere i fagioli, unire i datteri e passare con un
frullatore a immersione ( o un mixer potente) che vi permetta di ottenere una
crema liscia ,omogenea e un pò morbida... In questa fase possiamo aiutarci con un pò di latte
vegetale o semplice acqua. Unire l'olio, frullare ancora e poco per volta il
cacao fino a quando non avremmo raggiunto una crema ben densa e cioccolatosa.
Se vi accorgete che è troppo densa aggiungere un altro pò di
latte vegetale, al contrario se troppo liquida cacao amaro in polvere. Si conserva tranquillamente in frigorifero per alcuni giorni.
venerdì 6 marzo 2020
CIOCCOLATINI PER TUTTI I GUSTI
Ciao a tutti,
oggi vi propongo un pò di idee per fare dei buonissimi cioccolatini dei più disparati gusti.
Ottimi da tenere in una scatola ermetica e da tirare fuori a fine pasto, magari con un buon caffè (per chi lo ama).
Ingredienti:
- cioccolato fondente in tavoletta (la percentuale di cacao dipende dai vostri gusti, io mi orienterei sul 75/80%), cioccolato bianco di soia, cioccolato con latte di riso, gianduia (senza latte o burro), ecc ...
- frutta secca a piacere (nocciole, mandorle,anacardi, noci, ecc ...)
- scorza d'arancia, peperoncino, cannella, ecc.. (aromi vari meglio se non sintetici)
Basterà sciogliere a bagno maria, col fuoco basso, il cioccolato .. Qualche pezzo per volta in modo da poterne fare di diversi gusti e versare negli stampini (meglio in silicone ma vanno bene anche quelli piccoli per il ghiaccio).
Mi rendo conto che sciogliere cioccolato e mescolarlo ad altri ingredienti non può essere considerato cucinare, ma per chi vuole gustare un cioccolatino di qualità e non dovere accettare ingredienti discutibile (ammesso e non concesso che siano tutti vegetali) trovo possa essere un'idea utile.
Questi sono quelli che abitualmente faccio:
- fondente + arachidi e datteri (bastera tritarli grossolanamente e inglobarli al cioccolato fuso
-fondente + noci, cannella e scorza d'arancia (bastera tritare grossolanamente le noci, mettere un pizzico di cannella e una grattata di scorza d'arancia)
- fondente + mandorle tostate (io le lascerei intere)
- fondente + un pizzico di caffè in polvere e cannella
- fondente + granola o flakes di mais (supercroccanti!)
- fondente + cioccolato bianco di soia e una nocciola centrale (uno strato di fondente, nocciola centrale e ricoprire con il cioccolato bianco)
- gianduia + nocciole (il gianduiotto in pratica)
lunedì 17 febbraio 2020
CROCCANTE DI BENEVENTO (RIVISITATO)
Avete mai assaggiato il croccante in questione? Si tratta di una sorta di torroncino di frutta secca ricoperto al cioccolato, che lo dico a fare, squisito. Però davvero troppo troppo zucchero.
Dopo vari tentativi sono arrivata a una versione che si può fare tranquillamente a casa, quindi avendo il pieno controllo degli ingredienti.
- 80 gr di frutta secca (noci, nocciole, mandorle nel mio caso)
- 5-6 datteri ammollati
- cioccolato fondente di qualità
Tritare i datteri con un mixer che permetta di ottenere (con l'aggiunta di un goccino d'acqua o latte di riso) una crema molto densa e omogenea (meglio non ci siano pezzettini).
Unire al "caramello di datteri" la frutta secca tritata grossolanamente a coltello, ottenendo un composto vagamente modellabile. Ora su un foglio antiaderente (o un foglio di carta forno) formare delle strisce abbastanza larghe e non troppo alte (compattando minuziosamente) e porre in essicatore a 50°c per 8/10 ore; sono abbastanza convinta che lo stesso processo si possa fare col forno lavorando a temperature molto basse ovviamente in molto meno tempo.
Tagliare a coltello dei pezzetti della misura che desideriamo e passarli nel cioccolato fatto fondere a bagnomaria.
Disporre su una gratella o su un foglio di carta forno e porre in frigorifero per agevolare il raffreddamento (e l'indurimento) della copertura di cioccolato, ci vorranno pochi minuti.
Si conservano a lungo in una scatola ermetica, meglio in frigorifero.
Noi li adoriamo come dolce di fine pasto, ma tutto sommato anche come snack non sono male.
lunedì 20 gennaio 2020
IL FROLLINO PERFETTO
Ciao a tutti!
Il bello dei biscotti fatti in casa? che ogni volta escono
con delle piccole o grandi differenze e sono meravigliosamente imperfetti nelle
forme. Negli anni ho cercato la mia personale versione del classico frollino: leggero, fragrante e non troppo zuccherato.
Oggi vi propongo dei biscotti che profumeranno tutta la cucina, se non la casa.
Ingredienti:
- 200 gr di farina integrale (o un mix di farine che preferite)
- 5/6 datteri tritati o 30 gr di zucchero di canna
- 30 gr di olio di semi
- latte vegetale (ottimo quello di riso)
- lievito fatto in casa ( 2 gr di bicarbonato + 1 cucchiaino
di aceto)
Ingredienti facoltativi (a scelta e abbinati a vostro gusto) :
Ingredienti facoltativi (a scelta e abbinati a vostro gusto) :
- una punta di cucchiaino di vaniglia in polvere
- gocce di un buon fondente
- scorza di arancia o limone (bucce non trattate)
- una manciata di nocciole tritate
- gocce di un buon fondente
- scorza di arancia o limone (bucce non trattate)
- una manciata di nocciole tritate
Unire gli ingredienti secchi, l'olio, il lievito e per
ultimo la bevanda vegetale poco per volta, lavorando l'impasto sino ad ottenere
una consistenza tipo pasta frolla.
Riporre in frigo in un contenitore ermetico
per una mezz'ora.
Stendere l'impasto con il mattarello e tagliare le forme a
nostro gusto, cercando di mantenere uno spessore di circa poco meno di un
centimetro.
Infornare a forno caldo a 180°C per 15/20 minuti. Non fatevi ingannare se sembrano ancora morbidi, il segreto è interrompere la cottura quando sono appena colorati e lasciarli lì, con il forno spento e la portiera aperta.
lunedì 23 dicembre 2019
ZUCCAMISU'
Ciao a tutti!
Io adoro la zucca, in tutte le sue declinazione.
Mi viene da ridere quando mia madre mi chiede (nessuno dei miei ama questo ortaggio): " Ma tu come la mangi la zucca?" ... La vera domanda sarebbe come non la mangio....
Oggi rivisitiamo il classico tiramisù, goloso e leggero in modo da poterselo gustare senza sensi di colpa.
Ingredienti per due porzioni:
- 3 o 4 fette biscottate sbriciolate grossolanamente (meglio integrali e di qualità)
- 1 tazza di purea di zucca (semplice zucca cotta in precedenza al vapore o al forno)
- 5 datteri
- latte di riso
- 2 tazzine di caffè
- cacao in polvere
Frullare la zucca con un pò di latte di riso e i datteri a pezzetti. Se non avete un frullatore potente meglio ammollare i datteri in un pò di latte tiepido per circa 15 minuti.
Otteniamo così una crema morbida dalla consistenza vellutata.
Disporre le fette sul fondo dei bicchierini o delle ciotoline( saranno monoporzione), versare una tazza di caffè su ognuno e ricoprire con la crema preparata in precedenza livellando la superficie.
Spolverare col cacao, rigorosamente amaro.
Io lo amo così con il caffè ancora tiepido, ma sicuramente avendo il tempo (e la pazienza) di farlo riposare alcune ore diventerà tutto più avvolgente.
Io adoro la zucca, in tutte le sue declinazione.
Mi viene da ridere quando mia madre mi chiede (nessuno dei miei ama questo ortaggio): " Ma tu come la mangi la zucca?" ... La vera domanda sarebbe come non la mangio....
Oggi rivisitiamo il classico tiramisù, goloso e leggero in modo da poterselo gustare senza sensi di colpa.
Ingredienti per due porzioni:
- 3 o 4 fette biscottate sbriciolate grossolanamente (meglio integrali e di qualità)
- 1 tazza di purea di zucca (semplice zucca cotta in precedenza al vapore o al forno)
- 5 datteri
- latte di riso
- 2 tazzine di caffè
- cacao in polvere
Frullare la zucca con un pò di latte di riso e i datteri a pezzetti. Se non avete un frullatore potente meglio ammollare i datteri in un pò di latte tiepido per circa 15 minuti.
Otteniamo così una crema morbida dalla consistenza vellutata.
Disporre le fette sul fondo dei bicchierini o delle ciotoline( saranno monoporzione), versare una tazza di caffè su ognuno e ricoprire con la crema preparata in precedenza livellando la superficie.
Spolverare col cacao, rigorosamente amaro.
Io lo amo così con il caffè ancora tiepido, ma sicuramente avendo il tempo (e la pazienza) di farlo riposare alcune ore diventerà tutto più avvolgente.
lunedì 2 dicembre 2019
CREMA DI CASTAGNE SPALMABILE
Ciao a tutti,
oggi prepariamo una golosissima crema dolce spalmabile. Facile, veloce, economica, vegan e senza zuccheri aggiunti.
Non so se avete dato un'occhiata sugli scaffali dei supermercati ma le creme di marroni contengono generalmente metà crema del frutto e metà zucchero (o peggio ancora sciroppo di glucosio o altro). Quindi,per quanto mi riguarda, possono rimanere là a prendere polvere.
Ingredienti per un vasetto :
- 25 castagne medie ( o marroni) circa lessate o cotte al vapore
- 5 datteri al naturale
- latte di riso
- una punta di polvere di vaniglia
Noi qui a casa abbiamo inciso e cotto al vapore le castagne per una ventina di minuti, poi aperte per ricavarne la polpa; ma se volete alleggerirvi il lavoro potete prendere le castagne secche, ammollarle e cuocerle.
Frullare le castagne a pezzetti (devono essere belle morbide), con i datteri e la bevanda di riso necessaria a dare la giusta consistenza. Ora si può aggiungere la vaniglia (non la vanillina mi raccomando).
In frigo si conserva almeno 4-5 giorni, di più non saprei dire poichè a noi non dura a lungo!
oggi prepariamo una golosissima crema dolce spalmabile. Facile, veloce, economica, vegan e senza zuccheri aggiunti.
Non so se avete dato un'occhiata sugli scaffali dei supermercati ma le creme di marroni contengono generalmente metà crema del frutto e metà zucchero (o peggio ancora sciroppo di glucosio o altro). Quindi,per quanto mi riguarda, possono rimanere là a prendere polvere.
Ingredienti per un vasetto :
- 25 castagne medie ( o marroni) circa lessate o cotte al vapore
- 5 datteri al naturale
- latte di riso
- una punta di polvere di vaniglia
Noi qui a casa abbiamo inciso e cotto al vapore le castagne per una ventina di minuti, poi aperte per ricavarne la polpa; ma se volete alleggerirvi il lavoro potete prendere le castagne secche, ammollarle e cuocerle.
Frullare le castagne a pezzetti (devono essere belle morbide), con i datteri e la bevanda di riso necessaria a dare la giusta consistenza. Ora si può aggiungere la vaniglia (non la vanillina mi raccomando).
In frigo si conserva almeno 4-5 giorni, di più non saprei dire poichè a noi non dura a lungo!
lunedì 18 novembre 2019
"BISCOTTONI" CRUDISTI ENERGETICI
Ciao a tutti!
Oggi realizziamo questa delizia con pochi ingredienti ma tanta soddisfazione.
Io li adoro di inverno, magari me ne porto uno in borsa per fare merenda.
Ingredienti per 5/6 biscotti abbastanza grandi:
- 3 banane molto mature (avete presente quelle in sconto perchè molto mature? quelle)
- 5 datteri a pezzetti o una manciatina di uvetta
- una manciatina di frutta secca a piacere grossolanamente tritata
- 2 cucchiai di cacao amaro in polvere o cocco rapè (facoltativo)*
- 6 cucchiai circa di fiocchi di cerali (anche sola avena se preferite)
*Se non mettete il cacao calcolate un cucchiaio in più di cerali in fiocchi.
Schiacciare la banana con la forchetta (non con il mixer poichè diviene troppo liquida), amalgamare datteri, frutta secca (nel mio caso arachidi) e cacao col cucchiaio. Quando il composto è uniforme aggiungere gradualmente l'avena.
Ora avremmo un composto cremoso ma abbastanza denso ( non durissimo).
A cucchiaiate o con l'aiuto di un coppapasta formare i nostri biscotti, tenendo lo spessore di circa un cm. Io li dispongo su un piano antiaderente dell'essiccatore (o un foglio di carta forno) e faccio essiccare per 5-6 ore a 50°C. Poi dipende che risultato vogliamo ottenere : per un biscotto più croccante servirà più tempo... Per uno morbido, come lo preferisco io, basterà quello indicato.
A metà cottura con una palettina giriamoli, questo li renderà asciutti uniformemente e velocizzerà un pò il tutto. In questa operazione bisogna essere delicati poichè saranno ancora piuttosto morbidi... Ma no, non temete, poi si sistemano.
Se non possedete un essiccatore, sono certa si possa fare anche in forno tenendolo al minimo e controllando spesso. Oppure se proprio avete fretta a 180°C per circa 20 minuti.
Conservare in frigo.
Oggi realizziamo questa delizia con pochi ingredienti ma tanta soddisfazione.
Io li adoro di inverno, magari me ne porto uno in borsa per fare merenda.
Ingredienti per 5/6 biscotti abbastanza grandi:
- 3 banane molto mature (avete presente quelle in sconto perchè molto mature? quelle)
- 5 datteri a pezzetti o una manciatina di uvetta
- una manciatina di frutta secca a piacere grossolanamente tritata
- 2 cucchiai di cacao amaro in polvere o cocco rapè (facoltativo)*
- 6 cucchiai circa di fiocchi di cerali (anche sola avena se preferite)
*Se non mettete il cacao calcolate un cucchiaio in più di cerali in fiocchi.
Schiacciare la banana con la forchetta (non con il mixer poichè diviene troppo liquida), amalgamare datteri, frutta secca (nel mio caso arachidi) e cacao col cucchiaio. Quando il composto è uniforme aggiungere gradualmente l'avena.
Ora avremmo un composto cremoso ma abbastanza denso ( non durissimo).
A cucchiaiate o con l'aiuto di un coppapasta formare i nostri biscotti, tenendo lo spessore di circa un cm. Io li dispongo su un piano antiaderente dell'essiccatore (o un foglio di carta forno) e faccio essiccare per 5-6 ore a 50°C. Poi dipende che risultato vogliamo ottenere : per un biscotto più croccante servirà più tempo... Per uno morbido, come lo preferisco io, basterà quello indicato.
A metà cottura con una palettina giriamoli, questo li renderà asciutti uniformemente e velocizzerà un pò il tutto. In questa operazione bisogna essere delicati poichè saranno ancora piuttosto morbidi... Ma no, non temete, poi si sistemano.
Se non possedete un essiccatore, sono certa si possa fare anche in forno tenendolo al minimo e controllando spesso. Oppure se proprio avete fretta a 180°C per circa 20 minuti.
Conservare in frigo.
lunedì 30 settembre 2019
BUDINO D'UVA
con non poca tristezza penso che anche quest'estate sia
andata.. Mi auguro ci sia un bell'autunno tiepido che ci regali preziosi raggi
di sole tra i colori ambrati che solo in questa stagione appaiono.
E' tempo d'uva e io ne adoro il succo ricavato con
l'estrattore .. Lo definisco il vino analcolico.
Con il succo d'uva possiamo ricavare un budino buonissimo,
naturalmente dolce.
Ci occorrono:
- 250 ml di succo d'uva
- 25gr di farina o amido
In un pentolino mescolare (a freddo) l'amido e il succo,
accendere la fiamma e rigirando continuamente con la frusta o col cucchiaio
ottenere una crema densa e senza grumi.
Travasare in un contenitore e far
raffreddare. Servire a temperatura ambiente così com'è o ricavarne dei semi
freddi intervallando fette biscottate o biscotti secchi al budino.
Io adoro il mix uva bianca e uva fragola, è delizioso!
lunedì 9 settembre 2019
LIEVITO ISTANTANEO FATTO IN CASA
Questa polvere lievitante facilissima di realizzare ci
libererà dall'acquisto di lieviti istantanei industriali. Lo possiamo utilizzare
per tutte le preparazioni "veloci" come torte, biscotti, pancake,
torte salate, ecc..E' facilissimo da realizzare.
Per 500 gr di farina servono:
- 4 gr di bicarbonato (cucchiaini)
- 1 cucchiaino di aceto
In un piccolo contenitore mettere il bicarbonato, aggiungere
l'aceto, mescolare (godendoci l'effervescenza della reazione acido-basica), e
unire per ultimo ingrediente all'impasto che dobbiamo preparare, lavorandolo
come di consueto.
lunedì 2 settembre 2019
GELATO IN STECCO FAI DA TE (GUSTO SNICKERS)
Ciao a tutti!
Siamo agli sgoccioli coi caldi estivi e vi propongo un gelato sano, fatto in casa e senza zuccheri aggiunti. Il "gusto" in questo caso vuole ricordare la barretta (non vegan, non salutare, non prodotta da un'azienda etica) snickers.
Non sò se capita anche a voi ma spesso quando faccio la spesa trovo confezioni di banane maturissime molto scontate, così ne approfitto e le compro, difficilmente altrimenti acquisto questo tipo di frutti. La trovo un'ottima azione di economia ed ecologia (poichè altrimenti andrebbe tutto buttato ..Un pò come per i prodotti scontati che sono in scadenza) sia per il venditore che per il consumatore.
Ci sono molte ricette che permettono di utilizzare banane mature (oltre ovviamente a mangiarle tal quali!) come il banana bread, il nice cream, i biscotti con l'avena (magari essiccati), ecc..
Ingredienti per circa 3 gelati* :
* io ho gli stampini di ikea che sono piuttosto piccoli
- 2 banane medio/piccole
- 2 cucchiaini di cacao
- una manciata di arachidi tritate grossolanamente
Schiacciare delle banane ben mature con la forchetta, unire il cacao e le arachidi. Non frullarle e specialmente non aggiungere del liquido (bevanda vegetale o acqua che sia) poichè il risultato altrimenti è piuttosto ghiacciato.
Versare il tutto nello stampino e mettere in congelatore per almeno 6/8 ore. Finito !
Se volete dare uno sprint in più, una volta congelato, potete ricoprire lo stecco con del cioccolato fondente fuso.
Al momento di consumare il vostro gelato attendete circa 1 minuto in modo che si scongeli un pochino, vi stupirà la cremosità ottenuta semplicemente da un frutto.
No olii strani, no panne, no emulsionanti, niente trucchetti.
Siamo agli sgoccioli coi caldi estivi e vi propongo un gelato sano, fatto in casa e senza zuccheri aggiunti. Il "gusto" in questo caso vuole ricordare la barretta (non vegan, non salutare, non prodotta da un'azienda etica) snickers.
Non sò se capita anche a voi ma spesso quando faccio la spesa trovo confezioni di banane maturissime molto scontate, così ne approfitto e le compro, difficilmente altrimenti acquisto questo tipo di frutti. La trovo un'ottima azione di economia ed ecologia (poichè altrimenti andrebbe tutto buttato ..Un pò come per i prodotti scontati che sono in scadenza) sia per il venditore che per il consumatore.
Ci sono molte ricette che permettono di utilizzare banane mature (oltre ovviamente a mangiarle tal quali!) come il banana bread, il nice cream, i biscotti con l'avena (magari essiccati), ecc..
Ingredienti per circa 3 gelati* :
* io ho gli stampini di ikea che sono piuttosto piccoli
- 2 banane medio/piccole
- 2 cucchiaini di cacao
- una manciata di arachidi tritate grossolanamente
Schiacciare delle banane ben mature con la forchetta, unire il cacao e le arachidi. Non frullarle e specialmente non aggiungere del liquido (bevanda vegetale o acqua che sia) poichè il risultato altrimenti è piuttosto ghiacciato.
Versare il tutto nello stampino e mettere in congelatore per almeno 6/8 ore. Finito !
Se volete dare uno sprint in più, una volta congelato, potete ricoprire lo stecco con del cioccolato fondente fuso.
Al momento di consumare il vostro gelato attendete circa 1 minuto in modo che si scongeli un pochino, vi stupirà la cremosità ottenuta semplicemente da un frutto.
No olii strani, no panne, no emulsionanti, niente trucchetti.
lunedì 26 agosto 2019
3 IDEE PER UTILIZZARE L'OKARA (DI SOIA)
Ciao a tutti!
Tempo fà parlando di latte vegetale (o bevanda vegetale per
i precisetti) autoprodotto, abbiamo accennato fatto che non si butta niente e
oggi vi dò qualche esempio di come riutilizzare l'okara (buccia) in questo caso
di soia.
Nell'opera di filtraggio del liquido ci ritroveremo con una
bella quantità di polpa nel colino, ecco 3 idee per utilizzarla:
- 100 gr di okara
- 100 gr di farina di grano tenero integrale (o un altra
farina a vostro gusto, anche senza glutine)
- un pizzico di sale
- 1 cucchiaio di olio extravergine d'oliva
- 100 ml circa d'acqua
- semini, aglio in polvere, erbe aromatiche (quello con cui
volete aromatizzare, altrimenti lascateli al naturale che sono comunque ottimi)
Mescolare gli ingredienti secchi poi unire l'olio e l'acqua
sino a ottenere un impasto omogeneo e compatto. Andate adagio ad aggiungere
l'acqua poichè la quantità dipende anche da quanto umida è la vostra okara.
Stendere delle sfoglie abbastanza sottili con l'aiuto di un pò di farina e il
mattarello.
Cuocere al forno per circa 15 minuti a 180°C in modalità ventilata.
Tartufi dolci alla frutta secca e okara
- qualche cucchaio di frutta secca tritata finemente
(mandorle, noci, nocciole,ecc..)
- 1 cucchiaio di malto (o un cucchiaio di uvetta o 3 datteri
ammollati e frullati)
- un pizzico di cacao e di cannella
- un cucchiaino di vino Porto o Marsala
Le dosi di questa ricetta sono totalmente a occhio in quanto
preferisco farne sempre dosi piccole poichè devono essere conservati in frigo
per pochi giorni. Altrimenti, se ne fate tanti, meglio congelare.
In pratica, unire tutti gli ingredienti, trovare la giusta
consistenza (morbida ma manipolabile) e formare delle palline o utilizzare dei piccoli stampini . Riporre in frigo per qualche ora prima di consumare in modo si compattino.
Il mio esempio di aromatizzazione vuole ricordare in qualche modo il gusto del cannolo siciliano.
Ma ovviamente potete farli come più preferite (vaniglia, cacao, carruba, ecc ..)
Il mio esempio di aromatizzazione vuole ricordare in qualche modo il gusto del cannolo siciliano.
Ma ovviamente potete farli come più preferite (vaniglia, cacao, carruba, ecc ..)
Polpette di okara e ortiche
- 2 cucchiai di parmiveg (o anacardi tritati o lievito
alimentare)
- Una manciata di ortiche al vapore frullate sottili (o
anche biete, spinaci, erbette miste)
- sale, pepe, olio
- pangrattato
- pangrattato
Impastare l'okara con le ortiche, aggiungere il parmiveg,
regolare di sale e pepe. Unire un filo d'olio.
Se l'impasto vi sembra troppo morbido o le volete più
fragranti aggiungere qualche cucchiaio di pangrattato. A questo scopo anche una
patata lessata e schiacciata è ottima (giusto per da un'idea gluten free).
Dorare in padella o al forno (gratin) per una decina di
minuti.
Nella foto li ho realizzati con carote e patate, ma ovviamente le combinazioni sono infinite.
Un'altra idea jolly è quella di essiccare l'okara di soia (nell'essiccatore o in forno a bassissima temperatura e sportello un pò aperto) e conservarla in dispensa...
Oppure darne qualche cucchiaio ai vostri animali più o meno domestici :)
Oppure darne qualche cucchiaio ai vostri animali più o meno domestici :)
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lunedì 19 agosto 2019
GRANOLA CROCCANTE FATTA IN CASA
Oggi ci facciamo in casa una golosissima granola. Lo sò la
vendono già bella e pronta.. MA è piana di zuccheri e costa parecchio nella
maggior parte delle volte. Così perchè non sperimentare a casa qualcosa di
semplice e gustoso e ... personalizzabile.
Ingredienti:
- avena o mix per muesli (senza zuccheri o schifezze)
- frutta secca : mandorle, nocciole, noci, anacardi, pecan,
semini ... quello che avete a casa o vi và
- frutta essiccata : cocco, uvetta, datteri, prugne,
albicocche...
- malto/ sciroppo d'agave/ sciroppo d'acero* (facoltativi)
In una terrina mettere l'avena o il muesli in quantità
generose (almeno due tazze), la frutta secca tagliuzzata grossolanamente e se
volete spezie (esempio cannella o zenzero) o bucce di agrumi (rigorosamente non
trattate). Aggiungere circa un paio di cucchiaio di sciroppo o malto e lavorare
con le mani fino a che non l'avremo sparso bene e si saranno formati dei micro
o macro (dipende da l risultato che ci piace) pezzettoni che diventeranno
croccanti.
*Ho messo quest'ultimo ingrediente come opzionale perchè lo
si può sostituire con frutta essiccata frullata fino ad avere la consistenza di
una crema densa o della mela o della banana frullata (senza aggiungere acqua).
Ora disporre nell'essiccatore a 45/50°C per un paio d'ore, avendo cura di tanto in
tanto (un paio di volte) di andare a rigirare con le mani un pò il composto e
rompere i pezzi troppo grandi.
Se non si dispone di un essiccatore utilizzare il forno al
minimo in modalità ventilata stando attentissimi a non bruciare tutto.
Tirare fuori la granola, farla raffreddare e aggiungere la
frutta essiccata o anche il cioccolato a piccoli pezzi. Si conserva in un vaso
ermetico per molto tempo.
Ottimo sullo yogurt, sul gelato, sulla frutta fresca.
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